Il Dottorato di Ricerca in Architettura - Teorie e Progetto, nel quadro della sua tradizione, degli indirizzi che hanno presieduto all'elaborazione del Regolamento Nazionale e della domanda che proviene agli architetti-progettisti dalle organizzazioni accademiche, di ricerca e di produzione nonché dall'Amministrazione dello Stato e da quelle Locali, intende formare ricercatori esperti nelle tematiche della progettazione architettonica e urbana capaci di rispondere con flessibilità alla domanda di alta qualità di analisi e di soluzione dei problemi progettuali più complessi che proviene e proverrà dal vasto campo di applicazione della nostra disciplina.
Il Dottorato persegue i seguenti obiettivi formativi generali:
- approfondimento delle specifiche problematiche progettuali degli attuali settori portanti dell’architettura nella costruzione della città.
- affinamento dell’elaborazione teorica e metodologica della progettazione architettonica con riferimento alle esigenze dell’attuale rinnovata articolazione della didattica, agli obiettivi di qualità e di riqualificazione dei programmi di intervento delle Amministrazioni territoriali e centrali e alle esigenze della produzione dell’architettura;
- costruzione di una metodologia per la gestione della strategia del progetto architettonico e urbano, inteso da una parte nei suoi termini economici, ambientali ed edilizi, (progetto come artefatto complesso) dall'altra nei suoi termini simbolici, estetici, linguistici (progetto come comunicazione);
A questo quadro corrispondono, nella pratica, attività formative comuni e un comune accento nelle attività formative caratterizzanti ciascun curriculum.
Il Dottorato è articolato in due curricula:
A) Architettura – Teorie e Progetto;
B) Architettura degli Interni e Allestimento.
Obiettivi scientifici e formativi caratterizzanti i singoli profili:
1 - Profilo indirizzato alla sperimentazione del progetto urbano complesso. (curriculum A)
E' finalizzato alla formazione di ricercatori che corrispondano alle esigenze degli enti di ricerca e di formazione, degli enti di governo e gestione del territorio, degli enti di progettazione e produzione dell'edilizia e delle infrastrutture che abbiano interesse, per i propri fini istituzionali, all'elaborazione di progetti complessi.
2 - Profilo analitico e storico-critico sull'architettura della città moderna e contemporanea. (curriculum A)
E' finalizzato alla formazione di ricercatori che corrispondano alle esigenze degli enti di ricerca e di formazione e degli enti di governo e gestione del territorio che abbiano interesse all'interpretazione scientifica dei fenomeni urbani e della struttura della città.
3 - Profilo indirizzato alla teoria e critica dell'architettura contemporanea. (curriculum A)
E' finalizzato alla formazione di ricercatori che corrispondano alle esigenze degli enti di ricerca e di formazione, ma anche degli enti di governo e gestione del territorio che abbiano interesse all'interpretazione delle proposte architettoniche nei loro orizzonti teorici e metodologici con riferimento alla genealogia dei pensieri, delle tecniche e delle figurazioni.
4 - Profilo indirizzato allo studio e alla sperimentazione dell’abitazione nei suoi processi trasformativi ed evolutivi anche in rapporto alla sua sostenibilità ambientale. (curriculum A e B)
E' finalizzato alla formazione di ricercatori che corrispondano alle esigenze degli enti di ricerca e di formazione e dei soggetti pubblici e privati che operano nel settore e abbiano interesse alle trasformazioni sostenibili della città e dell'ambiente antropizzato.
5 - profilo indirizzato allo studio e alla sperimentazione dell'architettura come comu--nicazione nell’uso degli strumenti contemporanei dell’informazione. (curriculum A e B)
E' finalizzato alla formazione di ricercatori che corrispondano alle esigenze degli enti di ricerca e di formazione e degli enti di governo e gestione del territorio che abbiano interesse alla concezione e sperimentazione dello spazio urbano e degli elementi architettonici della città, alla loro rappresentazione e comunicazione attraverso strumenti informatici.
6 - profilo indirizzato allo studio ed alla sperimentazione della progettazione architettonica e urbana nei paesi di cultura tradizionale non europea. . (curriculum A)
E' finalizzato alla formazione di ricercatori che corrispondano alle esigenze degli enti di ricerca e di formazione e degli enti di governo e gestione del territorio, italiani e non italiani, nonché degli enti di progettazione e produzione dell'edilizia e delle infrastrutture che abbiano interesse all'elaborazione di metodologie di progettazione architettonica e urbana adeguate alle condizioni ed alle esigenze dei paesi di cultura e società di carattere non europeo.
7 - Profilo indirizzato al tema degli allestimenti e degli spazi espositivi che comprende diversi ambiti disciplinari: arte, architettura, multimedialità. (curriculum B)
È finalizzato al mettere in mostra e al comunicare in occasione di eventi espositivi, di attività artistiche o di spettacolo. Questo tema, fondato sulla città contemporanea come città in allestimento, rappresenta un filtro attraverso il quale analizzare tendenze e linguaggi dell’architettura contemporanea.
Il profilo è finalizzato alla formazione di ricercatori che abbiano interesse all’elaborazione di metodologie adeguate alla crescente diffusione degli allestimenti negli edifici di uso pubblico e nelle scene urbane.
Organizzazione del corso di Dottorato
Il Corso di Dottorato è strutturato sulla base dell’acquisizione da parte dei dottorandi di 180 C.F.U. (crediti formativi universitari) complessivi che di norma sono suddivisi in 60 per anno. I 60 crediti corrispondono ad un’attività complessiva di 1500 ore. Ai Dottorandi è richiesta inoltre un’attiva presenza nel Dipartimento che consente un’utile coesione del gruppo, in un reciproco interscambio, nonché una sperimentazione concreta dei metodi della didattica dell’architettura e dei processi di formazione del pensiero progettuale.
I crediti riservati alla formazione corrispondono ad attività di didattica frontale, al tirocinio all’interno di strutture organizzate di ricerca e allo studio e alla ricerca individuale.
In linea di massima le attività del primo tipo sono strutturate in seminari o workshop che hanno carattere metodologico e sono comuni a tutti i dottorandi del ciclo; le attività del secondo tipo sono invece orientate secondo i profili curriculari. E’ possibile acquisire crediti anche attraverso la positiva partecipazione a Corsi universitari o a Moduli didattici attivati preso Scuole di Specializzazione, Master Universitari e altri Dottorati di Ricerca sulla base di un preventivo benestare dei Tutor.
Il Corso di Dottorato è articolato in un primo anno formativo e in due anni prevalentemente dedicati all’elaborazione della Tesi di dissertazione che è seguita collegialmente dai docenti attraverso una serie di revisioni collettive e individualmente da uno o due tutors, cui può aggiungersi il contributo esterno di uno specialista in discipline non rappresentate all’interno del Collegio dei Docenti.