BRUNO TAUT E L’ARCHITETTURA STORICA E VERNACOLARE TURCA. L’elaborazione di una modernità altra nella Turchia Repubblicana (1936-1938)




24 gennaio 2020

Giorgio Gasco (Bilkent University, Ankara)

organizzato da Anna Bruna Menghini

L’attività professionale di Bruno Taut in Turchia negli anni 1936-1938 comprende 24 progetti per conto del Ministero dell’Educazione, l’attività di docenza e direzione del dipartimento di architettura nell’Accademia di Belle Arti di Istanbul, e la pubblicazione del suo ultimo libro (Mimari Bilgisi - La Disciplina dell’Architettura - Istanbul 1938). Numerosi sono i contributi, soprattutto tedeschi e turchi, che negli anni di volta in volta hanno investigato e discusso ampiamente tali vicende. Ciò nonostante vi sono ancora alcuni aspetti del complesso e a tratti contradittorio discorso architettonico di Taut in Turchia che meritano di essere approfonditi. Tra questi, per esempio, proprio il profondo interesse che Taut sviluppò in quegli stessi anni per il lavoro di Sinan, architetto della corte ottomana nel sedicesimo secolo, e per la forma vernacolare della casa Turca, non ha ancora ricevuto la dovuta attenzione.
Bruno Taut è stato infatti uno dei primi architetti della sua generazione a mettere in crisi gli ideali dell’ortodossia moderna e a tentarne una revisione in cui i concetti di storia, tradizione, continuità, e luogo potessero coesistere con quelli di modernità, innovazione, e progresso. Proprio in Turchia questo tentativo trovò forma concreta nei progetti realizzati e costituì il nucleo centrale dell’elaborazione teorica che culminò con la pubblicazione di Mimari Bilgisi.
Questa lezione cerca di illustrare una serie di episodi, alcuni dei quali inediti, legati al rapporto che Taut seppe instaurare con la storia e la tradizione locale, e in particolare di evidenziare come egli abbia tentato di integrare entrambi questi aspetti dell’eredità culturale Turca all’interno di quell’idea trasversale di modernità alla cui elaborazione dedicò gli ultimi anni della sua vita.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma