L'impiego sempre più diffuso dell'intelligenza artificiale sta trasformando diversi settori, tra cui il lavoro, la comunicazione, l'economia e la ricerca. Termini come reti neurali, modelli generativi e Large Language Models sono diventati parte integrante del nostro quotidiano. Ma cosa possono offrire esattamente gli strumenti di intelligenza artificiale nel contesto della ricerca archeologica? Questo seminario si propone di esplorare e analizzare il rapporto tra archeologia e intelligenza artificiale, focalizzandosi su concetti chiave come Machine Learning, Deep Learning e Computer Science. Questi strumenti possono aiutare gli archeologi ad analizzare grandi quantità di dati, identificare modelli e relazioni, sviluppare nuove metodologie di ricerca e comunicare i risultati in modo più efficace. L'obiettivo principale è fornire un quadro introduttivo sull'argomento, offrendo le informazioni necessarie per contestualizzare la tematica all'interno del framework della ricerca archeologica. Durante il seminario, verranno presentate le principali tematiche, i casi studio e la base teorica, offrendo ai dottorandi gli strumenti necessari per capire, sfruttare ed eventualmente applicare le potenzialità di queste tecniche nel campo delle discipline archeologiche e umanistiche.
14 Marzo 2024
Lorenzo Cardarelli, archeologo e dottore di ricerca con un progetto su Variabilità e standardizzazione delle forme ceramiche nel secondo e nella prima metà del primo millennio a.C. in Italia continentale. Un progetto di Data Science e Machine Learning per lo studio quantitativo dei profili ceramici;
Maurizio Troiano, ingegnere specializzato in machine learning e dottore di ricerca con un progetto sulle Tecniche di Machine Learning per l’identificazione di cellule di epatocarcinoma da immagini in immunofluorescenza;
discutono sui potenziali e le problematiche legate all’uso di machine learning nelle scienze e in particolar modo nell’archeologia. Discuteranno, mediante riferimento a casi studio specifici, anche gli strumenti per tali approcci.