INQUADRAMENTO E FINALITA' SCIENTIFICHE
Il Dottorato in Paesaggio e Ambiente è orientato alla formazione di
ricercatori nel campo della progettazione e della interpretazione del
paesaggio, capaci di confrontarsi con le mutate condizioni ambientali
contemporanee, evitando che mutamento climatico, crisi ecologica , perdita
di biodiversità siano affrontati come un “settore” e non invece come motori
di mutamento trasversale a tutti i settori, ed evidenziando il valore
crescente, altrettanto trasversale, del progetto di paesaggio.
Queste sfide globali estremamente complesse hanno evidenziato la necessità
di un cambio di paradigma nei rapporti tra uomo e natura, un Green New Deal, che sta già trasformando le politiche
dell'Unione Europea in materia di clima, energia, trasporti, agricoltura,
foreste, in accordo con gli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni
Unite. Appare inoltre sempre più evidente come sia impossibile separare
crisi ambientale e crisi sociale, visti i legami, strettissimi, tra
sfruttamento ecologico, distruzione ambientale, povertà ed esclusione, con
riferimento alle fasce di popolazioni sempre più vaste che vivono in
condizioni di povertà, sovrappopolamento e allontanamento forzato dai
territori di appartenenza.
Il diritto al paesaggio, cosi come si sta
affermando all’interno del dibattito disciplinare contemporaneo,
costituisce uno straordinario spazio di azione per la riduzione delle
disuguaglianze, il superamento di conflitti, l’accesso comune ai diritti
fondamentali, la tutela dell’ambiente terrestre come “casa comune” , spazio
di cohabitat e convivenza.
TEMI DI RICERCA
La messa a fuoco dei temi di ricerca del Dottorato muove dal presupposto
che l’innovazione ha luogo in costellazioni collaborative, che la contaminazione fra discipline risponde all’esigenza di
trovare soluzioni ai diversi bisogni della società ma che, allo stesso
occorre costruire un dialogo proficuo per attuare al meglio
l’interdisciplinarità̀ e superare confini disciplinari ristretti mettendo
fattor comune prospettive e interessi.
L’approccio transdisciplinare è dunque uno strumento e non un fine, una
modalità di lavoro che, in linea con il Piano Nazionale della Ricerca “
serve a riunire diversi approcci scientifici, competenze, metodi e
abilità per perseguire e risolvere problemi complessi della vita
reale, (..) uno strumento, come incubatore per ispirare scoperte
scientifiche attraverso lo scambio di idee e la germinazione di
sinergie inedite (serendipity) per cambiare prospettive di ricerca
consolidate, routine e paradigmi
(PNR 2021-2027, p.24).
Il confronto con i grandi ambiti della ricerca connessi al Green New Deal,
che saranno al centro delle strategie di ricerca nazionali ha guidato la
messa a fuoco di alcuni temi , all’interno del campo di ricerca del
paesaggio:
_ salute e benessere
_ patrimonio culturale
_ trasformazioni sociali e società dell’inclusione.
_
sicurezza e riduzione dei rischi peri insediamenti, infrastrutture,
sistemi naturali e comunità
_ clima, energia, mobilità sostenibile
_
prodotti alimentari, bioeconomia, risorse naturali, agricoltura,
ambiente
TERZA MISSIONE, PUBLIC ENGAGEMENT E DISSEMINAZIONE DELLA RICERCA
Il Dottorato intende garantire la apertura verso il contesto socioeconomico
mediante la valorizzazione e il trasferimento delle conoscenze.
A tal fine le attività formative sono da sempre caratterizzate, oltre che
dal dialogo interdisciplinare, dal confronto attivo con istituzioni e
collettività .
Workshop e seminari di progettazione costituiscono un’occasione
preziosissima per un confronto diretto con contesti territoriali e sociali
specifici, con amministratori pubblici e comunità insediate.
Gli esiti di attività formative e di sperimentazione progettuale sono
pubblicati nella collana Et, del Dottorato, edita da Lettera 22, che
raccoglie esiti di seminari, workshop e conferenze con paper dei
dottorandi.
La disseminazione del lavoro di ricerca dei dottorandi è costantemente
promossa attraverso la diffusione di call, e il supporto alla redazione di
papers e contributi da parte del Coordinatore e del Collegio.
La disseminazione della tesi è sostenuta dal Dottorato che si fa carico
della pubblicazione delle tesi meritevoli, nella collana DIAP PRINT
DOTTORATO della casa editrice Qudolibet