Il Curriculum si propone da un lato di approfondire lo studio e la ricerca in un settore in costante prepotente crescita d’insieme, declinabile secondo un’ingente mole di materiali scritti, audiovisivi, espositivi e dal vivo, consumati e fruiti da pubblici sempre più differenziati e competenti; dall'altro di analizzare le nuove forme di diffusione del prodotto culturale, in un tessuto sociale che si fa sempre più poroso, nel quale le identità moderne tendono sempre più a sgretolarsi a fronte dell’imporsi di culture tipiche del tempo della differenziazione culturale, il tempo delle tribù.
Ciò attraverso l'acquisizione di strumenti di analisi dei pubblici e dei consumi culturali, la ricognizione teorica sulle implicazioni industriali e postindustriali dei prodotti culturali, l’interpretazione dei testi in ambito scritto, audiovisivo e performativo e i cambiamenti produttivi indotti dalla nuova e ingente diffusione delle piattaforme.
In questa cornice generale, trovano appropriata collocazione le tematiche specifiche del curriculum:
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Audience, television and media studies;
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Comunicazione, politica, cittadinanza e partecipazione;
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Culture giovanili, socializzazione, consumi culturali;
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Culture urbane, arte pubblica, musei, esperienze del luogo;
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Diversità culturale, identità;
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Giornalismo ed ecosistemi dell’informazione;
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Linguaggi, narrazioni, immaginari e transmedia;
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Media and Gender Studies;
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Network society e platform society: piattaforme, social media, processi produttivi e di consumo, pratiche identitarie e relazionali, dati e algoritmi.
Bibliografia minima di orientamento
A. La società contemporanea
Ulrich Beck, La società del rischio: verso una seconda modernità, Roma, Carocci, 2000
Anthony Giddens, Le conseguenze della modernità, Bologna, il Mulino, 1994
Joshua Meyrowitz, Oltre il senso del luogo. L’impatto dei media elettronici sul comportamento sociale, Bologna, Baskerville, 1995
Roger Silverstone, Perché studiare i media, Bologna, il Mulino, 2002
Roger Silverstone, Mediapolis. La responsabilità dei media nella civiltà globale, Milano, Vita&Pensiero, 2011
John B. Thompson, Mezzi di comunicazione e modernità, Bologna, Il Mulino, 1998
B. Reti, piattaforme, algoritmi
Veronica Barassi, I figli dell'algoritmo, Roma, Luiss University Press, 2021
Manuel Castells, La nascita della società in rete, Milano, Università Bocconi Editore, 1996
Kate Crawford, Né intelligente né artificiale, Bologna, il Mulino 2021
Henry Jenkins, Cultura convergente, Milano, Apogeo, 2007
Alberto Marinelli, Romana Andò, Television(s). Come cambia l'esperienza televisiva tra tecnologie convergenti e pratiche social, Milano, Guerini, 2018
Lee Rainie, Barry Wellman, Networked. Il nuovo Sistema operative sociale, Milano, Guerini e Associati, 2012
José Van Dijck, Thomas Poell, Martijn De Waal, Platform society. Valori pubblici e società connessa, Milano, Guerini, 2019
Shoshana Zuboff, Il capitalismo della sorveglianza, Roma, Luiss University Press, 2019
C. Produzione e consumo di cultura e di notizie
Wendy Griswold, Sociologia della cultura, Bologna, il Mulino, 2005
Rolando Marini, Mass media e discussione pubblica: Le teorie dell'agenda setting, Roma-Bari, Laterza, 2006
Denis McQuail, Sociologia dei media, Bologna, il Mulino, 2007
Shaun Moores, Il consumo dei media. Un approccio etnografico, Bologna, Il Mulino, 1998
Carlo Sorrentino, Sergio Splendore, Le vie del giornalismo, Bologna, il Mulino, 2022
Carlo Sorrentino (a cura di), Il campo giornalistico. I nuovi orizzonti dell'informazione, Roma, Carocci, 2006
D. Politica e identità collettive
Sara Bentivegna, Giovanni Boccia Artieri, Le teorie delle comunicazioni di massa e la sfida digitale, Roma-Bari, Laterza, 2019
Sara Bentivegna, Giovanni Boccia Artieri, Voci della democrazia. Il futuro del dibattito pubblico, Bologna, il Mulino, 2021
Sara Bentivegna, Rossella Rega, La politica dell’inciviltà, Roma-Bari, Laterza, 2022
Manuel Castells, Comunicazione e potere, Milano, Egea, 2009
Luigi Ceccarini, Postpolitica. Cittadini, spazio pubblico, democrazia, Bologna, il Mulino, 2022
Cristopher Cepernich, Le campagne elettorali al tempo della networked politics, Roma-Bari, Laterza, 2017
Manolo Farci, Cosimo Marco Scarcelli (a cura di), Media digitali, genere e sessualità, Milano, Mondadori, 2022
Daniel Hallin, Paolo Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, Roma-Bari, Laterza, 2004
Paola Panarese, Stefania Parisi, Francesca Comunello, "Abitare gli spazi digitali: prospettive di genere su immaginari, estetiche e pratiche culturali in rete", in Mediascapes 18, 2021 (https://rosa.uniroma1.it/rosa03/mediascapes/article/view/17722)
A beneficio di quanti intendano partecipare alla prova di ammissione al corso di dottorato in “Comunicazione Ricerca Innovazione” per il curriculum in “Scienze della Comunicazione”, si comunicano i titoli dei temi della prova scritta degli scorsi anni (la traccia estratta è la prima delle tre riportate):
2006/2007 - XXII ciclo
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La globalizzazione della comunicazione in scenari postmoderni. Il candidato illustri gli approcci interpretativi che considera maggiormente significativi per definire il tema assegnato.
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Cultura, comunicazione e progetto di vita. Il candidato illustri gli approcci interpretativi, le ricerche che considera maggiormente significative per definire il tema assegnato.
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Consumi culturali e identità. Il candidato illustri principali aspetti del dibattito e le ricerche che considera maggiormente significative per definire la relazione tra i consumi culturali e i processi di costruzione dell'identità nella società contemporanea.
2007/2008 - XXIII ciclo
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Media e processi di costruzione dell'identità nella società post-moderna.
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Tra produzione e consumo: come cambiano i consumi culturali delle audience.
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Differenze e somiglianze tra le vecchie e le nuove tecnologie della comunicazione e dell'informazione.
2008/2009 - XXIV ciclo
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Prendendo in esame il “caso italiano”, il candidato scelga uno o più settori dell’industria culturale, particolarmente adatti a descrivere il ruolo della comunicazione nel processo di modernizzazione e di cambiamento del Paese.
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Nel corso degli ultimi anni, la relazione tra fiducia, sicurezza e pericolo ha subito importanti trasformazioni, anche in relazione al racconto dei media e al ruolo del giornalismo. Il candidato, partendo da una questione socialmente rilevante, sviluppi il tema del rapporto tra spettacolarizzazione e costruzione della realtà
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Nella società della comunicazione, le differenze generazionali e di genere costituiscono tuttora variabili discriminanti dal punto di vista della costruzione dell’identità. Il candidato si soffermi su come queste disuguaglianze si riflettono nelle modalità di fruizione di vecchi e nuovi media.
2009/2010 - XXV ciclo
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Il crescente interesse per la comunicazione trae fondamento dalla convinzione che i processi culturali e comunicativi rappresentino un efficace strumento per comprendere la società contemporanea. Il candidato ripercorra la riflessione sul rapporto tra la comunicazione e i più ampi processi sociali, facendo riferimento alle principali teorie e, eventualmente, contestualizzando la propria argomentazione in un ambito di applicazione specifico (i consumi culturali, le relazioni sociali, i processi politici, etc.)
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Percorrendo criticamente la riflessione teorica nel campo della comunicazione, il candidato valuti quali correnti offrono ancora strumenti concettuali utili e forniscono spunti di ricerca fruttuosi
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Facendo riferimento al caso italiano, il candidato illustri i principali cambiamenti nelle abitudini di fruizione dei media.
2010/2011 - XXVI ciclo
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Le narrazioni mediali. Il candidato scelga un ambito di riferimento specifico (informazione, intrattenimento o finzione) dando conto, in relazione a studi e ricerche in questo campo, del loro ruolo nella costruzione dell’immagine sociale del nostro paese.
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Anche con riferimento alla situazione internazionale, le relazioni fra comunicazione e politica nel mondo contemporaneo sembrano oscillare fra complicità assolute e palesi disarmonie. Tracci il candidato il quadro teorico ed empirico entro il quale è possibile leggere questo complesso rapporto.
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In occasione delle celebrazioni del centocinquantenario dell’Unità d’Italia, si tracci una ipotesi di ricerca sul ruolo della comunicazione nella costruzione e nei cambiamenti dell’identità culturale e civile di un paese.
2010/2011 - XXVI ciclo (ex Linguaggi Politici e Comunicazione)
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Populismo e antipolitica. Il candidato descriva i due fenomeni e li analizzi in riferimento al linguaggio politico.
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Destra e sinistra, due termini che nella cultura politica occidentale identificano forze politiche contrapposte. Il candidato analizzi il linguaggio politico della destra e della sinistra nelle evoluzioni che i due termini hanno subito in particolare col tramonto delle grandi ideologie.
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Linguaggio delle istituzioni e linguaggio della propaganda. Il candidato identifichi i tratti costitutivi dei due linguaggi ed illustri qualche esempio in riferimento a differenti sistemi politici.
2011/2012 – XXVII Ciclo
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Media e costruzione sociale della realta’. Il candidato sviluppi il tema con riferimento ad un approccio teorico e/o ambito di analisi (una tecnologia, un genere comunicativo, un settore della vita sociale, etc.).
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Media e mutamento. Il candidato illustri il ruolo dei mezzi di comunicazione nei processi di trasformazione socio-culturale, anche in rapporto a specifici approcci interpretativi e/o ambiti di analisi (tecnologia, settori della vita sociale, etc.).
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Media e politica. Il candidato illustri il contributo delle teorie della comunicazione alla comprensione delle dinamiche politiche, anche in riferimento agli scenari contemporanei.
2012/2013 - XVIII Ciclo
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Partendo dal vasto e poliedrico repertorio degli studi sociali sulla comunicazione, il candidato individui una corrente culturale, o una parola-chiave, o un paradigma teorico ritenuto pertinente per rilanciare una visione critica del ruolo dei media, oppure per interpretare gli sviluppi della comunicazione contemporanea nella direzione del digitale.
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Con riferimento al “caso italiano”, il candidato individui le principali dinamiche di cambiamento sociale e gli eventuali condizionamenti, positivi o critici, riferibili ai media e alla comunicazione. Il candidato argomenti, con riferimento alle teorie o ai trend dei comportamenti culturali degli italiani, l’eccesso di potere dei media sulla società, oppure sull’educazione o infine sulla politica e sullo spazio pubblico.
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Il candidato illustri quale sia stato il ruolo dei media nella costruzione della politica e dell’antipolitica, nel contesto dello scenario storico degli ultimi trent’anni.
2013/2014 - XXIX Ciclo
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L’espressione “industria culturale” si è evoluta nel corso del tempo parallelamente al cambiamento sociale, politico, economico e soprattutto tecnologico. Il candidato illustri tale evoluzione, anche alla luce delle trasformazioni legate ai processi di convergenza digitale, scegliendo eventualmente un affresco sistematico o un medium di riferimento (TV, Cinema, Web, attività giornalistica, etc.)
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La trasformazione dei legami sociali al tempo dei media e della rete. Il candidato illustri il trend del cambiamento, scegliendo come chiave di lettura uno o più dei seguenti campi di applicazione: valori, identità, politica, lavoro/precarietà
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Le frontiere raggiunte dalla comunicazione nella società contemporanea hanno sollecitato nuove forme di trasmissione e condivisione della conoscenza e dell’informazione e nuove modalità di partecipazione sociale, politica e mediale. Il candidato, alla luce delle teorie e dei concetti che ritiene più significativi, illustri tali dinamiche, scegliendo eventualmente uno specifico ambito.
2014/2015 - XXX Ciclo
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Il ruolo dei processi comunicativi e mediali nella definizione dell’identità
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Il ruolo dei processi comunicativi e culturali nella definizione e/o costruzione della realtà sociale
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Il ruolo della visibilità e dell’immagine nella comunicazione e nella sfera pubblica
2015/2016 - XXXI Ciclo
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Consumi mediali e identità. Il candidato sviluppi il tema con riferimento ad approcci teorici, ricerche empiriche o ambiti di analisi considerati particolarmente significativi.
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Cultura, comunicazione e società. Il candidato sviluppi il tema, con riferimento specifico al caso italiano
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I media digitali sono considerati un rilevante fattore di innovazione in molti ambiti della vita sociale. Il candidato ne illustri criticamente il ruolo, declinandolo in uno specifico ambito di applicazione (quali ad esempio la socializzazione, la produzione e trasmissione della conoscenza, le relazioni sociali, etc).
2016/2017 - XXXII Ciclo
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La società contemporanea è attraversata da importanti cambiamenti sociali, politici ed economici. Il candidato individui un caso in cui il cambiamento si è chiaramente manifestato (l’emergere di nuovi soggetti politici, o il ruolo dell’antipolitica, o il nuovo terrorismo internazionale, etc.), e illustri l’impatto della comunicazione vecchia e nuova e/o del marketing su tali processi;
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Il cambiamento culturale italiano è letto dagli studiosi con qualche ambivalenza, enfatizzando da un lato gli aspetti di aumento delle forme di public ignorance e addirittura di populismo, dall’altro un singolare ritorno di successo per gli eventi e la partecipazione culturale. Tenendo conto degli studi di comunicazione e/o di quelli di marketing, il candidato illustri e argomenti il suo punto di vista;
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Un tema importante della contemporaneità è il comportamento di scelta tra le varie agenzie mediali e le nuove possibilità di approvvigionamento di comunicazione e informazione in rete. Il candidato rifletta sui rapporti tra questi due sottosistemi, nell’obiettivo di indagare come incidono sul marketing dei contenuti mediali, oppure sulla crisi delle identità e sui processi di socializzazione moderni.
2017/2018 - XXXIII Ciclo
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Spazio dei flussi senza tempo. A partire dalle analisi condotte da M. Castells sulla network society, il/la candidato/a illustri l’evoluzione delle forme di relazione sociale e dell’organizzazione sociale complessiva (lavoro, urbanizzazione, ecc.)
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Media convergence e cultural convergence. A partire dalle riflessioni condotte da H. Jenkins, il/la candidato/a illustri il ruolo delle audience nel processo di creazione e circolazione dei contenuti all’interno delle piattaforme digitali
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La televisione: tecnologia e forme culturale. A partire dalla riflessione sul flusso lineare e i generi televisivi condotta da R. Williams, il/la candidato/a illustri le trasformazioni dell’esperienza di visione nella fase in cui si affermano le piattaforme di distribuzione digitale
2018/2019 - XXXIV Ciclo
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Il sistema mediale attuale è caratterizzato da forte interdipendenza tra media mainstream e social media. Il candidato individui un ambito in cui questo processo sia particolarmente evidente e ne illustri le caratteristiche.
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Comunicazione e interpretazione: il candidato indichi le ragioni e il profilo di questo rapporto, scegliendo l’ambito della comunicazione nelle relazioni intersoggettive, oppure nei media, o nella comunicazione in rete.
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Oggi la comunicazione esercita un incisivo influsso su una gamma sempre più ampia di fenomeni sociali. Il candidato illustri, a tal proposito, un caso di studio a sua scelta, esplicitandone le teorie e i metodi d’indagine che egli ritenga più affidabili.
2019/2020 - XXXV Ciclo
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Post-verità, fake news, automi, profilazioni indebite: il panorama della comunicazione in rete si rivela spesso problematico e anche insidioso per gli utenti meno esperti. Il candidato scelga un percorso di riflessione facendo riferimento a autori e posizioni specifiche del dibattito in corso su questi temi.
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Alla luce delle nuove forme di consumo mediale, il candidato articoli una riflessione sul ruolo presente e passato della televisione generalista nella società italiana, discutendo autori e modelli di analisi pertinenti alla questione.
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L'uso dei termini "narrazione" e "narrativa", o storytelling in inglese, è sempre più presente nella discorsività contemporanea, e si riferisce alla costruzione dell'identità personale, ai generi mediatici, fino al discorso pubblico e alla politica. Il candidato cerchi di ricostruire le diverse accezioni di questi termini e i significati che assumono, facendo riferimento a specifici autori e modelli di analisi.
2020/2021 - XXXVI Ciclo
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Il contesto sociale, economico e politico contemporaneo è fortemente influenzato dalla presenza di aziende hi-tech (come Google, Amazon, Facebook, Apple) in grado di esercitare un'influenza senza precedenti sul mercato dei servizi, sulla produzione e diffusione di prodotti culturali e informativi, etc. Il/la candidato/a affronti l'argomento a partire da un approccio teorico a sua scelta, anche con riferimento ai rapporti tra le piattaforme online e i player più tradizionali dei mercati di riferimento.
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La situazione di crisi ingenerata dalla pandemia di Covid-19 ha riportato alla ribalta e attualizzato il framework della "società del rischio". Il/la candidato/a, a partire da questo assunto, approfondisca sfide e opportunità che tale contesto pone per i processi di comunicazione e informazione, scegliendo il riferimento ad ambiti (es. comunicazione istituzionale, giornalismo scientifico), livelli (locale, nazionale, globale) e ambienti mediali (es. mainstream, social media) che ritenga di particolare interesse.
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La capacità dei mezzi di comunicazione di influenzare l'opinione pubblica è stata, negli anni, sottoposta a critiche ed elaborazioni successive, sulla base dell'evoluzione del sistema dei media e del concetto stesso di opinione pubblica. Il/la candidato/a affronti l'argomento a partire da un approccio teorico a sua scelta, e/o lo declini nel campo dei media mainstream o delle piattaforme digitali.
2021/2022 - XXXVII Ciclo
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Il/la candidato/a, anche facendo riferimento a un contesto di applicazione o a un caso di studio, evidenzi in modo adeguato tanto gli aspetti tecnologici, quanto quelli culturali che caratterizzano l’attuale sistema dei media.
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Anche alla luce della moltiplicazione dei contenuti, dei canali e delle piattaforme mediali e dell’incremento delle relative possibilità di accesso e di fruizione, il/la candidato/a illustri le criticità e i cambiamenti indotti sul piano sociale e culturale dai disordini dell’informazione.
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Alla luce di una prospettiva in grado di sottolinearne conflitti e sinergie, il/la candidato/a illustri le dinamiche caratteristiche del nostro media system, anche soffermandosi su alcuni aspetti riconducibili al piano della produzione, della fruizione e/o della partecipazione.
2022/2023 - XXXVIII Ciclo
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Dati e algoritmi rappresentano elementi costituitivi della Platform society. Il/la candidato/a ne illustri ruolo e dinamiche, da una prospettiva comunicativa e socio-culturale. Evidenzi, inoltre, gli strumenti teorico-concettuali ed empirici delle scienze della comunicazione che ritiene più appropriati per analizzarli;
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Il/la candidato/a tracci il quadro teorico-concettuale entro il quale è possibile leggere il rapporto tra media digitali e processi di cstruzione dell'identità, o in alternativa, tra media digitali e relazioni sociali;
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Il/la candidato/a illustri il pensiero di un autore/autrice o la prospettiva di una corrente di studi che ritiene particolarmente rilevante nell'ambito degli studi sulla comunicazione, evidenziando l'attualità e il contributo alla communication research.