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1. Attività di tipo seminariale: cicli di seminari brown bag organizzati dagli studenti (con gestione in particolare degli studenti del secondo e terzo anno) presente il coordinatore, la commissione didattica di dottorato e docenti interessati, in cui gli studenti sperimentano e affinano le proprie competenze: presentano i propri lavori, condividono articoli e risultati interessanti che hanno letto, condividono esperienze che hanno fatto, acquisiscono la capacità di porsi le domande di ricerca giusta e di sviluppare idee di ricerca partendo dai temi discussi. Obiettivo è quello di favorire lo sviluppo delle competenze che sono alla base del lavoro quotidiano dei ricercatori nel mondo dell'R&D internazionale.
2. Partecipazione a Colloquium in Computer Science una serie di seminari di presentazione di risultati di ricerca da parte di esperti nazionali ed internazionali nei principali settori dell'informatica. Obiettivo: acquisire una approfondita comprensione dello stato dell'arte a livello internazionale nei principali settori dell'informatica.
A queste attività si aggiungono le attività di ricerca svolte all'interno dei gruppi e dei laboratori di ricerca del dipartimento, che costituiscono lo strumento più importante quotidiano di formazione delle competenze dei dottorandi, sotto la guida del supervisore. Nel terzo anno è previsto che tali attività possano prevedere coordinamento di piccolo gruppi di studenti o di ricercatori.
E' prevista anche la partecipazione a una serie di seminari relativi allo sviluppo di carriera e job placement.
Modalità di ammissione all'esame finale
L'ammissione all'esame finale è deliberata dal Collegio entro il 15 dicembre sulla base di due elementi:
1. Un seminario pubblico da parte del dottorando da farsi durante il mese di novembre.
2. Una relazione scritta dal supervisore sulle attività di formazione e di ricerca del dottorando durante i tre anni del dottorato.
Modalità di svolgimento dell'esame finale
L'esame finale è fatto di fronte alla Commissione nazionale. La Commissione prende in considerazione i seguenti elementi:
1. CV del dottorando
2. Relazione del supervisore
3. Review di due esperti del settore specifico del dottorando. I due esperti devono essere esterni alla Sapienza, e almeno uno dei due affiliato a una istituzione estera.
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