29/11/2022 ore 15, Aula F ex Vetreria Sciarra
Il libro, Orson Welles e il teatro, Shakespeare e oltre (Bulzoni, 2022), è incentrato sulla carriera teatrale di Orson Welles, dopo il suo glorioso Mercury Theatre (1937-1941) e del suo film più famoso, Quarto potere, ( 1941). Lo scopo di questo lavoro non è solo quello di mostrare che Welles ha continuato a lavorare nel teatro oltre il 1941, ma di dimostrare che la sua "seconda" carriera teatrale è stata ugualmente innovativa, sperimentale e immaginativa. Lo scopo principale di questo lavoro è di collocare Orson Welles tra i primi registi teatrali postmoderni, soprattutto per la sua non-osservanza del testo drammatico, la libertà con cui ha mescolato vari testi e diversi periodi storici nella stessa produzione e, di conseguenza, invenzione del testo della performance. Per Welles non era importante se fosse lui l'autore del testo originale, o se avesse "montato" le scene di diversi testi di altri autori, in particolare Shakespeare. La molteplicità dei riferimenti storici che utilizzava nei suoi testi ha derivato dalla profonda consapevolezza intellettuale del rapporto tra la storia e il teatro, così come tra la società contemporanea e il teatro.