Offerta formativa anno accademico 2024/2025


Elenco delle attività formative previste per i dottorandi del primo anno
Ciclo di incontri Thinking Like a Fact-Finder
data presunta: 06/11/2023 - 30/11/2023 - 20/03/2024 - 15/04/2024 - 16/04/2024 - tipologia: disseminazione/comunicazione - modalità di erogazione: seminariale - numero ore: 12
docente del corso: Damiano Canale (Università Bocconi) / Marcello Di Bello (Arizona State University) / Giuliana Mazzoni (Sapienza) / Jordi Ferrer Beltrán (Università di Girona) / Carmen Vázquez Rojas (Università di Girona) / Ronald J. Allen (Northwestern University Chicago) qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Ciclo di incontri Thinking Like a Fact-Finder Tutto quello che avreste voluto sapere sul ragionamento probatorio - II edizione “La distinzione tra quæstio iuris e quæstio facti: alcune questioni aperte" “Meta-uncertainty in legal fact-finding: the role of Bayesian network and AI" “La testimonianza tra scienza e diritto" “Standard di prova e motivazione della decisione civile" “What an expert witness should inform about her reasoning?" “Complexity and the law of evidence"
modalità di accertamento finale: Registrazione delle presenze tramite foglio firme.
Ciclo di incontri – Storie costituzionali comparate
data presunta: 21/11/2023 - 02/02/2024 - tipologia: disseminazione/comunicazione - modalità di erogazione: seminariale - numero ore: 4
docente del corso: Paolo Ridola, Nicola Cezzi, Alessandra Di Martino, Francesco Saitto, Angelo Schillaci qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Ciclo di incontri – Storie costituzionali comparate “Itinerari della storia costituzionale in Italia?” Prof. Paolo Ridola “I cicli nella storia costituzionale americana. A proposito del libro di Jack M. Balkin” Nicola Cezzi, Alessandra Di Martino, Francesco Saitto, Angelo Schillaci
modalità di accertamento finale: Registrazione delle presenze tramite foglio firme.
Ciclo di seminari – Potere e giustizia amministrativo
data presunta: 13/02/2024 - 21/02/2024 - 28/02/2024 - 12/03/2024 - 19/03/2024 - tipologia: disseminazione/comunicazione - modalità di erogazione: seminariale - numero ore: 12
docente del corso: Prof. Andrea Carbone - Flaminia Aperio Bella – Massimo Monteduro - Nicola Berti – Giulia Mannucci - Francesco Follieri – Michele Trimarchi - Stefano Vaccari – Enrico Zampetti - Alessandro Motto qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Ciclo di seminari – Potere e giustizia amministrativo “Potere e situazioni soggettive” Prof. Andrea Carbone “Potere e procedimento amministrativo” Flaminia Aperio Bella – Massimo Monteduro “Potere e sostituzione dell’atto amministrativo” Nicola Berti – Giulia Mannucci “Potere e sindacato del giudice amministrativo” Francesco Follieri – Michele Trimarchi “Potere e giudicato amministrativo” Stefano Vaccari – Enrico Zampetti “Potere e oggetto del giudice civile” Alessandro Motto (data da concordare) È previsto un ciclo di seminari avanzati a cui possono partecipare gli studenti dei corsi di Diritto amministrativo II e Giustizia amministrativa, e in generale tutti gli studenti interessati. La durata dei seminari è di due ore accademiche.
modalità di accertamento finale: Gli studenti che parteciperanno ad almeno quattro dei sei seminari indicati potranno ottenere il rilascio del certificato per l’acquisizione di 3 CFU previsti per stage, tirocini e attività culturali dal Manifesto degli studi del corso di Laurea magistrale in Giurisprudenza LMG-01.

Eventuali maggiori informazioni piano form. 1°a Il ciclo di seminari interdisciplinare per l'anno accademico 2024/2025 sarà individuato e programmato dal Collegio dei Docenti del dottorato in un'apposita riunione che si terrà nel mese di novembre 2024.

Il tema generale delle lezioni del primo anno del curriculum in diritto amministrativo è quello della tutela giurisdizionale. Lezioni e seminari avranno ad oggetto in particolare le trasformazioni della giustizia amministrativa e le innovazioni introdotte dal Codice del processo amministrativo.

Il tema generale delle lezioni del primo anno del curriculum in diritto costituzionale e diritto pubblico generale è quello della protezione dei diritti fondamentali. I temi trattati saranno i seguenti: protezione dei diritti fondamentali nel costituzionalismo multilivello; diritti fondamentali e multiculturalismo; problemi attuali della laicità; diritti fondamentali e dignità dell'uomo; diritti fondamentali e nuove tecnologie.

Per il curriculum in diritto e procedura penale, già l'originario Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Diritto e procedura penale aveva creato delle sessioni di formazione comune a tutti i dottorandi per favorire il raccordo e il coordinamento dell'intera attività di ricerca dei dottorandi medesimi e del corso di dottorato nel suo complesso, in considerazione degli obiettivi di ricerca prefissati. Altro spazio di formazione comune è poi quello rappresentato da singole giornate di studio organizzate per approfondire specifici profili di natura interdisciplinare o comparatistica come pure si segnalano all'attenzione appuntamenti convegnistici in occasione dei quali è possibile conferire e riassumere il complesso dei risultati della ricerca conseguiti dal corso di dottorato.

Il tema generale delle lezioni del primo anno del curriculum in diritto internazionale e dell’Unione europea è quello della sovranità statale. I principali temi delle attività didattiche sono: la sovranità relativa dello Stato e il diritto internazionale; la sovranità popolare e le limitazioni di sovranità; la sovranità degli Stati membri dell’Unione alla luce del diritto internazionale; i poteri privati su scala globale; la protezione delle biodiversità marine in aree poste al di fuori della giurisdizione statale; l’extraterritorialità della legislazione nazionale e dell’Unione europea; il costituzionalismo nell’Unione europea.

I temi generale oggetto delle lezioni del primo anno del curriculum in Law and Economics riguardano, da un lato, la disciplina della concorrenza e della regolazione dei mercati, e, dall’altro, le relazioni tra il mercato del lavoro e le disuguaglianze socio-economiche, con particolare riferimento alle implicazioni per i sistemi di welfare. I temi trattati saranno i seguenti: il ruolo delle autorità indipendenti, le sanzioni antitrust e la public deterrence, la regolamentazione del mercato del lavoro, le politiche di contrasto alle disparità e alla povertà.

Per avviare subito l'attività di ricerca, periodicamente, i dottorandi del I anno devono, su specifici temi, comunque funzionali al loro percorso di ricerca, relazionare in maniera sintetica per iscritto e poi esporre oralmente al Collegio, appositamente riunito, sostenendo una discussione su punti cruciali. Questa formula permette ai dottorandi di far esperienza relazionandosi con il mondo dell'accademia, con la ricerca e la relativa metodologia, tra teoria e prassi.
Modalità di scelta dell'argomento della tesi: Sulla base delle proposte di temi presentate dai dottorandi, il Collegio dei docenti assegna il tema di ricerca e il tutor.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Nel corso dell'anno i dottorandi sono tenuti a partecipare alle riunioni del Collegio dei docenti per esporre lo stato di avanzamento del loro lavoro. Sulla base dei risultati raggiunti e dell'assiduità della frequenza alle attività didattiche, il Collegio delibera l'ammissione all'anno successivo di corso.
Momenti di presentazione, di scambio e di discussione dei risultati di ricerca da parte dei dottorandi I dottorandi, a seguito dello svolgimento di periodi di studio presso altri atenei, hanno modo di scambiare opinioni su nuovi argomenti di ricerca da approfondire, anche in vista della pubblicazione di articoli scientifici.
Attività formative, non incluse nella didattica programmata di cui ai punti precedenti, di docenti con affiliazione estera e/o di studiosi ed esperti sia italiani che stranieri provenienti da enti di ricerca, aziende e da istituzioni culturali e sociali

Nessun corso indicato.

Eventuali maggiori informazioni piano form. 2° Il ciclo di seminari interdisciplinare per l'anno accademico 2025/2026 sarà individuato e programmato dal Collegio dei Docenti del dottorato in un'apposita riunione che si terrà nel mese di novembre 2025.

Il tema generale delle lezioni del secondo anno del curriculum in diritto amministrativo è quello delle amministrazioni negli ordinamenti decentrati. Lezioni e seminari saranno dedicati ai temi di riforma del governo locale con particolare riferimento alla dimensione degli enti territoriali dal riassetto delle circoscrizioni comunali, delle province e delle città metropolitane.

Il tema generale delle lezioni del secondo anno del curriculum in diritto costituzionale e diritto pubblico generale è quello degli sviluppi recenti del regionalismo e del federalismo. I principali temi delle attività didattiche saranno: la giurisprudenza della Corte costituzionale sulla riforma del Titolo V; il principio di sussidiarietà; federalismo/regionalismo simmetrico o asimmetrico; lo standard di tutela dei diritti negli ordinamenti decentrati.

Per il curriculum in diritto e procedura penale, il secondo anno è quello che più caratterizza il lavoro individuale del dottorando. Infatti dopo l'introduzione alla metodologia di ricerca attraverso relazioni al Collegio dei docenti come descritto nel piano formativo del I anno, ora, di concerto con il tutor, il dottorando, munito degli adeguati strumenti, si cimenta affrontando i punti nodali della sua ricerca.

Il tema generale delle lezioni del secondo anno del curriculum in diritto internazionale e dell’Unione europea è quello dei conflitti armati. I principali temi delle attività didattiche sono: lo ius ad bellum; lo ius in bello; il ruolo delle organizzazioni internazionali, e in particolare dell’Unione europea, nella gestione dei conflitti armati; i rapporti tra i mezzi di soluzione delle controversie; la codificazione del diritto internazionale; la responsabilità statale per fatto internazionalmente illecito; la tutela degli interessi fondamentali della comunità internazionale; il ruolo della giustizia penale internazionale nel mantenimento della pace e nella repressione dei principali responsabili dei crimini internazionali.

Il tema generale delle lezioni del secondo anno del curriculum in Law and Economics è quello dello sviluppo sostenibile e dell’analisi economica del diritto ambientale. I principali temi delle attività didattiche saranno: innovazione tecnologica e cambiamenti delle strutture dei sistemi economici e produttivi, il Green Deal Europeo, il Next Generation EU, l’Agenda Europea 2030, la transizione ecologica, le determinanti della criminalità ambientale.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Nel corso dell'anno i dottorandi sono tenuti a partecipare alle riunioni del collegio dei docenti per esporre lo stato di avanzamento del loro lavoro. Sulla base dei risultati raggiunti e dell'assiduità della frequenza alle attività didattiche, il collegio delibera l'ammissione all'anno successivo di corso.
Momenti di presentazione, di scambio e di discussione dei risultati di ricerca da parte dei dottorandi I dottorandi, a seguito dello svolgimento di periodi di studio presso altri atenei, hanno modo di scambiare opinioni su nuovi argomenti di ricerca da approfondire, anche in vista della pubblicazione di articoli scientifici.
Attività formative, non incluse nella didattica programmata di cui ai punti precedenti, di docenti con affiliazione estera e/o di studiosi ed esperti sia italiani che stranieri provenienti da enti di ricerca, aziende e da istituzioni culturali e sociali

Nessun corso indicato.

Eventuali maggiori informazioni piano form. 3° Il ciclo di seminari interdisciplinare per l'anno accademico 2026/2027 sarà individuato e programmato dal Collegio dei Docenti del dottorato in un'apposita riunione che si terrà nel mese di novembre 2026.

Il tema generale delle lezioni del terzo anno del curriculum in diritto amministrativo è quello della tutela delle situazioni giuridiche soggettive. Le attività didattiche approfondiranno in particolare i temi della tutela giurisdizionale del privato nei confronti delle pubbliche amministrazioni con particolare riferimento alla distinzione tra interessi soggettivi e interessi legittimi e al riparto di giurisdizione.

Il tema generale delle lezioni del terzo anno del curriculum in diritto costituzionale e diritto pubblico generale è quello della giustizia costituzionale. Lezioni e seminari verteranno sui temi seguenti: trasformazione dei modelli di giustizia costituzionale nel diritto comparato; l'accesso ai giudizi di costituzionalità; rapporti fra Corti costituzionali, potere legislativo, potere giudiziario; le tecniche argomentative delle Corti costituzionali; le Corti come arbitre dei conflitti fra poteri i rapporti fra la Corte costituzionale e le Corti europee.

Per il curriculum in diritto e procedura penale, accanto alle iniziative di formazione comune già accennate, il piano formativo del terzo anno, essendo l'anno finale nel quale è necessario tirare le somme, è quello che maggiormente lascia "libertà di azione" al dottorando, favorendo le iniziative e le proposte di approfondimento anche attraverso eventuali stage all'estero, che, in accordo con il tutor, appaiono opportune ed adeguate ai fini della conclusione della ricerca, seppur con l'attenzione che la limitatezza delle disponibilità finanziarie al momento impone. In particolare poi, i dottorandi si concentreranno alla stesura della tesi di dottorato ed alla preparazione della discussione, evidenziando i punti qualificanti, gli obiettivi raggiunti, il contributo delle conoscenze o delle metodologie nelle materie oggetto della ricerca.


Il tema generale delle lezioni del terzo anno del curriculum in diritto internazionale e dell’Unione europea è quello della tutela giurisdizionale dei diritti nell’Unione europea e nel diritto internazionale. I principali temi delle attività didattiche sono: la funzione giudiziaria internazionale; l’arbitrato internazionale; i rapporti tra diritto internazionale e diritto dell’Unione europea; la tutela dei diritti individuali nel diritto dell’Unione europea e nel diritto internazionale; la tutela del principio dello stato di diritto nell’Unione europea; la condizionalità economica e i diritti individuali; le immunità degli Stati dalla giurisdizione straniera; le immunità diplomatiche e consolari.

Il tema generale delle lezioni del terzo anno del curriculum in Law and Economics è quello della valutazione delle politiche pubbliche. I principali temi delle attività didattiche saranno: il ciclo della valutazione, le tecniche controfattuali di valutazione d’impatto, l’impatto delle misure volte a sostenere gli investimenti delle PMI, l’impatto delle misure di spesa pubblica per promuovere l’inclusione sociale, l’analisi di efficienza del Welfare State.
Modalità di ammissione all'esame finale Alla scadenza del triennio (31 ottobre) i dottorandi dovranno sottoporre la tesi già completata a due valutatori esterni nominati dal Collegio dei docenti, che, sulla base del giudizio acquisito, ammetterà all’esame finale, da sostenersi entro il 30 gennaio successivo. Solo nel caso in cui i valutatori ritengano necessarie integrazioni o correzioni della tesi, ai dottorandi verrà concessa dal Collegio una dilazione di sei mesi per l’esame finale.
Modalità di svolgimento dell'esame finale L'esame finale si svolge dinanzi ad una commissione di tre docenti che, presa visione della prevista presentazione del collegio dei docenti e dopo aver ascoltato l'esposizione del candidato, propone il conferimento del titolo di Dottore di ricerca.
Momenti di presentazione, di scambio e di discussione dei risultati di ricerca da parte dei dottorandi
Attività formative, non incluse nella didattica programmata di cui ai punti precedenti, di docenti con affiliazione estera e/o di studiosi ed esperti sia italiani che stranieri provenienti da enti di ricerca, aziende e da istituzioni culturali e sociali

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