
Laura Sterponi - Competenze comunicative e autismo: Una prospettiva multimodale e interazionale
16 giugno 2025
Questo intervento presenta una prospettiva multimodale e interazionale sul linguaggio
dei bambini autistici, volta a riconsiderare fenomeni tradizionalmente interpretati
come deficitari, quali ecolalia, espressioni formulaiche e altri comportamenti
comunicativi atipici. Basandomi su un corpus di interazioni videoregistrate in contesti
quotidiani tra bambini autistici (4–7 anni) e i loro familiari, adotto un approccio
qualitativo e induttivo che integra la linguistica interazionale con l’analisi
multimodale, per evidenziare le risorse pragmatiche e collaborative attivate dai
bambini nel corso dell’interazione.
Attraverso l’analisi di sequenze video, mostro come enunciati ecolalici e formulaici
siano spesso modulati prosodicamente, sintatticamente e sequenzialmente, rivelando
una funzione partecipativa e negoziale, piuttosto che automatica o priva di significato.
Questi comportamenti si manifestano infatti come risposte contestualmente sensibili e
orientate all’altro, inserite in processi di costruzione congiunta del significato.
Lungi dall’essere semplici espressioni di deficit comunicativi, tali produzioni
emergono come forme di competenza situata, che mettono in discussione i presupposti
patologizzanti della prospettiva biomedica. I risultati invitano a rivedere criticamente
pratiche educative e terapeutiche che mirano all’estinzione delle ripetizioni verbali,
proponendo invece una valorizzazione delle capacità comunicative autistiche come
parte integrante della diversità umana