Dottorato in GENETICA E BIOLOGIA MOLECOLARE

Elenco dei corsi/attività primo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate L'offerta formativa per il primo anno è articolata in: (A) corsi organizzati dalla scuola di dottorato BeMM (4 per il primo anno di corso), (B) Cicli di seminari specificamente organizzati dal dottorato in Genetica e Biologia Molecolare (2 cicli comuni anche agli altri anni di corso); (C) Altri seminari e corsi organizzati in collaborazione con altri enti ed istituzioni (tipicamente IBPM/CNR ed EMBL) la cui natura e numero non è programmabile (circa 10-15 seminari per AA) I dottorandi sono tenuti inoltre a partecipare, ogni due settimane, ad incontri in cui espongono l'avanzamento delle loro ricerche ("progress reports") Modalità di scelta del soggetto della tesi La tesi viene scelta nell'ambito delle tematiche proprie del corso di dottorato e delle competenze scientifiche assicurate dal collegio dei docenti. Ogni anno, prima del concorso di ammissione, i docenti del corso di dottorato propongono delle linee di ricerca specifiche che vengono pubblicate sul sito web del dottorato. Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Ciascun dottorando del primo anno presenta l'attività svolta mediante un seminario in lingua inglese davanti al collegio dei docenti, ai docenti guida e ai tutors, nei mesi di luglio-settembre. Per l'ammissione all'anno successivo si tiene anche conto della partecipazione del dottorando alle attività didattiche del corso di dottorato GBM e della Scuola di dottorato BeMM. A questo fine, ogni dottorando è munito di un libretto delle presenze che viene firmato dai relatori. In caso di attività online la firma del relatore viene sostituita dal report sulle presenze generato dalla piattaforma Google Meet.

Elenco dei corsi/attività secondo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate L'offerta formativa per il secondo anno è articolata in: (A) corsi organizzati dalla scuola di dottorato BeMM (6 per il secondo anno di corso), (B) Cicli di seminari specificamente organizzati dal dottorato in Genetica e Biologia Molecolare (2 cicli comuni anche agli altri anni di corso); (C) Altri seminari e corsi organizzati in collaborazione con altri enti ed istituzioni (tipicamente IBPM/CNR ed EMBL) la cui natura e numero non è programmabile (circa 10-15 seminari per AA) I dottorandi sono tenuti inoltre a partecipare, ogni due settimane, ad incontri in cui espongono l'avanzamento delle loro ricerche. Modalità di preparazione della tesi Oltre alla frequenza delle attività didattiche il dottorando svolge il lavoro sperimentale in laboratorio, supervisionato sia dal Docente Guida che dal Tutor esterno. Durante i progress report (in inglese) il Collegio dei Docenti ha modo di intervenire nell'avanzamento del lavoro e di poter suggerire, se necessario, delle modifiche. Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Il Collegio dei Docenti giudica il lavoro svolto dal dottorando che viene presentato al consesso tramite un seminario in lingua inglese (in primavera per gli studenti del secondo anno). Per l'ammissione all'anno successivo si tiene anche conto della partecipazione del dottorando alle attività didattiche del corso di dottorato GBM e della Scuola di dottorato BeMM. A questo fine, ogni dottorando è munito di un libretto delle presenze che viene firmato dai relatori. In caso di attività online la firma del relatore viene sostituita dal report sulle presenze generato dalla piattaforma Google Meet.

Elenco dei corsi/attività terzo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate L'offerta formativa per il terzo anno è articolata in: (A) corsi organizzati dalla scuola di dottorato BeMM (5 per il terzo anno di corso), (B) Cicli di seminari specificamente organizzati dal dottorato in Genetica e Biologia Molecolare (2 cicli comuni anche agli altri anni di corso); (C) Altri seminari e corsi organizzati in collaborazione con altri enti ed istituzioni (tipicamente IBPM/CNR ed EMBL) la cui natura e numero non è programmabile (circa 10-15 seminari per AA). I dottorandi sono tenuti inoltre a partecipare, ogni due settimane, ad incontri in cui espongono l'avanzamento delle loro ricerche. Modalità di ammissione all'esame finale Gli studenti del terzo anno presentano il loro lavoro sperimentale al collegio dei docenti in due occasioni. La prima nei mesi di gennaio-marzo, sotto forma di progress report simile a quello degli anni precedenti. La seconda, nel mese di ottobre, sarà più articolata nei contenuti: Dopo il seminario in lingua inglese della durata di circa 30 minuti, segue un dibattito in cui il dottorando deve rispondere a domande poste dal Collegio Docenti, dal Docente Guida e dal Tutor. Il Collegio Docenti, presa visione dell'attività didattica seguita dal dottorando, del numero di congressi e corsi seguiti, del numero di pubblicazioni e della posizione occupata in queste, esprime un giudizio collegiale sull'insieme del lavoro svolto dal dottorando e ne valuta l'ammissibilità all'esame finale. I dottorandi ammessi dovranno quindi presentare il loro elaborato finale a due revisori esterni al collegio, scelti seguendo le direttive ministeriali ed il regolamento d'Ateneo. I revisori esprimeranno un loro giudizio e l'ammissibilità all'esame finale Modalità di svolgimento dell'esame finale L'esame finale si svolge normalmente nel mese di gennaio o febbraio successivo alla fine del corso di dottorato. La Commissione dell'esame finale riceve circa un mese prima gli elaborati dei singoli candidati sia in forma elettronica che cartacea, assieme ai giudizi del collegio dei docenti ed a quelli dei revisori esterni. L'elaborato è scritto in lingua inglese ed è firmato per accettazione sia dal Docente Guida che dal Tutor. L'esame finale consiste in un seminario, con supporto di Power Point, sul lavoro svolto. Il tempo concesso è di trenta minuti inclusa la discussione. La Commissione esprime un giudizio che tiene conto sia della presentazione del lavoro svolto che del resto del curriculum formativo e scientifico del candidato.