I dottorandi del primo anno sono tenuti a partecipare oltre che ai seminari tenuti dai docenti del Collegio, ad altre attività formative previste dal Collegio e a quelle concordate con il Tutor come seminari, workshop e scuole. Inoltre, saranno invitati a partecipare a convegni e congressi nazionali ed internazionali per i quali è prevista una copertura parziale delle spese. Nel corso dei tre anni, il dottorando, previa approvazione del progetto di ricerca da parte del Collegio dei Docenti, è tenuto a trascorrere almeno sei mesi presso una delle altre istituzioni universitarie aderenti al consorzio.
Modalità di scelta del soggetto della tesi
Ogni dottorando, all'inizio del primo anno, deve concordare con il Collegio dei Docenti la scelta di un Tutor. Successivamente, ed in accordo con il proprio Tutor, propone un proprio progetto di ricerca in cui siano illustrati sia scopo del lavoro che le metodologie di analisi che si intendono utilizzare.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo
Al termine del primo anno, ciascun dottorando dovrà presentare una relazione scritta in lingua inglese in cuiriporterà una relazione sull’attività di ricerca svolta ed eventuali prospettive verso le quali orientare la propria attività futura.
Il candidato dovrà inoltre esporre in forma seminariale aperta al pubblico in lingua inglese, presso la propria istituzione “Home”, i risultati già riportati nella relazione scritta.
Il Collegio dei Docenti valuta, quindi, l’attività svolta e delibera sull’ammissione del candidato al 2° anno del Corso di Dottorato, motivando la decisione presa.
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