Il Dottorato in Italianistica della Sapienza rappresenta un punto di riferimento essenziale nel contesto nazionale e internazionale per la formazione alla ricerca nei campi pertinenti allo studio della letteratura italiana e delle culture letterarie dal Medioevo a oggi. Nella sua missione formativa il Dottorato in Italianistica ha sempre perseguito l’intreccio tra i diversi approcci alla tradizione letteraria italiana: filologico, critico, linguistico, storico; in costante riferimento con le indispensabili correlazioni comparatistiche (con le altre tradizioni sia letterarie che artistiche e musicali), nonché di metodologia e teoria letteraria, anche in riferimento alle culture letterarie classiche e romanze. Il Collegio del Dottorato in Italianistica organizza percorsi formativi specifici, con cicli di lezioni e seminari riservati ai dottorandi delle diverse annualità, oltre a incontri con studiosi italiani e stranieri su temi di diretto interesse per il lavoro di ricerca dei dottorandi e a seminari destinati alla formazione avanzata. Ogni anno i dottorandi organizzano inoltre un seminario che nel tempo ha dimostrato di essere una buona palestra per lo scambio delle esperienze formative, come documenta la serie delle pubblicazioni che dall’anno 2023-2024 sarà accolta in una collana espressamente creata presso l’editore Carocci, scelto per la sua competenza nell’ambito dell’editoria umanistica e la sua diffusione nazionale e internazionale. In particolare, il Dottorato in Italianistica intende erogare formazione • per la ricerca filologica sulla tradizione testuale degli scrittori d’Italia, sia manoscritta che a stampa; • per la ricerca storica e critica sulla letteratura italiana in tutto l’arco del suo svolgimento, in grado di fornire ai dottorandi con questa specifica vocazione gli strumenti fondamentali e più innovativi per realizzare studi di alta qualità sui problemi relativi alla periodizzazione e alla caratterizzazione delle diverse fasi e tipologie della letteratura italiana, alle dinamiche dei suoi modelli culturali e delle esperienze dei suoi scrittori, all’analisi interpretativa e valutativa dei testi nelle loro forme e stili e nella loro ricezione e tradizione; • per il confronto con i metodi e le teorie critiche contemporanee e con il quadro “comparato” delle letterature e delle culture letterarie, nella lunga durata della nostra tradizione e nel presente, con indagini sulla diffusione della letteratura e dei modelli culturali italiani fuori d'Italia, sull’emigrazione intellettuale, sulle scritture di stranieri in italiano e degli italiani in lingue diverse; ° per il perfezionamento delle competenze bibliografiche e informatiche con seminari dedicati e attività pratica; ° per l'apprendere a partecipare, con adeguate informazioni, ai bandi competitivi.
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