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Didattica Dicembre 2020 - XXXVI ciclo
Dicembre 2020
I seminari costituiscono una introduzione alla ricerca bibliografica (Prof. B. Lo Turco), e sono destinati alla costruzione di una bibliografia scientifica inerente il progetto di ricerca di ciascun dottorando. Saranno inoltre illustrate le risorse (repositories bibliografici, cataloghi online et similia) - generali e di area - offerte/accessibili dalla Biblioteca del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali (Dr.ssa A. Fallerini). Un seminario (Dr.ssa V.B. Lanza) è dedicato alla redazione di un curriculum che metta in giusta luce le competenze dei dottorandi e che potrà essere nel tempo arricchito di pubblicazioni, esperienze, corsi e seminari - secondo gli interessi e le attività di ciascuno.
Dettaglio dei corsi:
4 dicembre 2020 ore 13-17 (Aula riunioni 1 – Complesso Marco Polo):
“Come redigere un curriculum vitae et studiorum” - Dr.ssa Valentina Bella Lanza, “Sapienza” Università di Roma"
“Le risorse della Biblioteca di Studi Orientali” - Dr.ssa Antonella Fallerini, “Sapienza” Università di Roma (trasversale ai curricula)
“Le risorse della Biblioteca di Studi Orientali per il curriculum Studi arabi, iranici e islamici”. Dr.ssa Antonella Fallerini, “Sapienza” Università di Roma
11 dicembre 2020, ore 13-17 Aula riunioni 1 – Complesso Marco Polo
“Le risorse della Biblioteca di Studi Orientali per il curriculum Asia Orientale”. Dr.ssa Antonella Fallerini, “Sapienza” Università di Roma
"Breve corso di Bibliografia" - parte I Prof. Bruno Lo Turco, “Sapienza” Università di Roma
18 dicembre 2020, ore 13-17 Aula riunioni 1 – Complesso Marco Polo
“Le risorse della Biblioteca di Studi Orientali per il curriculum Subcontinente Indiano e Asia Centrale”. Dr.ssa Antonella Fallerini, “Sapienza” Università di Roma
"Breve corso di Bibliografia - parte II" Prof. Bruno Lo Turco, “Sapienza” Università di Roma
A questi corsi, specifici per il primo anno di corso e obbligatori, seguirà la frequenza alle attività didattiche organizzate dai singoli curricula e trasversali alle annualità, tra cui seminari tematici, conferenze e incontri di approfondimento su specifiche tematiche attinenti al curriculum di pertinenza.
Per armonizzare al meglio gli obblighi di frequenza con le esigenze di ricerca e missione all'estero, la restante attività didattica è organizzata in due blocchi (gennaio-febbraio e maggio-giugno).
Non sono erogati crediti dai corsi/seminari previsti per la didattica di Dottorato, ma la frequenza è obbligatoria.
Modalità di scelta del soggetto della tesi
Il soggetto della tesi è definito a partire dal progetto presentato dal candidato in sede di concorso.
Una volta ammesso al Dottorato, il candidato discute il progetto presentato con il tutor con il quale ne determina l'ambito e la metodologia.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo
La verifica si compone di due fasi
Prima fase:Monitoraggio primo semestre
Il materiale richiesto per la verifica consiste in:
1° anno - Una bibliografia ragionata, articolata e arricchita rispetto a quella già presentata inizialmente con il progetto di ricerca, eventualmente accompagnata da altri materiali facoltativi.
Seconda fase: fine secondo semestre
Il materiale richiesto per l'ammissione all'anno successivo consiste in una relazione sullo stato della ricerca e le attività formativa svolte.
La relazione si compone di 4 sezioni - come segue:
Sezione 1: Avanzamento del lavoro di ricerca
In questa sezione il dottorando può preliminarmente descrivere in maniera breve il proprio progetto di ricerca, concentrandosi poi sugli sviluppi della ricerca intervenuti nell’anno accademico appena trascorso e sulle diverse fasi della stessa, in particolar modo per i periodi trascorsi all’estero. Soprattutto nel caso di coloro che passano dal 1° al 2° anno, potranno essere descritte le eventuali evoluzioni che il progetto ha subito rispetto alla forma in cui era stato presentato al momento dell’ammissione al dottorato; questo aspetto può essere esplicitato argomentando il percorso dello studio che si è prodotto fino a quel momento anche attraverso riferimenti - ad esempio - a nuovi studi e a nuove fonti bibliografiche che vanno ad aggiungersi a quelle presentate nel progetto iniziale, confronti avvenuti con altri studiosi oppure l’esito di eventuali missioni all’estero.
Per maggiore chiarezza espositiva, questa sezione può essere articolata in più sotto-sezioni.
Sezione 2: Attività formative
In questa sezione si può procedere all’elencazione e alla breve descrizione delle attività formative compiute nell’a.a. appena trascorso, quali, per esempio, la partecipazione a convegni, conferenze, workshop o altro, sia in qualità di relatore che di uditore; la partecipazione alle lezioni metodologiche ed eventuali lezioni di curriculum; l’attività di sostegno alla didattica e altro.
Sezione 3: sezione bibliografica che riporti più dettagliatamente i riferimenti eventualmente citati nella Sezione 1.
Sezione 4: Approvazione e firma (anche elettronica) del tutor
L’ultima parte di questa relazione deve essere riservata ad una nota di approvazione con firma del tutor.
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