Dottorato in CIVILTÀ DELL’ASIA E DELL’AFRICA

Elenco dei corsi/attività primo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate Resoconto della didattica svolta tra dicembre 2021 e febbraio 2022 per il PRIMO ANNO ( XXXVII ciclo) 1) AVVIAMENTO AL DOTTORATO IN CIVILTA' DELL'ASIA E DELL'AFRICA @10 DICEMBRE 2021, h. 10.30-13.30 SEDE: Aula 101, I piano, Edificio Marco Polo, Circonvallazione Tiburtina 4 Link alla videochiamata: https://meet.google.com/sai-sogp-czt 10.30-13.00: Presentazione dei progetti. Ciascun dottorando dispone di 5’ per presentare il proprio progetto di ricerca in lingua inglese con un ppt in inglese, alla presenza dei tutor, dei RS e dei componenti del Collegio. L'incontro Le presentazioni hanno costituito una prima occasione di esercizio di Public speaking di fronte ai colleghi e ai docenti del Collegio. L'ordine delle relazioni è consultabile nella locandina allegata. Oltre alle 3 ore di partecipazione in presenza, ai dottorandi è stato richiesto di preparare un power-point secondo determinati requisiti contenutistici e formali. @17 DICEMBRE 2021, h. 9.30-13.30 Sala riunioni, III piano dell’Edificio Marco Polo Link alla videochiamata: https://meet.google.com/sai-sogp-czt Federica Casalin, “Avviamento al Dottorato in Civiltà dell'Asia e dell'Africa: norme, attività, opportunità” Attività preparatorie richieste alle dottorande e ai dottorandi: Lettura attenta del Regolamento del Dottorato 2) AVVIAMENTO ALLA RICERCA: FONTI E METODI DELLA RICERCA BIBLIOGRAFICA, SUPPORTI INFORMATICI @10 DICEMBRE 2021, h. 15.00-18.00: SEDE: Laboratorio didattico - Aula 5, III piano; Link alla videochiamata: https://meet.google.com/sai-sogp-czt Docente: Antonella Fallerini, Referente Dipartimento ISO per la ricerca, "Risorse Sapienza per la ricerca - approccio preliminare". Sono state illustrate le risorse (repositories bibliografici, cataloghi online et similia) generali accessibili dalla Biblioteca del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali @14 GENNAIO 2022, h. 09.00-17.00 SEDE: Sala riunioni, III piano dell’Edificio Marco Polo. Da remoto: https://meet.google.com/ggy-fkbk-pvc Docente: Antonella Fallerini, Referente Dipartimento ISO per la ricerca - 09.00-10.00: "Risorse in rete per la ricerca specifiche per il curriculum Subcontinente Indiano e Asia Centrale" - 10.00-11.00: "Risorse in rete per la ricerca specifiche per il curriculum Studi arabi, iranici e islamici" - 11.30-12.30: "Risorse in rete per la ricerca specifiche per il curriculum Asia Orientale" Docente: Bruno Lo Turco, docente ISO - 14.00-17.00: "Breve corso di bibliografia" 3) ORIENTALISMO: STORIA, TEORIE, METODI, PERSONALITA' @18 FEBBRAIO 2022, h. 09.00-13.20 Sede: Sala riunioni 1 al III piano (prenotazione su Prodigit); trasversale. Da remoto: https://meet.google.com/ifq-bani-uyh - Mario Casari, “Detto e non detto”: orientalismi in prospettiva - Sanjukta Das Gupta, Revisiting debates on Orientalism in South Asian Studies - Daniele Brigadoi Cologna, Il dibattito sull’Orientalismo negli studi cinesi @ SETTEMBRE 2022: prevista una seconda giornata di studi sull'Orientalismo. 4) LEZIONI SEMINARIALI DI STAMPO TEORICO-METODOLOGICO SULLE DISCIPLINE UMANISTICHE ATTINENTI Incontri sui metodi della ricerca letteraria, linguistica, storica e storico-artistica, saranno organizzati nel II semestre del 2021-2022. Anche gli altri moduli didattici elencati in tabella si svolgeranno tra marzo e ottobre 2022. Non sono erogati crediti dai corsi/seminari previsti per la didattica di Dottorato, ma la frequenza è obbligatoria. Modalità di scelta del soggetto della tesi Il soggetto della tesi è definito a partire dal progetto presentato dal candidato in sede di concorso. Una volta ammesso al Dottorato, il candidato discute il progetto presentato con il tutor con il quale ne determina l'ambito e la metodologia. Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo La verifica si compone di due fasi Prima fase:Monitoraggio primo semestre Il materiale richiesto per la verifica consiste in: 1° anno - Una bibliografia ragionata, articolata e arricchita rispetto a quella già presentata inizialmente con il progetto di ricerca, eventualmente accompagnata da altri materiali facoltativi. Seconda fase: fine secondo semestre Il materiale richiesto per l'ammissione all'anno successivo consiste in una relazione sullo stato della ricerca e le attività formativa svolte. La relazione si compone di 4 sezioni - come segue: Sezione 1: Avanzamento del lavoro di ricerca In questa sezione il dottorando può preliminarmente descrivere in maniera breve il proprio progetto di ricerca, concentrandosi poi sugli sviluppi della ricerca intervenuti nell’anno accademico appena trascorso e sulle diverse fasi della stessa, in particolar modo per i periodi trascorsi all’estero. Soprattutto nel caso di coloro che passano dal 1° al 2° anno, potranno essere descritte le eventuali evoluzioni che il progetto ha subito rispetto alla forma in cui era stato presentato al momento dell’ammissione al dottorato; questo aspetto può essere esplicitato argomentando il percorso dello studio che si è prodotto fino a quel momento anche attraverso riferimenti - ad esempio - a nuovi studi e a nuove fonti bibliografiche che vanno ad aggiungersi a quelle presentate nel progetto iniziale, confronti avvenuti con altri studiosi oppure l’esito di eventuali missioni all’estero. Per maggiore chiarezza espositiva, questa sezione può essere articolata in più sotto-sezioni. Sezione 2: Attività formative In questa sezione si può procedere all’elencazione e alla breve descrizione delle attività formative compiute nell’a.a. appena trascorso, quali, per esempio, la partecipazione a convegni, conferenze, workshop o altro, sia in qualità di relatore che di uditore; la partecipazione alle lezioni metodologiche ed eventuali lezioni di curriculum; l’attività di sostegno alla didattica e altro. Sezione 3: sezione bibliografica che riporti più dettagliatamente i riferimenti eventualmente citati nella Sezione 1. Sezione 4: Approvazione e firma (anche elettronica) del tutor L’ultima parte di questa relazione deve essere riservata ad una nota di approvazione con firma del tutor.

Elenco dei corsi/attività secondo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate 1) IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA RICERCA IN ITALIA: attività didattica prevista a maggio 2022 2) STRUMENTI PER LA VALORIZZAZIONE DELLA RICERCA E OPEN SCIENCE attività didattica prevista a maggio 2022 3) PREPARAZIONE DI UNA RELAZIONE A UN CONVEGNO SCIENTIFICO IN LINGUA INGLESE (public speaking) In sede: si veda il dettaglio delle lezioni (è necessario prenotarsi su Prodigit; in alternativa la docente può registrare la presenza in aula). @ 11 FEBBRAIO 2022 h. 11.00-13.00 e 14.00-16.00 (4 ore) Sede: Sala riunioni 1 (III piano) @ 14 FEBBRAIO 2022 h. 11.00-13.00 (2 ore) Sede: Aula 101 (I piano) @ 18 FEBBRAIO 2022 h. 14.30-16.30 (2 ore) @ 11 FEBBRAIO 2022 h. 11.00-13.00 (2 ore) @ 21 FEBBRAIO 2022 h. 14.30-16.30 (2 ore) @ 28 FEBBRAIO 2022 h. 10.00-13.00 (3 ore) SOLO DA REMOTO 4) STORIA DEGLI STUDI ORIENTALI IN ITALIA: SCUOLE, CORRENTI, PERSONALITÀ @25 FEBBRAIO 2022 Sede: Sala riunioni 1 al III piano (prenotazione su Prodigit) Da remoto: https://meet.google.com/ifq-bani-uyh - Bruno Lo Turco, La Scuola orientale di Roma dal XVIII al XIX secolo; - Alice Crisanti (Dipartimento ISO, Sapienza), Tra costruzioni identitarie e aperture transnazionali: genesi e sviluppi della Scuola Orientale di Roma (1904); - Carmela Mastrangelo, ​​Le Scuole orientali in Italia e la formazione dello Stato italiano @GIUGNO 2022: previsti altri incontri didattici 10) ATTIVITA' DI PERFEZIONAMENTO LINGUISTICO: INGLESE ACCADEMICO: attività didattica calendarizzata per giugno-luglio 2022. Modalità di preparazione della tesi Nel corso del secondo anno si prevede la raccolta di materiali (traduzioni, interviste, lessici, database, et similia) che costituiscono la base di dati per la stesura della tesi. Si prevedono inoltre soggiorni di ricerca all'estero presso biblioteche (ricerca bibliografica) o missioni sul campo per raccogliere materiale di vario tipo nei paesi d'interesse. I dottorandi partecipano a seminari autonomamente scelti nonché alla didattica di dottorato prevista per il secondo anno (obbligatoria). Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo La verifica si compone di due fasi Prima fase:Monitoraggio primo semestre Il materiale richiesto per la verifica consiste in: 2° anno - In aggiunta alla bibliografia aggiornata, un indice strutturato e commentato (anche se non definitivo), accompagnato da altri materiali facoltativi (ad es., traduzioni o altro). Seconda fase: fine secondo semestre Il materiale richiesto per l'ammissione all'anno successivo consiste in una relazione sullo stato della ricerca e le attività formativa svolte. La relazione si compone di 4 sezioni - come segue: Sezione 1: Avanzamento del lavoro di ricerca In questa sezione il dottorando può preliminarmente descrivere in maniera breve il proprio progetto di ricerca, concentrandosi poi sugli sviluppi della ricerca intervenuti nell’anno accademico appena trascorso e sulle diverse fasi della stessa, in particolar modo per i periodi trascorsi all’estero. Soprattutto nel caso di coloro che passano dal 1° al 2° anno, potranno essere descritte le eventuali evoluzioni che il progetto ha subito rispetto alla forma in cui era stato presentato al momento dell’ammissione al dottorato; questo aspetto può essere esplicitato argomentando il percorso dello studio che si è prodotto fino a quel momento anche attraverso riferimenti - ad esempio - a nuovi studi e a nuove fonti bibliografiche che vanno ad aggiungersi a quelle presentate nel progetto iniziale, confronti avvenuti con altri studiosi oppure l’esito di eventuali missioni all’estero. Per maggiore chiarezza espositiva, questa sezione può essere articolata in più sotto-sezioni. Sezione 2: Attività formative In questa sezione si può procedere all’elencazione e alla breve descrizione delle attività formative compiute nell’a.a. appena trascorso, quali, per esempio, la partecipazione a convegni, conferenze, workshop o altro, sia in qualità di relatore che di uditore; la partecipazione alle lezioni metodologiche ed eventuali lezioni di curriculum; l’attività di sostegno alla didattica e altro. Sezione 3: sezione bibliografica che riporti più dettagliatamente i riferimenti eventualmente citati nella Sezione 1. Sezione 4: Approvazione e firma (anche elettronica) del tutor L’ultima parte di questa relazione deve essere riservata ad una nota di approvazione con firma del tutor.

Elenco dei corsi/attività terzo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate 1) RETI NAZIONALI E INTERNAZIONALI DELLA RICERCA @27 GENNAIO 2022 h. 10.00 Carola Erika Lorea, Fellow dell’Asia Research Institute, National University of Singapore. "From oral transmission to digital archive: New primary sources for the study of Baul traditions." La Dott.ssa Lorea ha illustrato risultati del progetto di ricerca "Songs of the Old Madmen", finanziato dall'Endangered Archives Programme della British Library @ 4 FEBBRAIO 2022, h. 11.00 Sede: Sala riunioni al III piano (prenotazione su Prodigit) Da remoto: https://meet.google.com/smn-pukh-ben Relatrice: Fernanda Fischione, Dottore di ricerca in Civiltà dell’Asia e dell’Africa (Sapienza), ora research fellow Marie Skłodowska-Curie (2021-2024). Titolo della relazione: "Come candidarsi a una Marie Skłodowska-Curie Actions (MSCA) Postdoctoral Fellowship: l’esperienza di scrittura del progetto “TRANSECT - Transnational Maghreb and the International Prize for Arabic Fiction”. 3) L'organizzazione di un convegno: aspetti gestionali e scientifici 7) STORIA DEGLI STUDI ORIENTALI IN ITALIA: SCUOLE, CORRENTI, PERSONALITÀ @25 FEBBRAIO 2022 Sede: Sala riunioni 1 al III piano (prenotazione su Prodigit) Da remoto: https://meet.google.com/ifq-bani-uyh - Bruno Lo Turco, La Scuola orientale di Roma dal XVIII al XIX secolo; - Alice Crisanti (Dipartimento ISO, Sapienza), Tra costruzioni identitarie e aperture transnazionali: genesi e sviluppi della Scuola Orientale di Roma (1904); - Carmela Mastrangelo, ​​Le Scuole orientali in Italia e la formazione dello Stato italiano @GIUGNO 2022: previsti altri incontri didattici Modalità di ammissione all'esame finale La verifica si compone di due fasi Prima fase:Monitoraggio primo semestre Il materiale richiesto per la verifica consiste in: 3° anno - In aggiunta alla bibliografia e l’indice aggiornati, almeno un capitolo della tesi, unitamente all’indice generale (che potranno però essere ancora leggermente modificati), unitamente ad altri materiali facoltativi (ad es., altri capitoli in bozza, traduzioni, tabelle o altro). Si possono aggiungere eventuali saggi in via pubblicazione o già pubblicati. Seconda fase: fine secondo semestre Il materiale richiesto per l'ammissione all'anno successivo consiste in una relazione sullo stato della ricerca e le attività formativa svolte. La relazione si compone di 4 sezioni - come segue: Sezione 1: Avanzamento del lavoro di ricerca In questa sezione il dottorando può preliminarmente descrivere in maniera breve il proprio progetto di ricerca, concentrandosi poi sugli sviluppi della ricerca intervenuti nell’anno accademico appena trascorso e sulle diverse fasi della stessa, in particolar modo per i periodi trascorsi all’estero. Soprattutto nel caso di coloro che passano dal 1° al 2° anno, potranno essere descritte le eventuali evoluzioni che il progetto ha subito rispetto alla forma in cui era stato presentato al momento dell’ammissione al dottorato; questo aspetto può essere esplicitato argomentando il percorso dello studio che si è prodotto fino a quel momento anche attraverso riferimenti - ad esempio - a nuovi studi e a nuove fonti bibliografiche che vanno ad aggiungersi a quelle presentate nel progetto iniziale, confronti avvenuti con altri studiosi oppure l’esito di eventuali missioni all’estero. Per maggiore chiarezza espositiva, questa sezione può essere articolata in più sotto-sezioni. Sezione 2: Attività formative In questa sezione si può procedere all’elencazione e alla breve descrizione delle attività formative compiute nell’a.a. appena trascorso, quali, per esempio, la partecipazione a convegni, conferenze, workshop o altro, sia in qualità di relatore che di uditore; la partecipazione alle lezioni metodologiche ed eventuali lezioni di curriculum; l’attività di sostegno alla didattica e altro. Sezione 3: sezione bibliografica che riporti più dettagliatamente i riferimenti eventualmente citati nella Sezione 1. Sezione 4: Approvazione e firma (anche elettronica) del tutor L’ultima parte di questa relazione deve essere riservata ad una nota di approvazione con firma del tutor. Modalità di svolgimento dell'esame finale Ø entro il 31 ottobre i dottorandi dovranno consegnare la tesi ai valutatori esterni; Ø entro il 15 dicembre i valutatori esterni dovranno formalizzare il proprio giudizio per consentire le operazioni di ammissione all’esame finale e la discussione della tesi oppure il rinvio fino ad un massimo di 6 mesi a decorrere da tale data; Ø entro il 28 febbraio i dottorandi dovranno discutere la tesi e conseguire il titolo di dottore di ricerca. Qualora il dottorato avesse dottorandi con sospensioni di carriera o che hanno avuto un rinvio da parte dei valutatori esterni a seguito di giudizio negativo, per un periodo uguale o minore a 6 mesi, si stabilisce di prevedere una sessione straordinaria da tenersi entro il 30 settembre di ciascun anno. In tal caso: Ø entro il 15 giugno i dottorandi dovranno consegnare la tesi ai valutatori esterni; Ø entro il 31 luglio i valutatori esterni dovranno formalizzare il proprio giudizio per consentire le operazioni di ammissione all’esame finale e la discussione della tesi; Ø entro il 30 settembre, i dottorandi dovranno discutere la tesi e conseguire il titolo di dottore di ricerca.