Trascorrere da una lingua all’altra è parte integrante della performance nel teatro sanscrito Kutiyattam, che è inquadrato nella cosiddetta “cosmopoli sanscrita” fin dalle sue origini. Quando il teatro sanscrito è stato adattato sulla scena keralese, i linguaggi usati nella performance potevano annoverare, a seconda del contesto, il sanscrito, il pracrito, il malayalam, il manipravalam (lingua mista), il tamil, e le mudra (linguaggio dei gesti). La presentazione mira ad analizzare il multilinguismo del Kutiyattam come una sorta di cosmopolitismo integrato, nell’ambito del quale ogni lingua rimanda a un contesto locale e/o sovralocale. Il cosmopolitismo integrato del Kutiyattam è studiato attraverso le modalità in cui gli artisti contemporanei portano in scena i diversi linguaggi, rilevando le evoluzioni nel tempo del rapporto tra lingua e potere.
Leah LOWTHORP is a cultural anthropologist and folklorist whose work engages art and social change, critical heritage studies, cosmopolitanism(s), post-colonial theory, and the online circulation of biopolitical narratives.
5 dicembre 2024, ore 14, Aula D, Ex Vetrerie Sciarra, via dei Volsci 122
Attività dei dottorati in Civiltà dell'Asia e dell'Africa e Musica e Spettacolo.
Organizzazione scientifica: Carmela Mastrangelo e Vito Di Bernardi