La coltura promiscua ad alberate. A cura di Rita Biasi.


Il seminario ha come scopo il portare l’attenzione su un sistema di paesaggio tradizionale tanto unico, quanto residuale e vulnerabile e elaborare proposte di lettura e analisi con un approccio multidisciplinare per la sua salvaguardia e il recupero funzionale attraverso un caso studio specifico.

2/4/5.10.2018

Lo studio dei paesaggi rurali italiani deve affrontare anzitutto il problema della coltura promiscua ad alberate, che caratterizza una delle più belle campagne che esistono al mondo, e certamente una delle più originali e complesse(H. Desplanques, 1959).
L'antica alberata rappresenta oggi non solo un paesaggio agrario storico residuale, ma una testimonianza viva di una pratica agricola tradizionale ricca di significati e funzioni, In certe campagne ancora le alberate segnano la trama su cui si intessono le tessere a coltura specializzata, costituiscono corridoi di biodiversità e in genere di servizi eco-sistemici.
Il seminario ha come scopo il portare l'attenzione su un sistema di paesaggio tradizionale tanto unico, quanto residuale e vulnerabile e elaborare proposte di lettura e analisi con un approccio multidisciplinare per la sua salvaguardia e il recupero funzionale attraverso un caso studio specifico.

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