Presentazione

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Il Dottorato Associato in Service Design for Public Sector (SDPS) si pone come obiettivo la formazione di quadri e profili altamente qualificati, per rispondere al processo di innovazione del settore pubblico e in particolare delle Pubbliche Amministrazioni (PA), in particolare sugli assi tematici della transizione digitale, della transizione ecologica, del public engagement e della health society, che investono tutti i servizi al cittadino secondo processi di partecipazione, consapevolezza e condivisione, per il miglioramento della qualità dei contesti sociali. Il Dottorato si incardina nella produzione scientifica del Service Design, alla convergenza interdisciplinare tra i saperi del design, della psicologia, del management e delle ingegnerie gestionali, dell’informatica, delle scienze sociali e del policy making. loghi uni La natura del programma è associata allo scopo di capitalizzare sette partners a livello nazionale (Sapienza Università di Roma, Politecnico di Milano, Università IUAV di Venezia, Università di Bologna Alma Mater, Isia Roma e Isia Firenze), oltre a docenti a livello internazionale (University of Arts London, Central Saint Martins – UK; University of Lapland – Finlandia; Aalborg University – Danimarca).
 

Salta a: CONTESTO | ASSI TEMATICI | OBIETTIVI FORMATIVI | PROFILI E SBOCCHI | COMPETENZE DI SERVICE DESIGN | ATTIVITÀ | PERCORSO FORMATIVO


CONTESTO

Il Dottorato si concentra sulla transizione digitale ed ecologica dei servizi al cittadino, promuovendo la partecipazione, la consapevolezza e la condivisione per migliorare la qualità dei contesti sociali. La realizzazione di una società digitale e le crisi ambientali pongono la necessità di ripensare le azioni e la natura organizzativa delle Pubbliche Amministrazioni. I diversi modelli di welfare europei, compreso quello italiano, richiedono competenze che raccolgano un approccio critico e interdisciplinare per governare le nuove tecnologie e gestire problemi complessi, a cui il Dottorato risponde formando professionisti in grado di affrontare la complessità del settore pubblico a diverse scale, integrando servizi e politiche locali, strumenti di digitalizzazione e visioni europee come il Green Deal e il New European Bauhaus.

ASSI TEMATICI

Il percorso dottorale si propone di elaborare modelli teorico-applicativi attraverso i metodi del "Research for Design" e del "Research through Design" operando su quattro assi tematici:
- Green Transition per la sostenibilità ambientale dei servizi pubblici finalizzata alla neutralità climatica attraverso strategie di lavoro sinergico tra individui e istituzioni;
- Digital Transition per la digitalizzazione dei servizi pubblici con particolare attenzione alle logiche partecipative e di inclusione del pubblico;
- Public Engagement per la trasformazione culturale del settore pubblico e lo sviluppo di nuove forme di governance;
- Health Society per lo sviluppo di servizi sanitari centrati sulla persona. Questo richiede la cooperazione tra individui e istituzioni, la riorganizzazione dei processi e la promozione di soluzioni inclusive.

OBIETTIVI FORMATIVI

Coerentemente con gli indirizzi condivisi a livello europeo, il Dottorato intende fornire competenze allo scopo di:
- concepire, progettare, realizzare e adattare in autonomia programmi di ricerca ovvero di innovazione;
- condurre analisi critiche, valutazioni e sintesi di idee e processi, nuovi e complessi, nelle istituzioni di ricerca, nel sistema produttivo, nella pubblica amministrazione e nell’ambito delle libere professioni;
- contribuire, grazie all’acquisizione di nuove competenze scientifiche e trasversali, al perseguimento degli Obiettivi per lo sviluppo sostenibile individuati dalle Nazioni Unite indicati nell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile;
- contribuire alla realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e dell’istruzione superiore, tenendo conto dei relativi Standard e Linee-guida per l’assicurazione della qualità;
Ulteriori obiettivi formativi includono lo sviluppo di esperienze di formazione in settori non accademici come la pubblica amministrazione, i servizi e le istituzioni, coinvolgendo esperti di settore per sviluppare competenze trasversali e facilitarne il trasferimento nel contesto professionale.

PROFILI E SBOCCHI

Le conoscenze e le competenze offerte dal corso di Dottorato in Service Design for Public Sector (SDPS) consentono di operare presso enti e soggetti del settore pubblico svolgendo ricerca di alta qualificazione, anche a livello internazionale. Da un punto di vista professionale, i profili formati potranno operare sia negli ambiti della ricerca che in quelli delle istituzioni che richiedono esperti ad elevata valenza applicativa e nello specifico:
- centri di ricerca;
- istituzioni pubbliche;
- associazioni e organizzazioni sociali, socio-sanitarie, ambientali;
- imprese terzo settore;
- società nel campo del digitale.

COMPETENZE DI SERVICE DESIGN

Relativamente alle competenze specifiche del Service Design, il Dottorato intende formare profili innovativi di ricerca di alta qualificazione in grado di interagire con il settore pubblico sviluppando competenze su:
- Design Thinking, inteso come l’insieme dei processi cognitivi, strategici e pratici per l’innovazione di prodotti, sistemi e servizi e come modello progettuale volto alla risoluzione di problemi complessi attraverso visione e gestione creative;
- Co-Design e il design partecipativo per il coinvolgimento dei diversi attori con competenze diverse nella generazione delle idee e nel processo progettuale;
- User-Centered Design: per una progettazione focalizzata sull’utente, per comprenderne e identificarne le esigenze interagendo in modo significativo, sapendole tradurre i bisogni e gestire le priorità;
- comunicazione attraverso diversi contesti e confini organizzativi, tecnici e politici, allo scopo di rendere semplici e accessibili informazioni e linguaggi complessi ad un pubblico più vasto;
- economia digitale e sui progressi della tecnologia, allo scopo di prendere decisioni consapevoli basate sulle esigenze degli utenti, sulla tecnologia disponibile e sulle risorse disponibili;
- Problem-Solving, allo scopo di visualizzare e articolare problemi e concetti complessi, applicando il pensiero logico e prendere decisioni disciplinate basate sulle informazioni disponibili e sulle evidenze di ricerca;
- leadership e gestione delle decisioni, allo scopo di interpretare visioni e guidare le scelte, così da gestire le attività di progettazione in team articolati;
- pensiero strategico, per sviluppare una prospettiva globale su questioni, eventi e attività e comprendere le implicazioni più ampie e l'impatto a lungo termine, definendo modelli, standard, politiche e roadmap;
- tecniche di prototipazione, allo scopo di modellizzare idee e scenari, sia materiali che immateriali, per poterne testare la validità e l’interazione con contesti e utenti.

ATTIVITÀ

Le attività del Dottorato in Service Design for Public Sector sono il risultato di un lavoro associato tra diverse Università e istituti formativi italiani già collaboranti in ambito di ricerca, di PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), di avanzamento scientifico relativo alle culture del progetto. Le ragioni alla base del Dottorato associato sono:
- Sinergia tra expertise e background delle sedi coinvolte, creando connessioni, reti di conoscenza e opportunità formative e di ricerca.
- Capitalizzazione delle identità e competenze di ciascuna sede tramite momenti formativi congiunti e attività specifiche.
- Dimensione collegiale per favorire la contaminazione di prospettive tra le sedi coinvolte nel percorso di ricerca dei dottorandi.
Il percorso formativo mette a disposizione strumenti di natura teorica, metodologica e tecnica per l'innovazione nel settore pubblico, considerando i diversi sistemi sociali, culturali ed economici.
L’attività di formazione del Dottorato in lingua inglese, si sviluppa a livello disciplinare e interdisciplinare e prevede il perfezionamento informatico, la preparazione alla didattica, alla gestione della ricerca applicata e di base, e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei ed internazionali, ivi inclusa la conoscenza dei bandi competitivi, della valorizzazione e disseminazione dei risultati della ricerca e della proprietà intellettuale e dell’accesso aperto ai dati e ai prodotti della ricerca e dei principi fondamentali di etica e integrità.

PERCORSO FORMATIVO




In evidenza



Le attività presentate in questa pagina sono finanziate totalmente, o in parte, dai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
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