Giornata di studi a cura di Francesca Cantore e Andrea Minuz
30 novembre 2023, Aula 112, ore 10, Ex Vetrerie Sciarra, via dei Volsci 122
A quasi mezzo secolo dall’uscita di Cinema e pubblico, l’eredità di Vittorio Spinazzola negli studi sul cinema e, più in generale, la sua lezione di metodo, attendono ancora di essere analizzate in una visione d’insieme. Studioso di letteratura e punto di riferimento per varie generazioni di ricercatori, Spinazzola si è fatto promotore di un punto di vista laico e razionale attraverso cui analizzare i meccanismi dell’industria culturale, dedicandosi all’“alto” e al “basso” senza mai sconfinare nell’equivoco dello sdoganamento, ma al contrario per ampliare, arricchire, problematizzare i confini della letteratura nell’epoca della cultura di massa. A partire dagli anni Sessanta sono numerosi gli interventi nel campo della critica cinematografica, attraverso un approccio che sfocerà poi nella raccolta Cinema e pubblico, con una serie di intuizioni quanto mai attuali.
Il 30 novembre, a partire dalle ore 10.00, si svolgerà presso la sede delle Ex Vetrerie Sciarra (aula 112) una giornata di studi organizzata da Sapienza, in collaborazione con la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. Inserito nell'ambito del ciclo dei seminari del Dottorato in Musica e spettacolo, l'evento intende promuovere una riflessione interdisciplinare sulla lezione di Vittorio Spinazzola, con particolare riferimento al campo della storia del cinema italiano, dell’industria dei media, delle vicissitudini del “popolare” nell’epoca della serialità televisiva e dello streaming. Si tratta non solo di tornare su un testo decisivo, quale Cinema e pubblico, ma anche di verificare la tenuta delle idee e dei metodi elaborati da Spinazzola alla luce delle grandi trasformazioni del sistema dei media di questi anni.