Topics Pnrr Phd Peace Studies

 

BORSE 629, tematica vincolata PA/PNRR (totale 10)

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Referente di curriculum

Primo qualificato

Titolo in italiano

Titolo in inglese

Tematiche (nella prima casella quantificazione di massima)

Tematica in inglese

                 

1

1 Borsa Sapienza P.A.

5

LONGO

MIGLIORI

rigenerazione per le aree di mezza-montagna verso scenari di pace ecologica, sociale e inclusiva

regeneration for mid-mountain areas projected towards scenarios of ecological, social, and inclusive peace

In linea con gli obiettivi del Curriculum 5 del Dottorato nazionale in Peace Studies (borsa P.A.), la ricerca si propone di contribuire a un modello di rigenerazione per le aree di mezza-montagna della penisola proiettato verso scenari di pace ecologica, sociale e inclusiva. Il palinsesto paesaggistico ancora carico di valori naturali e culturali della mezza-montagna è assediato a valle dai processi di industrializzazione produttiva e a monte dai fenomeni di rinaturalizzazione a bassa biodiversità. Regimi territoriali innovativi possono tracciare un’evoluzione armonica che compendi identità culturale dei luoghi e standard di vita contemporanei. Forme di appartenenza elettiva possono consolidare le comunità residenti con nuovi gruppi in “paesaggi di pace” regolati da giustizia ecologica verso la biodiversità, giustizia sociale per un’equa redistribuzione di opportunità e giusta integrazione tra vecchi e nuovi abitanti. Il presente progetto prevede un periodo di studio e ricerca entro i termini temporali previsti dal DM 629/2024 presso enti della Pubblica Amministrazione e imprese, con particolare riferimento a servizi dell’amministrazione della Regione Marche ed enti locali sotto-ordinati, nell’ottica di contribuire a potenziare la capacità di formulazione e sperimentazione di politiche pubbliche e modelli di governance per il territorio. Il progetto prevede un periodo di studio e ricerca all’estero secondo i termini temporali previsti dallo stesso DM con l’obiettivo di analisi comparative con analoghi territori dell’UE.

In line with the objectives of Curriculum 5 of the National Doctorate in Peace Studies (P.A. scholarship), the research aims to contribute to a regeneration model for Italian mid-mountain areas projected towards scenarios of ecological, social, and inclusive peace. The mid-mountain’s landscape palimpsest, still charged with natural and cultural values, is besieged downstream by processes of productive industrialization and upstream by phenomena of low-biodiversity renaturalization. Innovative territorial regimes might trace a harmonious evolution that encompasses cultural identity of places and contemporary living standards. Forms of elective belonging can consolidate resident communities with new groups in “landscapes of peace” regulated by ecological justice towards biodiversity, social justice for a fair redistribution of opportunities, and just integration between old and new inhabitants. This project foresees a period of study and research within the time limits set by MD 629/2024 at Public Administration bodies and companies, with particular reference to services of the Marche Region administration and subordinate local bodies, with a view to contributing to strengthening the capacity to formulate and experiment with public policies and governance models for the territory. The project also foresees a period of study and research abroad according to the time limits set by the same MD with the aim of comparative analyses involving similar territories of the EU. 

2

1 Borsa Polito PA

1

MOLASCHI

MUIA

Acqua e pace: un approccio sostenibile alla gestione della risorsa idrica

Water and peace: a sustainable approach to water resource management

La proposta di ricerca si inserisce in una più ampia indagine sul ruolo giocato dallo sviluppo tecnico-scientifico nel perseguimento di obiettivi di sostenibilità, inclusione, giustizia sociale e pace. Risponde quindi ad un’esigenza del sistema pubblico, che tale evoluzione deve indirizzare e governare.

Per cogliere la relazione tra tecnologia, sostenibilità e pace il progetto si concentrerà sulla questione del diritto all’acqua e sulla gestione delle risorse idriche. Il tema della pace evoca la neutralizzazione di disuguaglianze e conflitti tra individui, comunità e popoli nell’accesso a beni e servizi, tra i quali in primis quelli idrici, fondamentali per il benessere della popolazione, lo sviluppo economico e la sostenibilità ambientale.

Il bene dell’acqua e i servizi ad essa correlati impegnano le pubbliche amministrazioni, responsabili della pianificazione e gestione sostenibile del territorio e dell’ambiente e delle sue risorse. Il progetto di ricerca è coerente con il DM 629/2024 e si collega ai temi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza non solo perché lega secondo un approccio integrato i temi dell’inclusione, dell’uguaglianza e della pace a diverse dimensioni della sostenibilità ma anche perché l’efficiente gestione delle risorse idriche è un obiettivo del PNRR, che si prefigge di potenziarne e migliorarne le relative infrastrutture per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico.

 

The research proposal is part of a broader investigation into the role played by scientific and technical development in the pursuit of sustainability, inclusion, social justice and peace objectives. It therefore responds to a need of the public system, which this development must address and govern.

To grasp the relationship between technology, sustainability and peace, the project will focus on the issue of the right to water and the management of water resources. The theme of peace evokes the neutralization of inequalities and conflicts between individuals, communities and peoples in the access to goods and services, primarily water, which are fundamental for the wellbeing of the population, economic development and environmental sustainability.

The commodity of water and related services engage public administrations, which are responsible for planning and sustainable management of land use and environment and its resources. The research project is consistent with Ministerial Decree n. 629/2024 and is linked to the themes of the National Recovery and Resilience Plan (PNRR) not only because it links the themes of inclusion, equality and peace to different dimensions of sustainability in an integrated approach, but also because the efficient management of water resources is an objective of the NRRP, which aims to strengthen and improve the related infrastructure for the security of water supply.

3

1 Borsa Univaq  PNRR

4

BARALDI

DI GIOVANNI

Educazione, genere e narrazioni. Futuri di pace e best practices 

Education, gender and narratives. Peaceful futures and sustainable best 

Il Curriculum 4, Educazione alla pace e migrazioni, che afferisce al National PhD in Peace Studies assume e approfondisce attraverso un approccio di ricerca inter e trans-disciplinare le tematiche del conflitto e della pace. La borsa finanziata dall’Università dell’Aquila in linea con il D.M. n. 629/2024 tiene insieme i temi dell’educazione alla pace e dei fenomeni migratori.

Il PNRR porta avanti principi e obiettivi trasversali legati alla questione dell’equità e della giustizia sociale, della parità di genere e una visione di sviluppo legata alla coesistenza pacifica che conceda pari opportunità a tutte e tutti.

Si propone, pertanto, un progetto di ricerca che approfondisca la tematica di genere in relazione alla dimensione di educazione interculturale attraverso una metodologia qualitativa e partecipativa che abbia l’obiettivo di implementare la mission dell’Agenda 2030 per promuovere lo sviluppo sostenibile, i diritti umani, la parità di genere e la cittadinanza globale.

La ricerca si concentrerà sulle comunità educative per donne vittime di violenza e conflitti armati, ora residenti in Italia, a seguito di una mappatura dei servizi disponibili utile a identificare i contesti più adeguati alla ricerca. La ricerca riguarderà in particolar modo le pratiche educative adottate nelle comunità di accoglienza e si focalizzerà sui dispositivi narrativi come mediatori di emancipazione.

Curriculum 4, Peace education and migration, belonging to National PhD programme in Peace Studies, examines and deepens the topics of conflict and peace through an inter/trans-disciplinary research approach. The scholarship funded by the University of L'Aquila is in line with Ministerial Decree 629/2024 bringing together the issues of peace education and migratory phenomena.

The PNRR advances cross-cutting principles and objectives related to the issue of equity and social justice, gender equality and a vision of development tied to peaceful coexistence granting equal opportunities to everyone.

 The research will focus on educational communities for women victims of violence and armed conflict, now residing in Italy, following a mapping of available services useful in identifying the most suitable contexts for the research. The study will particularly focus on the educational practices adopted in beneficiary communities and will concentrate on narrative tools as mediators of emancipation.

4

1 Borsa Unime PA

2

RUSSO

SENATORE

La trasformazione dei conflitti tra (il)legalità, sfruttamento, migrazioni e religioni.

Conflict transformation among (il)legality, exploitation, migration and religions.

La borsa si inserisce nelle tematiche proposte dal Dottorato nazionale in Peace Studies con particolare riferimento al curriculum "Identità, memoria, religione e pace" e intende perseguire gli obiettivi proposti dal D.M. 630/24 in termini di innovazione del soggetto co-finanziatore e agevolazione della sua capacità di inserimento lavorativo di persone esperte nella ricerca.  

La ricerca sarà svolta seguendo le attività formative proposte nel triennio dal Corso di dottorato e contemporaneamente sviluppando un percorso autonomo di ricerca, sotto la supervisione di un docente afferente al Curriculum e un altro soggetto esperto della materia. Il percorso formativo prevederà un soggiorno di almeno sei mesi (anche non continuativi) presso il soggetto co-finanziatore (o da questo indicato) e di almeno ulteriori sei mesi (anche non continuativi) all’estero.

Il progetto intende sviluppare un’analisi delle questioni teoriche collegate alla trasformazione nonviolenta dei conflitti con particolare riferimento alle categorie di giustizia, legalità/illegalità, allo sfruttamento in cui si intersecano migrazioni e religioni, anche in relazione alle agromafie.


 

The research fits into the themes proposed by the National Doctorate in Peace Studies with reference to the curriculum "Identity, memory, religion and peace". It aims to pursue the objectives proposed by D.M. 630/24 in terms of innovation of the co-financing body and facilitation of its capacity to integrate into the workplace people with research expertise.

The research will be carried out following the training activities proposed in the three-year Doctoral Course and developing an autonomous research path, under the supervision of a lecturer affiliated with the Curriculum and another expert in the field. The training course will include a stay of at least six months (even non-consecutive) at the co-financing body (or indicated by it) and at least another six months (even non-consecutive) abroad.

The project aims to develop an analysis of theoretical issues related to nonviolent conflict transformation with particular reference to the categories of justice, legality/illegality, exploitation where migration and religion intersect, including in relation to ‘agromafias.’

5

1 Borsa Unica PA

6

ESU

ATZEI

Sustainable Transitions. Conflitti e possibilità di dialogo tra differenti

concezioni dello spazio

Sustainable Transitions. Conflict and dialogue between different space conception

La complessità della ricerca di soluzioni per una transizione sostenibile ed equa richiede strumenti innovativi di coinvolgimento e cooperazione tra policy makers, accademia e comunità. La ricerca di sustainable transitions dovrà rispondere alla esigenza di pensare soluzioni sostenibili e pacifiche in coerenza con l’approccio peace studies attraverso un approccio multidisciplinare e community-based, così da contribuire allo sviluppo di alternative non confliggenti tra le diverse visioni, e contribuire  alla costruzione di  soluzioni locali condivise su problemi che impattano anche a scala  globale.

 

L’obiettivo è quello di produrre una valutazione a confronto delle differenti esperienze di transizione in tre macroaree europee: area mediterranea, area continentale e area nordeuropea.  La mappatura di casi di successful negotiation tra comunità e policy makers può offrire materiali rilevanti per la soluzione di numerosi conflitti di transizione sostenibile. Il confronto tra tecniche quali Participatory Mapping o diversi modelli applicativi delle Citizens Climate Assemblies possono contribuire coerentemente alle prospettive del dottorato.

 

Il progetto di ricerca è coerente con il DM 629/2024, ed in linea con i temi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

The complexity of finding solutions for a sustainable and fair transition requires innovative tools for involvement and cooperation between policymakers, academia, and communities. Research on sustainable transitions will have to respond to the need to think about sustainable and peaceful responses through a multidisciplinary and community-based approach, to contribute to the development of non-conflicting alternatives between the different visions of stakeholders, and to the construction of shared local solutions on problems that also have an impact on a global scale.

 

The aim is to compare the different experiences of sustainable transition in three European macro-areas: the Mediterranean, Continental, and Northern European areas. The mapping of successful negotiations can offer relevant materials for resolving sustainable transition conflicts. The comparison between techniques such as Participatory Mapping or different application models of Citizens Climate Assemblies can contribute coherently to the perspectives of the doctorate.

 

The research project is consistent with Ministerial Decree 629/2024 and aligns with the themes of the National Recovery and Resilience Plan.

6

1 Borsa Unimi Bicocca PA

10

VAGNINI

FISCHETTI

       

7

1 Borsa Unipd PA

3

MASCIA

MARINI

La Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità: come costruire la pace attraverso lo sviluppo di una nuova cultura politica

The PerugiAssisi March for Peace and Fraternity: how to build peace through the development of a new political culture

La ricerca si svilupperà all’interno del Dottorato d’interesse nazionale in “Peace Studies”, creato per iniziativa della Rete delle Università Italiane per la Pace e coordinato da Sapienza Università di Roma. La ricerca afferisce al Curriculum 3 “Costruzione della pace, diritti umani, diritti dei popoli”.

Il progetto di ricerca concentra la sua attenzione sulla pace intesa quale diritto fondamentale della persona e dei popoli. Esso intende indagare il ruolo e il contributo degli intellettuali, degli enti locali, della scuola e delle organizzazioni di società civile che dal 1961 ad oggi promuovono la Marcia PerugiAssisi per la pace e la fraternità. L’analisi prenderà in considerazione come i processi e le dinamiche della vita di relazioni internazionali abbiano determinato, in quanto fattori esterni, gli obiettivi politico-culturali delle singole Marce. Le categorie concettuali di riferimento sono quelle della governance multilivello e della sussidiarietà. L’obiettivo è quello di valutare l’impatto che la Marcia PerugiAssisi ha avuto sullo sviluppo sia della cultura politica e delle politiche degli enti locali nel settore della costruzione della pace, sia dei programmi di educazione civica.

In coerenza con il DM 629/2024, il progetto prevede un periodo di studio e ricerca all’estero e uno nella PA, si collega ai temi del PNRR e intende contribuire all'innovazione, inclusione e coesione, garantendo l'allineamento con le priorità nazionali e promuovendo lo sviluppo sostenibile.

The research will be developed within the Doctorate of National Interest in ‘Peace Studies’, created on the initiative of the Network of Italian Universities for Peace and coordinated by Sapienza University of Rome. The research pertains to Curriculum 3 “Peacebuilding, Human Rights, Peoples’ Rights”.

The research project focuses its attention on peace as a fundamental right of the individual and of peoples. It intends to investigate the role and contribution of the intellectuals, local authorities, schools and civil society organisations that have promoted the PerugiAssisi March for Peace and Fraternity since 1961. The analysis will consider how the processes and dynamics of international relations life have determined, as external factors, the cultural and political objectives of each March. The conceptual categories of reference are those of multilevel governance and subsidiarity. The objective is to assess the impact that the PerugiAssisi March has had on the development of both the political culture and policies of local authorities in the field of peace-building and civic education programmes.

In line with Ministerial Decree 629/2024, the project includes a time of study and research abroad and one in the PA, is linked to the topics of the PNRR and aims to contribute to innovation, inclusion and cohesion, ensuring alignment with national priorities and promoting sustainable development.

8

1 Borsa Unito PA

10

VAGNINI

TROPEANO

Promuovere coesione sociale in contesti multiculturali: attori, organizzazioni, politiche

Promoting social cohesion in multicultural contexts: actors, organizations, policies

La ricerca proposta mira a indagare e confrontare le dinamiche di gestione della diversità culturale in diversi contesti locali e nazionali, tenendo conto del ruolo degli attori politici, sociali, economici e culturali. Collaborando con l'IRES Piemonte, area coesione sociale e immigrazione, ci si concentrerà sull'analisi e sul confronto delle pratiche e delle politiche di coesione sociale. Sulla base di un'analisi comparativa del quadro normativo, a livello sia nazionale sia sovranazionale, il progetto si propone di dare un contributo efficace agli stakeholder locali che si occupano di questioni migratorie e di collaborare alla stesura di politiche pubbliche di inclusione in diversi ambiti della società in cui il multiculturalismo è una caratteristica distintiva. 

L’iniziativa si inserisce nella più ampia area di studi dedicata all'analisi dei processi di peacebuilding dalla prospettiva specifica del ruolo svolto dagli attori locali, nazionali e sovranazionali. Allo stesso tempo, il progetto di ricerca è coerente con il DM 629/2024, e si collega ai temi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, contribuendo a sviluppare ed implementare politiche di innovazione, inclusione e coesione a livello locale.



 

The proposed research aims to investigate and compare the dynamics of cultural diversity management in different local and national contexts, considering the role of political, social, economic and cultural actors. In collaboration with IRES Piemonte, Social Cohesion and Immigration Area, we will focus on the analysis and comparison of social cohesion practices and policies. Based on a comparative analysis of the legal framework both at national and supranational level, the project aims to provide an effective contribution to local actors dealing with migration issues and to contribute to the elaboration of public policies for inclusion in different areas of society where multiculturalism is a distinctive feature.

The initiative is part of a broader field of study that deals with the analysis of peace processes from the specific perspective of the role of local, national and supranational actors. At the same time, the research project is in line with DM 629/2024 and ties in with the themes of the National Plan for Recovery and Resilience to support the development and implementation of measures for innovation, inclusion and cohesion at the local level.


 

9

1 Borsa Unimi PA

9

CHIAROLANZA

CASLINI

Giustizia e pace nelle società post-conflitto

Justice and peace  in post-conflict societies

 

La ricerca proposta per il National PhD in Peace Studies si concentrerà sulla giustizia di transizione, cruciale per la costruzione della pace nelle società post-conflitto. Essa affronterà le eredità delle violazioni dei diritti umani per garantire una pace sostenibile, allineandosi agli obiettivi del programma di Peace Studies, che promuove approcci comprensivi ai processi di pacificazione.

La ricerca avrà applicazioni pratiche, come lo sviluppo di strumenti per enti locali (Città di Milano), utili per orientare politiche pubbliche su giustizia, inclusione e coesione sociale. Tali strumenti potranno migliorare la resilienza sociale e affrontare le sfide della ripresa post-conflitto. Inoltre, in conformità con il DM 629/2024, la ricerca includerà periodi di studio all'estero, collaborando con istituzioni come l’International Center for Transitional Justice (https://www.ictj.org/) e la Geneva Human Rights Platform (https://www.geneva-academy.ch/geneva-humanrights-platform).

Il progetto di ricerca è coerente con il DM 629/2024, e si collega ai temi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La ricerca contribuirà all'innovazione, inclusione e coesione, garantendo l'allineamento con le priorità nazionali e promuovendo lo sviluppo sostenibile in modo significativo agli obiettivi più ampi di resilienza e sviluppo sostenibile. 

The proposed research for the National PhD in Peace Studies focuses on transitional justice, which is central to peacebuilding in post-conflict societies. This discipline, through mechanisms addressing the legacies of human rights abuses, plays a crucial role in ensuring sustainable peace. It follows that research aligns with the goals of the Peace Studies program, which emphasizes comprehensive approaches to peace processes.

The research also holds practical relevance, with potential applications in real-world contexts, such as creating tools for municipalities like Milan. These tools could inform public policies, especially regarding justice, inclusion, and social cohesion, and enhance social resilience in post-conflict recovery. In line with DM 629/2024, the research could benefit from studying abroad, with potential collaborations at institutions like the International Center for Transitional Justice (https://www.ictj.org/) and the Geneva Human Rights Platform (https://www.geneva-academy.ch/geneva-humanrights-platform).

The research plan is coherent with DM 629/2024, focusing on themes like digital transition and public administration within the National Recovery and Resilience Plan (PNRR). It contributes to innovation, inclusion, and cohesion, fulfilling national priorities and supporting sustainable development.

 

10

1 Borsa Uni Tor Vergata PNRR

2

RUSSO

PALOMBI S.B

La trasformazione dei conflitti tra ‘Mediterranei’, globalizzazione e nuovi localismi.

The transformation of conflicts between 'Mediterraneans,' globalization and new localisms. 

La borsa si inserisce nelle tematiche proposte dal Dottorato nazionale in Peace Studies con particolare riferimento al curriculum "Identità, memoria, religione e pace" e intende perseguire gli obiettivi proposti dal D.M. 630/24 in termini di innovazione del soggetto co-finanziatore e agevolazione della sua capacità di inserimento lavorativo di persone esperte nella ricerca.  

La ricerca sarà svolta seguendo le attività formative proposte nel triennio dal Corso di dottorato e contemporaneamente sviluppando un percorso autonomo di ricerca, sotto la supervisione di un docente afferente al Curriculum e un altro soggetto esperto della materia. Il percorso formativo prevederà un soggiorno di almeno sei mesi (anche non continuativi) presso il soggetto co-finanziatore (o da questo indicato) e di almeno ulteriori sei mesi (anche non continuativi) all’estero.

Il progetto intende sviluppare un’analisi delle questioni teoriche collegate alla trasformazione nonviolenta dei conflitti con particolare riferimento alla storia politica e sociale dell’Europa mediterranea in epoca contemporanea e alle relazioni con le categorie di globale e locale.

The research fits into the themes proposed by the National Doctorate in Peace Studies with reference to the curriculum "Identity, memory, religion and peace". It aims to pursue the objectives proposed by D.M. 630/24 in terms of innovation of the co-financing body and facilitation of its capacity to integrate into the workplace people with research expertise.

The research will be carried out following the training activities proposed in the three-year Doctoral Course and developing an autonomous research path, under the supervision of a lecturer affiliated with the Curriculum and another expert in the field. The training course will include a stay of at least six months (even non-consecutive) at the co-financing body (or indicated by it) and at least another six months (even non-consecutive) abroad.

The project aims to develop an analysis of theoretical issues related to nonviolent conflict transformation with particular reference to the political and social history of Mediterranean Europe in contemporary times and its relationship to the categories of ‘global’ and ‘local.’

 

BORSE 630, tematica vincolata totale 6)

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*

   

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1

1 Borsa Sapienza Elabor

2

RUSSO

TOZZI

Le risorse digitali al servizio della pace. Promuovere le capacità imprenditoriale dei giovani africani fra identità locale e sviluppo globale.

Digital Resources in the Service of Peace: Promoting the Entrepreneurial Capacities of African Youth Between Local Identity and Global Development.

La borsa si inserisce nelle tematiche proposte dal Dottorato nazionale in Peace Studies con particolare riferimento al curriculum "Identità, memoria, religione e pace" e intende perseguire gli obiettivi proposti dal D.M. 630/24 in termini di innovazione del soggetto co-finanziatore e agevolazione della sua capacità di inserimento lavorativo di persone esperte nella ricerca.  

La ricerca sarà svolta seguendo le attività formative proposte nel triennio dal Corso di dottorato e contemporaneamente sviluppando un percorso autonomo di ricerca, sotto la supervisione di un docente afferente al Curriculum e un altro soggetto esperto della materia. Il percorso formativo prevederà un soggiorno di almeno sei mesi (anche non continuativi) presso il soggetto co-finanziatore (o da questo indicato) e di almeno ulteriori sei mesi (anche non continuativi) all’estero.

Il progetto intende studiare con metodo antropologico le comunità giovanili dell'Africa subsahariana con riferimento al loro protagonismo in ambito tecnologico (ad es. ICT e AI), ambientale e sociale. Lo scopo è immaginare possibili iniziative imprenditoriali che, col coinvolgimento di diversi soggetti sociali, possano contribuire allo sviluppo solidale e pacifico delle comunità locali, influenzando anche processi internazionali e globali. Per sostenere l'innovazione sia dell'impresa cofinanziatrice sia di suoi soggetti partner, la ricerca si focalizzerà sul contesto est-africano.

This research aligns with the themes proposed by the National Doctorate in Peace Studies, with reference to the curriculum "Identity, memory, religion, and peace." It aims to achieve the objectives outlined in D.M. 630/24, specifically fostering innovation within the co-financing entity and facilitating the integration of research experts into the workforce.

The research will be conducted alongside the training activities offered during the three-year Doctoral Course. Simultaneously, an independent research path will be developed under the supervision of a faculty member affiliated with the Curriculum and another expert in the field. The training program will include at least six months (not necessarily consecutive) at the co-financing entity (or a designated institution) and an additional six months (not necessarily consecutive) abroad.

The project aims to conduct an anthropological study of youth communities in sub-Saharan Africa, focusing on their involvement in technological (e.g., ICT and AI), environmental, and social initiatives. The goal is to envision entrepreneurial ventures that, through the involvement of various social actors, can contribute to the sustainable and peaceful development of local communities, while also influencing international and global processes. To support innovation within both the co-financing entity and its partner organizations, the research will concentrate on the East African context.

 

 

 

2

1 Borsa Sapienza Apostolica

2

RUSSO

PADOVANI

La trasformazione dei conflitti nella prospettiva evangelica. Il caso di studio della Chiesa Apostolica in Italia fra identità, memoria e religione, con un focus sulla questione femminile.

Conflict transformation in the evangelical perspective. The case study of the Apostolic Church in Italy between identity, memory and religion, with a focus on the women's issue.

La borsa si inserisce nelle tematiche proposte dal Dottorato nazionale in Peace Studies con particolare riferimento al curriculum "Identità, memoria, religione e pace" e intende perseguire gli obiettivi proposti dal D.M. 630/24 in termini di innovazione del soggetto co-finanziatore e agevolazione della sua capacità di inserimento lavorativo di persone esperte nella ricerca.  

La ricerca sarà svolta seguendo le attività formative proposte nel triennio dal Corso di dottorato e contemporaneamente sviluppando un percorso autonomo di ricerca, sotto la supervisione di un docente afferente al Curriculum e un altro soggetto esperto della materia. Il percorso formativo prevederà un soggiorno di almeno sei mesi (anche non continuativi) presso il soggetto co-finanziatore (o da questo indicato) e di almeno ulteriori sei mesi (anche non continuativi) all’estero.

Il progetto intende sviluppare un’analisi delle questioni teoriche e delle attività pratiche collegate alla trasformazione nonviolenta dei conflitti religiosi, con particolare riferimento alla tradizione cristiana evangelica. Caso di studio privilegiato sarà quello della Chiesa Apostolica in Italia, con un focus sulla questione femminile. In una prospettiva di comparazione con altre tradizioni religiose, verranno analizzate potenziali applicazioni e ricadute sociali inerenti alle attività proposte dalle comunità afferenti a tale denominazione religiosa, con riferimento anche ad azioni di sostegno e di dialogo interreligioso.

The research fits into the themes proposed by the National Doctorate in Peace Studies with reference to the curriculum "Identity, memory, religion and peace". It aims to pursue the objectives proposed by D.M. 630/24 in terms of innovation of the co-financing body and facilitation of its capacity to integrate into the workplace people with research expertise.

The research will be carried out following the training activities proposed in the three-year Doctoral Course and developing an autonomous research path, under the supervision of a lecturer affiliated with the Curriculum and another expert in the field. The training course will include a stay of at least six months (even non-consecutive) at the co-financing body (or indicated by it) and at least another six months (even non-consecutive) abroad.

The project aims to develop an analysis of theoretical issues and practical activities related to nonviolent transformation of religious conflicts, with reference to the evangelical Christian tradition. The Apostolic Church in Italy will be privileged case study, with a focus on the women's issue. In a perspective of comparison with other religious traditions, potential applications and social spillovers inherent in the activities proposed by the communities belonging to this religious denomination will be analyzed, with reference also to actions of support and interreligious dialogue.

 

 

3

1 Borsa Sapienza Società geografica

6

ESU

MATTEUCC

I

Il cosmopolitismo e il rapporto con spazio e territorio nel pensiero geografico e nelle prospettive future

Cosmopolitanism and the relationship with space and territory in geographical thought and in consideration of future prospects.

Nell’ambito del Dottorato di Interesse Nazionale in Peace Studies, la ricerca, che si inquadra nel curriculum 6 nella prospettiva del pensiero geografico e adottandone le metodologie, ha l’obiettivo di studiare il cosmopolitismo e le sue prospettive future per la coesistenza pacifica e la costruzione della pace, considerando il rapporto con lo spazio, il territorio e le relative articolazioni. Come previsto dal dm630/2024, la ricerca si realizza in collaborazione con la Società Geografica Italiana, Ente culturale e di ricerca, anche valorizzandone il patrimonio scientifico e documentale (Missione  4C2 PNRR). La Società Geografica Italiana nasce nel 1867 con una missione di internazionalizzazione che, come per le società consorelle dell’epoca, era legata ad obiettivi direttamente o indirettamente coloniali. È indirizzata oggi a obiettivi di progresso, diffusione del pensiero geografico e internazionalizzazione in una prospettiva critica e consapevole, ben distante dalla postura di un tempo. Questo percorso, nella ricerca, è correlato al concetto di cosmopolitismo e alla sua evoluzione, considerando le disuguaglianze sociali, economiche e territoriali e le dinamiche di inclusione (Missione 5 PNRR). Potrà far parte integrante della ricerca la realizzazione di elementi audiovisivi, immagini e narrazioni costruite per facilitare la diffusione della ricerca e una migliore conoscenza di materiali e documentazioni del patrimonio della Società Geografica.

In the framework of the Doctorate of National Interest in Peace Studies, the research, which is part of curriculum 6 in the perspective of geographical thought and adopting its methodologies, aims to study cosmopolitanism and its future prospects for peaceful coexistence and peacebuilding, considering the relationship with space, territory and its articulations. As provided for by ministerial decree 630/2024, the research is carried out in collaboration with the Italian Geographic Society, a cultural and research institution, also using and enhancing its scientific and documentary heritage (Mission 4C2 PNRR). The Italian Geographic Society was founded in 1867 with a mission of internationalization which, like its sister societies of the time, was linked to colonial objectives. Today it is aimed at objectives of progress, diffusion of geographical thought and internationalization in a critical and conscious perspective, far from the vision of the past. This path of change of objectives is related, in the research project, to the concept of cosmopolitanism and its evolution, considering social, economic and territorial inequalities and the dynamics of inclusion (Mission 5 PNRR). The research may include the creation of audiovisual elements, images and narratives constructed to facilitate the dissemination of research and a better knowledge of materials and documentation of the heritage of the Geographical Society.

4

1 Borsa Pisa Avventisti

2

RUSSO

LOMBARDI

La trasformazione dei conflitti nella prospettiva avventista, fra identità, memoria e religione: profili giuridici e applicativi.

The Transformation of Conflicts from an Adventist Perspective, between Identity, Memory, and Religion: Legal and Applied Profiles"

La borsa si inserisce nelle tematiche proposte dal Dottorato nazionale in Peace Studies con particolare riferimento al curriculum "Identità, memoria, religione e pace" e intende perseguire gli obiettivi proposti dal D.M. 630/24 in termini di innovazione del soggetto co-finanziatore e agevolazione della sua capacità di inserimento lavorativo di persone esperte nella ricerca.  

La ricerca sarà svolta seguendo le attività formative proposte nel triennio dal Corso di dottorato e contemporaneamente sviluppando un percorso autonomo di ricerca, sotto la supervisione di un docente afferente al Curriculum e un altro soggetto esperto della materia. Il percorso formativo prevederà un soggiorno di almeno sei mesi (anche non continuativi) presso il soggetto co-finanziatore (o da questo indicato) e di almeno ulteriori sei mesi (anche non continuativi) all’estero.

Il progetto intende sviluppare un’analisi delle questioni teoriche collegate alla trasformazione nonviolenta dei conflitti religiosi, con particolare riferimento alla tradizione cristiana avventista, mettendoli a confronto con le loro potenziali applicazioni pratiche, con particolare riferimento anche alle dinamiche delle imprese “di tendenza”.

 

The research fits into the themes proposed by the National Doctorate in Peace Studies with reference to the curriculum "Identity, memory, religion and peace". It aims to pursue the objectives proposed by D.M. 630/24 in terms of innovation of the co-financing body and facilitation of its capacity to integrate into the workplace people with research expertise.

The research will be carried out following the training activities proposed in the three-year Doctoral Course and developing an autonomous research path, under the supervision of a lecturer affiliated with the Curriculum and another expert in the field. The training course will include a stay of at least six months (even non-consecutive) at the co-financing body (or indicated by it) and at least another six months (even non-consecutive) abroad.

The project aims to develop an analysis of the theoretical issues related to the nonviolent transformation of religious conflicts, with reference to the Adventist Christian tradition, comparing them with their potential practical applications, with particular reference also to the dynamics of non-profit organizations pursuing specific goals (the ones regulated by Law 108/1990).

5

1 Borsa Roma Foro italico Terme Chianciano

6

ESU

MELLINATO

Sport e acqua termale: spazi di comunità e inclusione sociale per un modello sostenibile di benessere.

Sport and thermal water: community spaces and social inclusion for a sustainable model of well-being.

In coerenza con gli obiettivi del dottorato nazionale in Peace Studies e, in particolare, con il curriculum 6, la presente ricerca sarà dedicata all’indagine, in una prospettiva sociologica e secondo una metodologia della ricerca sociale, al ruolo dell’attività motoria e sportiva quale spazio simbolico di comunità, inclusione sociale e generazione di cultura del benessere e di sostenibilità.

Ex DM630/2024, il progetto prevede la collaborazione con una dimensione territoriale e imprenditoriale specifica, rappresentata dalle Terme di Chianciano: essa costituisce un nucleo centrale per la ricerca e acquisisce particolare valore per le applicazioni pratiche dedicate agli effetti benefici delle acque termali sull’attività motoria e sportiva per la generazione di pace e dialogo e per le implicazioni che essa potrà avere a seguito dell’attività di studio e ricerca presso la struttura. 

Coerentemente con le aree tematiche PNRR numero 5, 9 e 10, il progetto ha lo scopo intrinseco di massimizzare aspetti di sostenibilità economica del territorio e delle sue risorse, quali quelle termali, attraverso la valorizzazione del patrimonio culturale e territoriale, laboratorio di innovazione e creatività. 

In line with the goals of the National PhD in Peace Studies, specifically Curriculum 6, this sociological research will focus on the role of physical and sports activities - as a space of social inclusion -  in promoting well-being and territorial sustainability community and social inclusion. 

According to DM630/2024, the project involves collaboration with a specific territorial and entrepreneurial dimension, represented by the Chianciano Terme.  The facility serves as a central hub for research and holds significant value for its practical applications focused on the positive effects of thermal waters on physical activity. It also plays a key role in promoting peace and dialogue and has implications stemming from the study and research conducted at the facility.

Following the PNRR thematic areas number 5, 9, and 10, the project aims to maximize the sustainability of the territory and its resources, including thermal resources, through the enhancement of cultural and territorial heritage and as a laboratory of innovation and creativity.

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MOLASCHI

PELLEGRINO

Un approccio sostenibile alla innovazione tecno-scientifica, sociale e di impresa

A sustainable approach to techno-scientific, social and business innovation


Il progetto si inserisce in un più ampio programma di ricerca sulle interconnessioni tra innovazione tecno-scientifica, sociale e d’impresa nella realizzazione di obiettivi di sostenibilità, inclusione, giustizia sociale e pace. Risponde quindi sia ad esigenze del sistema pubblico, che deve orientare e governare il perseguimento di tali obiettivi, che delle imprese e degli ETS che intendono contribuire ad essi nell’espletamento della propria specifica mission.


Il progetto di ricerca è coerente con il DM 630/2024 e si collega ai temi della Missione denominata Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, la cui seconda


Le interconnessioni tra innovazione tecno-scientifica, innovazione sociale e d’impresa nella realizzazione di obiettivi di sostenibilità, inclusione, giustizia sociale e pace verranno indagate, valorizzando le competenze pregresse del/la dottorando/a impegnato/a nel progetto, in relazione a un ventaglio di possibili temi, tutti nel raggio di operatività di NeXt-Nuova economia per tutti (https://www.nexteconomia.org/): agricoltura sostenibile, economia circolare, transizione energetica, mobilità sostenibile, efficienza energetica degli edifici, riduzione dell’inquinamento, al fine di migliorare la sostenibilità del sistema economico e assicurare una transizione equa e inclusiva verso una società a impatto ambientale pari a zero.

The project is part of a broader research program on the interconnections between techno-scientific, social and business innovation in the realization of sustainability, inclusion, social justice and peace objectives. It therefore responds both to the needs of the public system, which must guide and govern the pursuit of these objectives, and of the companies and ETSs which intend to contribute to them in carrying out their specific mission.


The research project is consistent with Ministerial Decree 630/2024 and is connected to the themes of the National Recovery and Resilience Plan Mission called Green Revolution and Ecological Transition.


The interconnections between techno-scientific innovation, social and business innovation in the realization of sustainability, inclusion, social justice and peace objectives will be investigated, enhancing the previous skills of the doctoral student involved in the project, in relation to a range of possible themes, all within the operational range of NeXt-New Economy for All (https://www.nexteconomia.org/): sustainable agriculture, circular economy, energy transition, sustainable mobility, energy efficiency of buildings, pollution reduction, in order to improve the sustainability of the economic system and ensure a fair and inclusive towards a society with zero environmental impact.


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MASCIA

MARINI

La Marcia PerugiAssisi della pace e della fraternità: come costruire la pace attraverso lo sviluppo di una nuova cultura politica 

The PerugiAssisi March for Peace and Fraternity: how to build peace through the development of a new political culture 

La ricerca si svilupperà all’interno del Dottorato d’interesse nazionale in “Peace Studies”, creato per iniziativa della Rete delle Università Italiane per la Pace e coordinato da Sapienza Università di Roma. La ricerca afferisce al Curriculum 3 “Costruzione della pace, diritti umani, diritti dei popoli”.

Il progetto di ricerca concentra la sua attenzione sulla pace intesa quale diritto fondamentale della persona e dei popoli. Esso intende indagare il ruolo e il contributo degli intellettuali, degli enti locali, della scuola e delle organizzazioni di società civile che dal 1961 ad oggi promuovono la Marcia PerugiAssisi per la pace e la fraternità. L’analisi prenderà in considerazione come i processi e le dinamiche della vita di relazioni internazionali abbiano determinato, in quanto fattori esterni, gli obiettivi politico-culturali delle singole Marce. Le categorie concettuali di riferimento sono quelle della governance multilivello e della sussidiarietà. L’obiettivo è quello di valutare l’impatto che la Marcia PerugiAssisi ha avuto sullo sviluppo sia della cultura politica e delle politiche degli enti locali nel settore della costruzione della pace, sia dei programmi di educazione civica.

In coerenza con il DM 629/2024, il progetto prevede un periodo di studio e ricerca all’estero e uno nella PA, si collega ai temi del PNRR e intende contribuire all'innovazione, inclusione e coesione, garantendo l'allineamento con le priorità nazionali e promuovendo lo sviluppo sostenibile.

The research will be developed within the National Doctorate in ‘Peace Studies’, created on the initiative of the Network of Italian Universities for Peace and coordinated by Sapienza University of Rome. The research pertains to Curriculum 3 “Peacebuilding, Human Rights, Peoples’ Rights”.

The research project focuses its attention on peace as a fundamental right of the individual and of peoples. It intends to investigate the role and contribution of the intellectuals, local authorities, schools and civil society organisations that have promoted the PerugiAssisi March for Peace and Fraternity since 1961. The analysis will consider how the processes and dynamics of international relations life have determined, as external factors, the cultural and political objectives of each March. The conceptual categories of reference are those of multilevel governance and subsidiarity. The objective is to assess the impact that the PerugiAssisi March has had on the development of both the political culture and policies of local authorities in the field of peace-building and civic education programmes.

In line with Ministerial Decree 629/2024, the project includes a time of study and research abroad and one in the PA, is linked to the topics of the PNRR and aims to contribute to innovation, inclusion and cohesion, ensuring alignment with national priorities and promoting sustainable development.


 

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