Offerta formativa anno accademico 2023/2024


Elenco dei corsi/attività primo anno

titolocrediti
Ralf Schiffler (University of Connecticut): Quiver representations 3
Giovanni Cerulli Irelli-Corrado De Concini: Reading course on Nakajima quiver varieties 2
Virginia De Cicco: Irregular vector fields and divergence theorem 4
Stefano Buccheri (Louvain University): A crash course on regularity theory for elliptic PDEs: when coefficients get rough 3
Paolo Burghignoli: Analytical Techniques for Wave Phenomena 5
Sibilia: Nanophotonics and Plasmonics 3
Sibilia: Basics of Nonlinear Optics 3
Li Voti: Thermal Radiation and Infrared Signature Lecturer 4
Li Voti: Laboratory for Industrial Applications of Photothermal and Photoacoustic Optical Technologies 3
Mariani-Mobilio-Offi-Ruocco: Radiation-Matter Interaction, Photoemission and Photoabsorption Spectroscopy, I module 3
Mariani-Mobilio-Offi-Ruocco: Radiation-Matter Interaction, Photoemission and Photoabsorption Spectroscopy, II module 3
Seminari nei dipartimenti di Matematica, Fisica, Chimica e SBAI 9

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Subito dopo l’immatricolazione, il dottorando presenta un piano di studi contenente il curriculum prescelto, le attività formative e di ricerca previste durante l’anno e un possibile supervisore. Il piano deve essere approvato dal Collegio. A ogni neo-dottorando è richiesto di frequentare, in relazione al suo curriculum e agli interessi di ricerca, almeno due corsi per almeno 9 CFU (con una indicazione a svolgere tre corsi) tra quelli elencati sopra (si veda "Offerta formativa erogata"). Al termine di ciascun corso i dottorandi devono sostenere una verifica con il docente. Le attività seminariali e i minicorsi invece sono svolte generalmente da docenti di altre Università italiane e/o straniere. Non è generalmente prevista una quantificazione in crediti dei singoli seminari o minicorsi. Il Collegio può autorizzare piani di studio che deviino giustificatamente dalla norma di cui sopra, o che prevedano corsi diversi da quelli proposti dal Dottorato stesso (di altri dottorati, lauree magistrali, master, scuole di alta qualificazione), alcuni dei quali sono elencati in "Offerta formativa erogata". Il Collegio dei Docenti può riconoscere l'equivalenza di esperienze formative svolte presso università o istituti di ricerca, anche all'estero. Ai dottorandi è richiesto di seguire i seminari di pertinenza del loro curriculum organizzati nei dipartimenti di Fisica, Chimica, Matematica e SBAI.

Modalità di scelta del soggetto della tesi

Entro undici mesi dall’immatricolazione (salvo diverse indicazioni da parte del Coordinatore), ciascun dottorando deve indicare un supervisore e un progetto schematico di ricerca che condurrà alla stesura della tesi. I contenuti del progetto devono rientrare nelle tematiche previste dal Dottorato. Coordinatore e Collegio potranno chiedere dettagli e/o integrazioni e/o inviare a un valutatore esterno per un parere.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Entro undici mesi dall’immatricolazione (salvo diverse indicazioni da parte del Coordinatore), contestualmente all’indicazione del supervisore e alla presentazione del progetto di ricerca, ciascun dottorando deve presentare al Collegio dei docenti una relazione sull'attività di studio e di ricerca svolta. Il Collegio, entro un anno dall’immatricolazione, valuta la relazione e il parere del supervisore e delibera sull'ammissione all'anno successivo in dipendenza dal parere del supervisore, dall'avanzamento della ricerca e dall'adempimento degli obblighi formativi.


Elenco dei corsi/attività secondo anno

titolocrediti
Ralf Schiffler (University of Connecticut): Quiver representations 3
Giovanni Cerulli Irelli-Corrado De Concini: Reading course on Nakajima quiver varieties 2
Virginia De Cicco: Irregular vector fields and divergence theorem 4
Stefano Buccheri (Louvain University): A crash course on regularity theory for elliptic PDEs: when coefficients get rough 3
Paolo Burghignoli: Analytical Techniques for Wave Phenomena 5
Sibilia: Nanophotonics and Plasmonics 3
Sibilia: Basics of Nonlinear Optics 3
Li Voti: Thermal Radiation and Infrared Signature Lecturer 4
Li Voti: Laboratory for Industrial Applications of Photothermal and Photoacoustic Optical Technologies 3
Mariani-Mobilio-Offi-Ruocco: Radiation-Matter Interaction, Photoemission and Photoabsorption Spectroscopy, I module 3
Mariani-Mobilio-Offi-Ruocco: Radiation-Matter Interaction, Photoemission and Photoabsorption Spectroscopy, II module 3
Seminari nei dipartimenti di Matematica, Fisica, Chimica e SBAI 9

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Subito dopo l’ammissione al secondo anno, il dottorando presenta un piano di studi contenente le attività formative e di ricerca previste durante l’anno. Il piano deve essere approvato dal Collegio. A ogni dottorando è richiesto di frequentare, in relazione al suo curriculum e al progetto della tesi, almeno un corso per almeno 3CFU tra quelli elencati sopra (dettagli nella sezione "Offerta formativa erogata"). Al termine di ciascun corso i dottorandi devono sostenere una verifica con il docente. Le attività seminariali e i minicorsi invece sono svolte generalmente da docenti di altre Università italiane e/o straniere. Non è prevista una quantificazione in crediti dei singoli seminari o minicorsi. Il Collegio può autorizzare piani di studio che deviino giustificatamente dalla norma di cui sopra, o che prevedano corsi diversi da quelli proposti dal Dottorato stesso (di altri dottorati, o di lauree magistrali, o di scuole di alta qualificazione), alcuni dei quali sono elencati in "Offerta formativa erogata". Il Collegio dei Docenti può riconoscere l'equivalenza di esperienze formative svolte presso università o istituti di ricerca, anche all'estero. Ai dottorandi è richiesto di seguire i seminari di pertinenza del loro curriculum organizzati nei dipartimenti di Fisica, Chimica, Matematica e SBAI.

Modalità di preparazione della tesi

La tesi viene sviluppata attraverso l'attività di ricerca, svolta presso i laboratori dei dipartimenti coinvolti nelle attività del Dottorato o eventualmente presso altre istituzioni italiane ed estere dietro autorizzazione di Coordinatore, RAD e Direttore.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Entro ventitré mesi dall’immatricolazione (salvo diverse indicazioni da parte del Coordinatore), ciascun dottorando deve presentare al Collegio dei docenti una relazione sull'attività di studio e di ricerca svolta nel biennio, inclusiva dello stato di avanzamento del progetto di ricerca. Il Collegio, entro due anni dall’immatricolazione, valuta la relazione e il parere del supervisore e delibera sull'ammissione all'anno successivo, in dipendenza dal parere del supervisore, dall'avanzamento della ricerca e dall'adempimento degli obblighi formativi. Coordinatore e Collegio potranno chiedere dettagli e/o integrazioni e/o inviare la relazione a un valutatore esterno per un parere.


Elenco dei corsi/attività terzo anno

titolocrediti
Seminari nei dipartimenti di Matematica, Fisica, Chimica e SBAI 9

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Il piano di studi non prevede che i dottorandi del terzo anno frequentino corsi istituzionali, salvo il recupero di eventuali debiti formativi. Il terzo anno viene dedicato a completamento e stesura della tesi. Ai dottorandi è richiesto di seguire i seminari di pertinenza del loro curriculum organizzati nei dipartimenti di Fisica, Chimica, Matematica e SBAI.

Modalità di ammissione all'esame finale

Entro 120 giorni dalla sessione prevista, i dottorandi devono inviare alla segreteria del dottorato titolo e abstract della tesi. I dottorandi dovrebbero discutere la tesi nella prima sessione utile successiva al termine del triennio. Le sessioni si tengono entro 31 Gennaio, 31 maggio e 30 settembre (D.R. n. 1248/23, art.18, c.1). Al fine di rendere possibile la discussione della tesi entro la prima sessione utile, ai dottorandi si richiede di inserire titolo, abstract e tesi su Infostud entro 90 giorni da tale sessione, e ovviamente entro la data prevista per la fine del ciclo. Entro 90 giorni da tale sessione, il Collegio individua i valutatori esterni. Entro 60 giorni da tale sessione, i dottorandi presentano la relazione triennale. Entro 45 giorni da tale sessione, i valutatori esterni formalizzano il proprio parere, per consentire le operazioni di ammissione all’esame finale e la discussione della tesi oppure il rinvio/proroga alla sessione successiva. L’ammissione all’esame finale viene deliberata dal Collegio nella prima seduta successiva sulla base della tesi, del parere dei revisori, del parere del supervisore, della relazione triennale e di una presentazione al Collegio.

Modalità di svolgimento dell'esame finale

I dottorandi presentano i risultati ottenuti nel triennio di dottorato alla Commissione d'esame in circa 30 minuti. La Commissione si avvale anche del parere dei revisori, del parere del supervisore e della relazione triennale. I dottorandi rispondono alle domande di chiarimento e di approfondimento dei Commissari. A valle della presentazione e della conseguente discussione la Commissione elabora il giudizio finale e propone il conferimento del titolo.

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