La metodologia di apprendimento basata sulla manipolazione dell’oggetto (Object-based Learning) è molto efficace in contesti museali. Ma cosa succede se la manipolazione non è possibile per ragioni di salvaguardia dell’oggetto museale o per necessità educative specifiche dell’utente? La strumentazione tecnologica può venire in soccorso del professionista museale e consentire la realizzazione di esperienze coinvolgenti e pedagogicamente valide, soprattutto in un’ottica di inclusione e accessibilità culturale.