Dottorato in STORIA, ANTROPOLOGIA, RELIGIONI

Elenco dei corsi/attività primo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate I programmi degli incontri e delle attività seminariali dell'a.a. 2022-23 sono pubblicati sul sito web del Dottorato nella sezione seminari: Seminario metodologico-informatico FONTI E STRUMENTI DELLA RICERCA Aula Nuova Buonaiuti LUNEDÌ 14 NOVEMBRE 2022 h. 9-11: Chiara di Somma (Garante per la protezione dei dati personali) - La normativa sul trattamento dei dati personali per scopi di archiviazione nel pubblico interesse e ricerca storica h. 11-13: Adriano Lenti (Sapienza Università di Roma) - La citazione bibliografica: teoria e pratica 15-17: Luca Lanzillo (Sapienza Università di Roma), Servizi SBS e information retrieval in rete VENERDÌ 25 NOVEMBRE 2022 h. 10-12: Google Meet: https://meet.google.com/cuk-fqah-wfa Carlo Maria Biscaccianti (Sapienza Università di Roma): Pagine web biblioteca: Opac, servizi bibliotecari, siti h. 15-17: Aula Federico Chabod Barbara Mastropietro (Sapienza Università di Roma) - Diritto d'autore ed editoria digitale SEMINARIO INTERDISCIPLINARE 2022-2023 Dare corpo al sacro Embody the sacred Dipartimento SARAS Facoltà di Lettere e filosofia - Sapienza Università di Roma Piazzale Aldo Moro, 5 Roma Lunedì 13 febbraio – h. 17-19 Aula Chabod (3° piano) James Novoa (University of Ottawa) Sacralizzare l'identità. Le scelte iconografiche dei cristiani nuovi iberici nelle Chiese a Roma (XVI-XVII sec) Lunedì 20 febbraio – h. 17-19 Aula Chabod Alessandro Lupo (Sapienza Università di Roma) Spiriti in cerca di corpi: riti di vestizione e incorporazione degli esseri tra gli Otomì del Messico Lunedì 27 febbraio – h. 17-19 Aula di Etnologia (4° piano) Vincenzo Lavenia (Università di Bologna), Sabina Pavone (Università Orientale di Napoli), Chiara Petrolini (Università di Bologna) Sacre metamorfosi: corpi e anime nei racconti di conversione Lunedì 6 marzo 2023 - h. 17-19 Aula di Etnologia (4° piano) Roberto Alciati (Università di Firenze) I limiti epistemologici del dualismo corpo-mente secondo il monaco Evagrio Pontico (IV sec. e.v.) Lunedì 20 marzo 2023 - h. 17-19 Aula di Egittologia (2° piano) Nicole Beriou (Institut de France) Le langage des prédicateurs, instrument de médiation dans le rapport au sacré Lunedì 27 marzo 2023 - h. 17-19 Aula di Etnologia (4° piano) Michael Herzfeld (Harvard University) Titolo da definire Lunedì 3 aprile 2023 - h. 17-19 Aula di Egittologia (2° piano) Francesco Paolo de Ceglia (Università degli studi di Bari) Criminali, santi e vampiri. Prodigi di sangue e i limiti della natura in età moderna Lunedì 17 aprile 2023 - h. 17-19 Aula di Etnologia (4° piano) William Sax (Dipartimento di Antropologia del South Asia Institute dell’Università di Heidelberg) Embodying Evil. Demonic Possession in Hinduism and Islam Giovedì 27 aprile 2023 - h. 17-19 Aula di Etnologia (4° piano) Carlo Severi (EHESS-Paris) Gell, Pietz e il corpo del feticcio: una teoria dell'autorità rituale Giovedì 4 maggio 2023 - h. 17-19 Aula di Etnologia (4° piano) Francesca Prescendi (EPHE - Paris) Acca Larentia: una prostituta vittima di problemi metodologici Lunedì 8 maggio 2023 - h. 17-19 Aula di Etnologia (4° piano) Queralt Solé (Universitat de Barcelona) El franquismo y la sacralización de los muertos de la guerra civil Lunedì 15 maggio 2023 - h. 17-19 Aula di Etnologia (4° piano) Jana Valtrová (Masaryk University) Christian medieval travelogues on Asian rituals on body, self-sacrifice, death, and burial Lunedì 22 maggio 2023 - h. 17-19 Aula di Etnologia (4° piano) Chu Pingyi (Academia Sinica, Taipei) Being Superstitious in Seventeenth-Century China 25 maggio Aula di Etnologia (4° piano) h. 17-19 Aula di Etnologia Eric Michaud (EHESS, Paris) L’élevage humain et le modèle de l’art : Charles Darwin, Friedrich Nietzsche, Oscar Wilde Lunedì 29 maggio 2023 - h. 17-19 Aula di Etnologia Didier Musiedlak (Université de Paris Nanterre) La sacralizzazione del corpo del dittatore totalitario Lunedì 5 giugno 2023 - h. 17-19 Aula di Etnologia Marie Miran-Guyon (EHESS-Paris) Corps des hommes et des dieux dans la violence et la réconciliation (Côte d'Ivoire) ROMA E IL MEDIOEVO. GLI SPAZI DELLA ROMA MEDIEVALE lunedì 27 febbraio 2023 Istituto di Norvegia in Roma-Viale Trenta Aprile, 33 ore 15.30 Luciano Palermo -Università degli Studi della Tuscia di Viterbo Mercato immobiliare, spazi urbani e crescita economica nel Rinascimento romano Paolo Delogu -Sapienza Università di Roma Gli spazi della città nell’Alto Medioevo Kristin Margrethe Bliksrud Aavitsland -Istituto di Norvegia in Roma Roma medievale e romei dal Nord Manuela Gianandrea -Sapienza Università di Roma Spazi del sacro, spazi liminali. Riflessioni sul caso romano Per seguire l’evento da remoto: meet.google.com/aig-yvgz-vfz SEMINARIO CURRICULARE DI STORIA MODERNA E CONTEMPORANEA 2022-2023 PACE E GUERRA IN ETÀ MODERNA E CONTEMPORANEA Aula etnologia ”ernesto de martino” (4° piano) Dipartimento saras – facoltà di lettere e filosofia Giovedì 11 aprile 2023 - 15.00-19.00 Pio XII, la guerra, i silenzi. Tavola rotonda a partire dal volume di David I. Kertzer, Un papa in guerra. La storia segreta di Mussolini, Hitler e Pio XII, Garzanti 2022 e Andrea Riccardi, La guerra del silenzio. Pio XII, il nazismo, gli ebrei, Laterza 2022. Coordina Emmanuel Betta, discutono Lucia Ceci (Università di Roma Tor Vergata), Michele Sarfatti (CDEC, Milano), Gustavo Corni (Università di Trento). Sarà presente in remoto David I. Kertzer Google Meet: https://meet.google.com/zds-rpfz-evd Mercoledì 31 maggio 2023, ore 09:30-18:00 Paola Bianchi (Università di Torino), Riletture recenti e prospettive nello studio del "militare" in età moderna Marina Formica (Università di Roma Tor Vergata), Lottare con le armi, lottare con le parole. Guerre e paci contro il turco (secc. XVI-XVIII) Stefania Bartoloni (Università Roma Tre), Donne, pace, guerra fra Otto e Novecento: temi, problemi e approcci storiografici Laura Ciglioni (Sapienza Università di Roma), La guerra e la pace dopo il 1989: l’Italia di fronte alla guerra del Golfo (1990-91) SEMINARIO DEL CURRICULUM DI STORIA DELLE RELIGIONI 2023-2023 I dottorandi potranno partecipare ai seguenti incontri. Per informazioni, contattare: sergio.botta@uniroma1.it Lezione - Eduard Iricinschi Birth, Blood, and High Ritual Costs: Nancy Jay’s Theory of Sacrifice and Recent Approaches to Ritual 30 novembre 2022, ore 11-13, Nuova Aula Buonaiuti Seminario interdisciplinare Le Statue degli dèi. Immagini e rappresentazioni politeistiche in prospettiva comparativa 6 e 20 dicembre 2022 – 17 gennaio 2023 - ore 15-17: Aula A sezione medievale Seminario metodologico: Brainstorming storico-religioso 23 gennaio ore 9-13 in Aula A ex-medievale Convegno Apocrypha. Tradizioni segrete, eccesso di senso 26-27 gennaio 2023 (MLAC (Museo laboratorio di arte contemporanea) Lezioni metodologiche: Mito e rito nella storia delle religioni Marinella Ceravolo 30 gennaio 2023 11-13 ex ufficio Manager didattico 31 gennaio 2023 11-13 Aula 3 Carlotta Nobile Giornate di studio: Eroiche fanciulle, sante bambine, cattive ragazze. Un approccio transdisciplinare e diacronico alla costruzione dell'identità femminile ed alla sua rappresentazione 9-10 marzo 2023 - Aula Odeion Convegno Retelling Prester John: the Frontiers, Routes, and Emotions of a Failed Encounter 12 maggio 2023, ore 9-18, Aula Odeion SEMINARIO CURRICULARE DI ANTROPOLOGIA 2023 materialità, saperi e tecnologie materiality, knowledge, and technology GENNAIO 19 gennaio - presentazione libro ore: 15.00-19.00 Alessandro Simonicca (Sapienza Università di Roma), Etnografie dei materiali e pratiche culturali Relatori: Arduini, Clemente, Gri, Gasbarro. coordina: Anna Iuso (Sapienza Università di Roma) Febbraio 7 febbraio - seminario TECNICHE E TECNOLOGIE Aula A – Raffaello Morghen – Sezione Di Storia Medievale (3° Piano) Orario: 15-18 Relatori: Fabio Dei (Università di Pisa), (LEROI-GOURHAN); Lorenzo D’Angelo (Sapienza Università di Roma), (INGOLD E LE TECNOLOGIE MINERARIE) 13 febbraio - presentazione libro AULA A – RAFFAELLO MORGHEN – SEZIONE DI STORIA MEDIEVALE (3° PIANO) Orario: 15-19 G. D’Agostino – V. Matera – Storie dell’antropologia Relatori: Gabriella D’Agostino (Università di Palermo), Vincenzo Matera (Università di Milano Statale), Bruno Riccio (Università di Bologna), Flavia Cuturi (Università di Napoli L'Orientale), Ferdinando Mirizzi (Università della Basilicata), Antonino Colajanni (Sapienza Università di Roma). Coordina: Alessandro Lupo (Sapienza Università di Roma) marzo 6 marzo - seminario MATERIALITA’ AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) Orario: 15-17 Davide Domenici (Università di Bologna), titolo da definire (archeologia e materiali Mesoamerica) 9 marzo - presentazione libro AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) Orario: 15-19 F. Dei, L. Quarta – La svolta ontologica Relatori: Matteo Aria (Sapienza Università di Roma), Antonio Colajanni (Sapienza Università di Roma), Lorenzo D’Angelo (Sapienza Università di Roma), Fabio Dei (Università di Pisa), Luigigiovanni Quarta (Università di Bergamo), Alessandro Lupo (Sapienza Università di Roma), Piero Vereni (Università di Roma “Tor Vergata”) 20 marzo - presentazione libro AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) Orario: 15-19 Mariano Pavanello – Shores of Slaves: Apollonia in the Akan World Relatori: Piergiorgio Solinas (Università di Siena), Pierluigi Valsecchi (Università di Pavia), Macola (Sapienza Università di Roma), Lorenzo D’Angelo (Sapienza Università di Roma), Giulia Casentini (Università di Roma “Tor Vergata”) 28 marzo - Seminario “Cuba”: Insularità, cimarronaje, modernismo AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) Orario: 15-19 Antonino Colajanni, Lettura del cimarronaje secondo Miguel Barnet Emma Gobin, (Université Paris 8), Au miroir de l’ethnologie. Développement de l’anthropologie sociale et culturelle et construction nationale à Cuba Tarek Elhaik, (Davis University, San Francisco), Cogitazione sul subdesarollo e il modernismo. La nouvelle vague del cinema cubano nel contesto latinoamericano Francesca Gallo, (Sapienza Università di Roma), Echi della rivoluzione cubana nell’arte dell’avanguardia anni settanta italiana Elena Zapponi ( Sapienza Università di Roma), Lo spazio aperto del barco negrero cubano. “Marronnerons-nous Depestre, marronnerons-nous?” aprile 3 Aprile: Seminario Interazioni ambientali oggi: pericoli, dilemmi e consapevolezze AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) Orario: 11-17 Relatori: Stefano Boni (Università di Modena), Mauro Van Aken (Università Milano-Bicocca), Andrea Filippo Ravenda (Università di Torino), Roberta Raffaetà (Università Ca’ Foscari). 18 aprile seminario SAPERI LOCALI AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) Orario: 15-19 Relatori: Alessandro Lupo (Sapienza Università di Roma) Saperi indigeni etnobotanici; Antonello Ricci (Sapienza Università di Roma) Antropologia dell’ascolto; Laura Menin (Museo della Regina Cattolica) (saperi marinai). Discussants: Antonio Fanelli (Sapienza Università di Roma), Carmelo Russo (Sapienza Università di Roma) maggio 2 maggio - seminario MUSEI, DECOLONIALIZZAZIONE E NUOVI MATERIALISMI Saperi, s-oggetti e pratiche collaborative AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) orario: 15-19 chair: A. Lupo (Sapienza Università di Roma) discussants: Antonio Fanelli (Sapienza Università di Roma), Antonello Ricci (Sapienza Università di Roma), Anna Maria Paini (Università di Verona); Anna Iuso (Sapienza Università di Roma); Relatori: - Nicholas Thomas, University of Cambridge, Regno Unito - Paul Basu, University of Bonn, Germania - (confermato) Museo delle Civiltà, Roma - Cecilia Pennacini, Museo di Antropologia ed Etnografia dell'Università di Torino - Adriano Favole, Università di Torino - Cristiana Panella, Musée Royal de l’Afrique Centrale, Belgio 3 maggio presentazione libro AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) Orario: 15-17 Nicholas Thomas (University of Oxford), Voyagers: The Settlement of the Pacific 4 maggio seminario AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) Orario: 11-13 David Le Bretton, titolo da definire Discussant: Stefano Boni 9 maggio Seminario TECNICHE E TECNOLOGIE4 maggio seminari AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) Orario: 15-17 Tim Ingold (University of Aberdeen), Of work and words: craft as a way of telling 23 maggio SEMINARIO MATERIALITA’4 maggio AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) Orario: 15-17 Andrea Muehlebach (University of Toronto), A Vital Frontier: Water, Insurgencies in Europe 29 maggio SEMINARIO MATERIALITA’ AULA ETNOLOGIA ”ERNESTO. DE MARTINO” (4° PIANO) Orario: 15-17 Mariane C. Ferme (Berkeley University of California), titolo da definire Modalità di scelta del soggetto della tesi Il soggetto della tesi sarà scelto all'inizio del primo anno e dovrà riguardare un problema di ricerca (d’archivio, bibliografica, sul terreno, o altro) concordato con i due tutor (uno interno al collegio e uno esterno a Sapienza) e approvato dal Collegio dei docenti. L’argomento dovrà formare oggetto di specifico seminario. I dottorandi dovranno infatti presentare l’argomento sotto forma di progetto di ricerca, per cui dovranno esporre analiticamente obiettivi (generale e specifici), metodi (di investigazione e di analisi delle informazioni), stato dell’arte (con bibliografia ragionata), nonché risultati e prodotti previsti, inserendo anche elementi per la definizione degli indicatori di valutazione. Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo L'ammissione al secondo anno richiede che il dottorando presenti: 1. Un rapporto sull’attività didattica; 2. Una relazione comprendente un confronto critico con la letteratura sull'oggetto di ricerca e un indice ragionato e argomentato della ricerca; 3. Eventuali pubblicazioni. Tali documenti sono inviati ai due tutor (uno interno al collegio e uno esterno a Sapienza), che redigono una valutazione scritta sulla relazione del dottorando al punto 2, esprimendo il loro parere sull'ammissione al secondo anno. I rapporti dei due tutor sono poi messi a conoscenza di tutto il collegio dei docenti, per il consiglio del dottorato nel quale sono discussi e decisi i passaggi di anno. Il Collegio dei docenti valuterà tale passaggio sulla base delle relazioni dei tutor, nonché sulla base del lavoro dei dottorandi (pubblicazioni, papers, seminari, rapporti di ricerca). Dovranno essere valutati: congruità del lavoro con gli ambiti scientifici interessati; completezza della formazione scientifica; capacità di originalità e di innovazione; quantità e qualità dei prodotti. La richiesta di una relazione scritta sul lavoro di ricerca ha come obiettivo quello di portare il dottorando a maturare una impostazione consapevole e ragionata del suo lavoro di ricerca alla fine del primo anno, in maniera da poter organizzare il piano di lavoro per approdare alla redazione finale della tesi nei tempi previsti.

Elenco dei corsi/attività secondo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate ll secondo anno del dottorato di Storia Antropologia Religioni è dedicato essenzialmente alla ricerca sul campo e per questo motivo la frequenza ai corsi istituzionali è facoltativa e limitata agli studenti che si trovano in sede, ad eccezione della partecipazione al seminario dottorandi 2022, alle attività dei seminari curriculari e soprattutto al seminario avanzato "Centri e periferie: come le culture costruiscono l'alterità". Quest'ultima attività è in carico integralmente ai dottorandi del secondo e terzo anno cui è affidata la progettazione e organizzazione delle attività seminariali, con l'obiettivo di formarli alla progettazione e organizzazione delle attività scientifiche. Il calendario degli incontri che avranno luogo tra aprile e maggio 2022 sarà pubblicato sul sito web del Dottorato SAR. con le eccezioni del seminario dottorandi e dei seminari curriculari organizzati dal curriculum di appartenenza. N Modalità di preparazione della tesi Nel corso del secondo anno di dottorato, il dottorando dovrà soprattutto dedicarsi alla raccolta e all’elaborazione del materiale su cui elaborerà poi la sua tesi. Tale materiale consiste nella trascrizione e/o digitalizzazione di documenti, fonti, interviste in profondità, diari di campo, produzione di protocolli di ricerca, protocolli di analisi delle fonti, produzione di documenti da fonti orali, ecc. Questo lavoro di preparazione dovrà essere molto accurato e dovrà formare oggetto di periodici controlli di tipo seminariale da parte del Collegio dei docenti. Questo lavoro dovrà condurre il dottorando al termine del secondo anno a poter redigere una prima versione di almeno un capitolo della sua tesi, da sottoporre alla valutazione per il passaggio di anno. Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo L'ammissione al terzo anno richiede che il dottorando presenti: 1. Un rapporto sull’attività di ricerca svolta nell’anno; 2. La bozza compiuta di un capitolo a scelta della tesi; 3. Eventuali pubblicazioni. Tali documenti sono inviati ai due tutor (uno interno al collegio e uno esterno a Sapienza) , che redigono una valutazione scritta sul capitolo, esprimendo il loro parere sull'ammissione al terzo anno. I rapporti dei due tutor sono poi messi a conoscenza di tutto il collegio dei docenti, per il consiglio del dottorato nel quale sono discussi e decisi i passaggi di anno. Il Collegio dei docenti valuterà tale passaggio sulla base delle relazioni dei tutor, nonché sulla base del lavoro dei dottorandi (pubblicazioni, papers, seminari, rapporti di ricerca). Dovranno essere valutati: congruità del lavoro con gli ambiti scientifici interessati; completezza della formazione scientifica; capacità di originalità e di innovazione; quantità e qualità dei prodotti. La richiesta di un capitolo ha come obiettivo quello di indurre il dottorando a una prima messa a punto del lavoro di ricerca sul materiale compiuto nel secondo anno, per poter valutare eventuali necessità di sviluppo e integrazione della ricerca e ponderare meglio il piano di lavoro in vista della consegna dell’elaborato finale entro la fine del terzo anno di dottorato.

Elenco dei corsi/attività terzo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate Il terzo anno è dedicato alle ultime fasi della ricerca e alla stesura dell’elaborato finale, sicché la frequenza ai corsi e ai seminari istituzionali è facoltativa e limitata agli studenti che si trovano in sede. Per il terzo anno, del corso di Dottorato in Storia Antropologia Religioni è prevista l'acquisizione di 60 CFU così articolati: - 15 CFU: Completamento delle ricerche e verifiche in archivi, biblioteche e sul campo - 30 CFU Completamento e scrittura della tesi - 6 CFU fu: partecipazione agli incontri tematici su questioni o casi di studio particolarmente significativi sul piano critico, tenuti da studiosi italiani o internazionali e scelti dal dottorando in relazione alle attività presenti nell’attività seminariale esistente - 9 CFU seminario avanzato: “Centri e periferie: come le culture costruiscono l'alterità” Dato l’obiettivo primario della scrittura della tesi, la maggior parte dei CFU è destinata a ultimare le indagini (15 cfu) e alla scrittura della tesi (30 Cfu), sottoposta a verifiche quadrimestrali da parte dei tutor e infine dell’intero collegio dei docenti. Sono inoltre previste attività formative concordate con il proprio tutor, finalizzate a dare al dottorando la possibilità di confrontarsi con esperienze, temi, metodi concernenti il proprio ambito di ricerca utili all’affinamento dei propri strumenti critici e alla scrittura della tesi. Le attività didattiche previste dal dottorato per il terzo anno sono centrate sul seminario avanzato, pensato e organizzato dai dottorandi del secondo e del terzo anno, che si configura come un corso istituzionale avanzato, la cui creazione e organizzazione è interamente affidata ai dottorandi, con l’obiettivo di formarli all’elaborazione e organizzazione dell’attività scientifica in una prospettiva multidisciplinare. Modalità di ammissione all'esame finale L’ammissione all’esame finale dovrà seguire la valutazione che il Collegio dei docenti dovrà fare dei rapporti dei due tutors sul lavoro del candidato e della bozza di tesi del candidato stesso, nonché della relazione sulla sua attività scientifica complessiva. I criteri di valutazione sono: congruità scientifica con le discipline di riferimento; maturità dell’argomentazione scientifica; originalità; innovatività teorica, metodologica, epistemologica; qualità del prodotto e accuratezza della sua preparazione; quantità e qualità dei materiali di ricerca prodotti; quantità e qualità di altri prodotti o titoli, comprese le pubblicazioni. L’ammissione sarà definitivamente deliberata solo dopo che due valutatori anonimi esterni avranno fornito per iscritto al Collegio il loro avviso favorevole sulla bozza di tesi. Modalità di svolgimento dell'esame finale L’esame finale sarà svolto da una Commissione composta da tre membri scelti su proposta del Collegio dei docenti fra studiosi esterni al Collegio stesso e appartenenti ad altre sedi universitarie, anche estere. L’esame consisterà nella presentazione e discussione della dissertazione scientifica dei candidati.