Tra il repertorio incorporato e l'archivio incarnato


Giornate di studi del Dottorato in Musica e Spettacolo (Curriculum di Studi di teatro arti performative, cinema e tecnologie per lo spettacolo digitale) a cura di Aleksandra Jovicevic

22 maggio 2024, ore 14:30, Aula A, Ex Vetrerie Sciarra, via dei Volsci 122

Invece della classica presentazione, ho immaginato questa giornata come una tavola rotonda nella quale ogni autrice ed autore è invitato a riflettere sulla continua trasformazione delle teorie e delle pratiche nelle arti performative. Data l'interdisciplinarità degli articoli pubblicati nei tre volumi di Biblioteca teatrale (BT 136, 137, 138) vorrei partire dalle domande sul repertorio, sulla documentazione e archiviazione delle arti performative, sulle nuove metodologie della storia del teatro, della danza, e della performance art, così come dalle nuove metodologie delle teorie queer, femministe e postcoloniali, sulla deculturalizzazione e la decolonizzazione dei discorsi teorici e storici, e infine sull'inevitabile rapporto tra le “vecchie” arti performative e i nuovi media. Nei tre volumi sono emersi gli sguardi inediti sulla produzione artistica del passato e del presente, riflessioni sul cambiamento degli equilibri tra il centro e le periferie della storia della danza, del teatro e della performance, nuove ipotesi per pensare diverse prospettive delle arti performative, inclusi gli sguardi dall’interno sulla complessità della vita delle diverse istituzioni, come i teatri stabili, i teatri sociali, la performance art, la danza classica e contemporanea, gli archivi e le biblioteche, e anche le città che li ospitano.



Quindi siete invitati a riflettere sulle relazioni tra la produzione artistica e il nuovo contesto sociale e culturale, comprendendo anche le nuove tecnologie e i linguaggi performativi. Come cambiano e come sono cambiate le arti performative in un mondo dominato da diversi media, inclusi i social media? Come si riflettono tutti questi cambiamenti sulla storia delle arti performative, sulle istituzioni artistiche, sui percorsi della critica? Quali concetti e metodologie dobbiamo utilizzare nei nuovi percorsi teorici? Come cambia ed è cambiata la storia dello spettacolo da quando è stato riconosciuto il ruolo delle donne artiste e teoriche? Come si creano i nuovi archivi delle arti performative e come cambiano quelli vecchi? Quale è il ruolo produttivo dei repertori?

Aleksandra Jovicevic

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