Offerta formativa programmata per l'accreditamento al XXXVII ciclo


Elenco dei corsi/attività primo anno

titolocrediti
Topics in Chemical Engineering: "Analisi termodinamica e cinetica per ottimizzare l'efficienza e la sostenibilità di un processo chimico" 4
Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes: "produzione e applicazione di nuovi materiali per il risanamento ambientale e per lo sviluppo sostenibile".po sostenibile" 4
Methods for Research and Technology Transfer: "analisi di dati e identificazione di modelli con particolare attenzione all’analisi multivariata e al disegno centrale composito con analisi delle superfici di risposta" 3
Seminari o scuole di dottorato 3

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Nel corso del primo anno i dottorandi seguono lezioni di livello avanzato sugli argomenti di attinenza dell’Ingegneria Chimica in generale e sulle tematiche specifiche dei Processi Chimici applicati all’Industria e all’Ambiente, oltre all’acquisizione di crediti sulle metodologie per la ricerca (progettazione della sperimentazione, pianificazione, addestramento a strumentazione particolare, scrittura di richieste di finanziamento internazionali, trasferimento tecnologico). Tre crediti formativi sono maturati attraverso la partecipazione a seminari tenuti da esperti nazionali ed internazionali o a Scuole di dottorato riconosciuti dal Collegio dei Docenti.
I corsi di Topics in Chemical Engineering, Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes e Methods for Research and Technology Transfer sono organizzati in moduli il cui contenuto è definito in via generale all'inizio del ciclo di dottorato e in maniera dettagliata all'inizio dell'anno accademico all'interno dal Collegio Docenti.
Il Collegio Docenti potrà inoltre autorizzare lo studente a frequentare corsi diversi in relazione al suo curriculum o a specifiche esigenze (per esempio periodi di soggiorno all'estero).
In particolare, nel corso del primo anno il piano formativo relativo al triennio 2020-2022 include:
1) per Topics in Chemical Engineering: ciclo di lezioni su "analisi termodinamica e cinetica per ottimizzare le caratteristiche di efficienza e sostenibilità di un processo chimico".
2) per Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes: ciclo di lezioni su produzione e applicazione di nuovi materiali per il risanamento ambientale e per lo sviluppo sostenibile.
3) per Methods for Research and Technology Transfer: ciclo di lezioni su analisi di dati e identificazione di modelli con particolare attenzione all’analisi multivariata e al disegno centrale composito con analisi delle superfici di risposta.


Modalità di scelta del soggetto della tesi

Il/la Dottorando sceglie il soggetto della Tesi all'interno di un elenco proposto dai singoli docenti e approvato dal Collegio dei Docenti. La scelta avviene in ordine di graduatoria finale.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

La verifica per l'ammissione all'anno successivo consiste in una audizione davanti al collegio dei Docenti (organizzata nel corso della seconda settimana di Ottobre) con presentazione e discussione del lavoro di ricerca e delle attività didattiche svolte nel I anno e verifica dell'acquisizione dei CFU previsti.
Il Collegio, sentito anche il docente di riferimento per l'attività di ricerca, formula una valutazione complessiva dell'attività svolta tenendo conto dell'assiduità nel lavoro, le capacità dimostrate e i risultati conseguiti.




Elenco dei corsi/attività secondo anno

titolocrediti
Topics in Chemical Engineering:"Fenomeni di trasporto: dai fondamenti alle applicazioni a sistemi innovativi" 4
Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes: "Economia circolare, processi chimici e biologici di valorizzazione di reflui e rifiuti, risanamento ambientale." 4
Methods for Research and Technology Transfer: "Scrittura di un progetto di ricerca, dalla Individuazione del soggetto finanziatore alla definizione di obiettivi, metodologia, indicatori, cronoprogramma e budget" 3
Seminari o scuole di dottorato 3

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Nel corso del secondo anno i dottorandi proseguono la formazione attraverso partecipazione a lezioni di livello avanzato sugli argomenti di attinenza dell’Ingegneria Chimica e in particolare sulle tematiche dei processi chimici e biotecnologici per industria e ambiente, oltre all'acquisizione di crediti sulle metodologie per la ricerca (progettazione della sperimentazione, pianificazione, addestramento a strumentazione particolare, scrittura di richieste di finanziamento internazionali, trasferimento tecnologico). Tre crediti formativi sono maturati attraverso la partecipazione a seminari tenuti da esperti nazionali ed internazionali o a scuole di dottorato riconosciuti dal Collegio dei Docenti.

I corsi di Topics in Chemical Engineering, Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes e Methods for Research and Technology Transfer sono organizzati in moduli il cui contenuto è definito in via generale all'inizio del ciclo di dottorato e in maniera dettagliata all'inizio dell'anno accademico all'interno dal Collegio Docenti.
Il Collegio Docenti potrà inoltre autorizzare lo studente a frequentare corsi diversi in relazione al suo curriculum o a specifiche esigenze (per esempio periodi di soggiorno all'estero).
In particolare, nel corso del secondo anno il piano formativo relativo al triennio 2020-2022 include:

1) per Topics in Chemical Engineering: ciclo di lezioni su "Fenomeni di trasporto: dai fondamenti alle applicazioni a sistemi innovativi"
2) per Topics in Chemical, Biochemical and Environmental Processes: ciclo di lezioni su economia circolare, processi chimici e biologici di valorizzazione di reflui e rifiuti, risanamento ambientale.
3) per Methods for Research and Technology Transfer: ciclo di lezioni mirate alla scrittura di un progetto di ricerca (dalla Individuazione del soggetto finanziatore alla definizione di obiettivi, metodologia, indicatori, cronoprogramma e budget), in collaborazione con esperti di ENEA e CNR.


Modalità di preparazione della tesi

Nel II anno prosegue l'attività di ricerca finalizzata alla preparazione della tesi presso uno dei due Dipartimenti o in altri centri di ricerca, secondo accordi specifici.
Viene incoraggiato lo svolgimento di parte dell'attività di ricerca in ambito internazionale, anche con periodi di permanenza presso laboratori esteri.


Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

La verifica per l'ammissione all'anno successivo consiste in una audizione davanti al collegio dei Docenti con presentazione e discussione del lavoro di ricerca e delle attività didattiche svolte nel II anno e verifica dell'acquisizione dei crediti formativi previsti.

Il Collegio, sentito anche il docente di riferimento per l'attività di ricerca, formula una valutazione complessiva dell'attività svolta tenendo conto dell'assiduità nel lavoro, le capacità dimostrate e i risultati conseguiti



Elenco dei corsi/attività terzo anno

titolocrediti
Seminari o scuole di dottorato 2

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Nel terzo anno di corso l'attività formativa è limitata alla sola partecipazione a seminari specialistici per consentire il completamento delle attività di ricerca e l'elaborazione della tesi.

Modalità di ammissione all'esame finale

Come da regolamento della Sapienza, la tesi del/la Dottorando/a sarà valutata preliminarmente da due revisori esterni scelti dal Collegio dei Docenti su proposta del/la Docente supervisore. Successivamente, si svolgerà un'audizione del Dottorando/a davanti al collegio dei Docenti con presentazione e discussione del lavoro di ricerca e delle attività didattiche svolte nell'intero corso di Dottorato.
Il dottorando nel corso della prima settimana di dicembre, discute una bozza della tesi con il Collegio docenti, che formula indicazioni e suggerimenti per il completamento del lavoro, tenendo conto dei pareri dei revisori esterni.
Sulla base di quanto sopra riportato, verificata l'acquisizione dei CFU previsti, il Collegio decide in merito all'ammissione e formula un giudizio complessivo sull'attività svolta.


Modalità di svolgimento dell'esame finale

L'esame finale è condotto da una Commissione nazionale composta da docenti di altre Università, nominata con Decreto Rettorale su proposta del Collegio dei Docenti e approvazione del Consiglio di Dipartimento (DICMA).
La Commissione nazionale riceve le Tesi dei dottorandi almeno un mese prima e l'esame finale si svolge di solito nella seconda metà di febbraio (o seconda metà di settembre in caso di opzione per la seconda sessione).

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma