SPECIE DI SPAZI TRA CLASSICO E MODERNO. CINQUE DUETTI_ prof. A. Giovannelli


Il seminario propone una riflessione teorica sulla grammatica delle forme di cinque duetti di opere di architettura scelte in base alla comparazione di concetti formali che ne configurano l’impianto e lo sviluppo spaziale, con la finalità di riconoscere il valore transitivo di principi compositivi che connotano le strutture classiche e le possibili trasformazioni nelle forme primarie della modernità.

Seconda metà giugno - prima metà luglio

Il seminario propone una riflessione teorica sulla grammatica delle forme di cinque duetti di opere di architettura scelte in base alla comparazione di concetti formali che ne configurano l’impianto e lo sviluppo spaziale, con la finalità di riconoscere il valore transitivo di principi compositivi che connotano le strutture classiche e le possibili trasformazioni nelle forme primarie della modernità. Oltre il valore storico dell’apparenza figurativa di ciascuna opera, l’interesse è rivolto all’analisi del processo formale che ha costruito l’ordinamento compositivo e le figure spaziali delle architetture poste a confronto.
La finalità del seminario è di natura metodologica perché propone un esercizio di lettura analitica e testuale della forma architettonica secondo la modalità del close reading, per avviare un dialogo a distanza, nel tempo e nello spazio, tra testi architettonici che presentano un’affinità di temi formali.
Lo studio e l’analisi interpretativa delle opere di ciascun dittico viene analizzato con diagrammi compositivi e/o modelli critici, quali strumenti conoscitivi della struttura formale di ciascuna architettura. L’uso del diagramma sintetizza nell’essenzialità di pochi segni la saldatura tra idea e configurazione dello spazio architettonico per elementi primari. In questo senso la riduzione dell’architettura a diagramma consente la lettura comparativa delle le opere con lo scopo di rintracciare il valore transitivo della forma architettonica nei concetti spaziali che costruiscono case, palazzi, corti, vestiboli, facciate.
Il seminario si compone di cinque incontri in cui, oltre alle lezioni teoriche, verranno presentati e discussi gli elaborati di ciascun partecipante su almeno due duetti tra quelli proposti, con disegni e modelli interpretativi e un breve testo esplicativo dell’analisi testuale svolta. A scelta di ciascuno la trasposizione di una delle figure spaziali potrà essere espressa nella sintesi progettuale di una propria architettura di invenzione.


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