Offerta formativa anno accademico 2024/2025


Elenco delle attività formative previste per i dottorandi del primo anno
Linguistica dei corpora e computazionale
data presunta: Gennaio 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 8
docente del corso: Fabio Tamburini - Alessandro Lenci qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Le lezioni saranno dedicate ai temi principali della linguistica dei corpora (rappresentatività e bilanciamento, annotazioni e problemi teorici, estrazione dei dati mediante concordanze e collocazioni) e delle metodologie di Machine Learning (modelli supervisionati e non, separatori, overfitting). Saranno presentati inoltre i temi principali della semantica distribuzionale, come metodo computazionale usage-based per la rappresentazione del significato attraverso le proprietà distribuzionali delle parole estratte da corpora testuali. I temi principali delle lezioni saranno: - L'ipotesi distribuzionale e i fondamenti epistemologici della semantica distribuzionali; - Vettori e rappresentazioni distribuzionali (word embeddings); - Presentazione dei principali modelli per la costruzione di rappresentazioni distribuzionali: modelli count, modelli predict, embedding contestualizzati; - Applicazioni della semantica distribuzionale allo studio della polisemia e della composizionalità. Il corso è riservato a tutti i dottorandi.
modalità di accertamento finale:
Metodologia per la presentazione di progetti di ricerca internazionali
data presunta: Giugno 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 8
docente del corso: Ufficio Ricerca Internazionale della Sapienza qualifica: Altro affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il corso sarà tenuto da un esperto del settore, in collaborazione con l'Ufficio Ricerca d'Ateneo, e intende offrire una illustrazione delle principali occasioni di finanziamento della ricerca in Italia e all'estero. Ha due finalità: 1) far conoscere ai dottorandi le pratiche migliori per la preparazione di progetti di ricerca competitivi; 2) incentivare la partecipazione dei dottorandi a bandi finanziati, con particolare riferimento all'European Research Council (ERC), al Programma Levi Montalcini e alle borse Marie Sklodowska-Curie (MSCA). Il corso è riservato a tutti i dottorandi.
modalità di accertamento finale:
Ricerche etimologiche/1
data presunta: Ottobre 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Alessandro Parenti qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il corso, di tipo avanzato, sarà dedicato ad illustrare i metodi più aggiornati della ricerca etimologica, con particolare riguardo alla lingua italiana. Il corso è destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica italiana.
modalità di accertamento finale: Non prevista
Forme e problemi della comunicazione specialistica/1: L'italiano del diritto di antico regime: questioni e testi
data presunta: Ottobre 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Riccardo Gualdo qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Corso illustrerà le caratteristiche della comunicazione specialistica nel campo del diritto nella prima età moderna. Il corso, di tipo avanzato, è destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica italiana.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Ricerche di grammatica storica italiana/1
data presunta: Giugno 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Nello Bertoletti qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Corso, di tipo avanzato, sarà dedicato ai temi della grammatica storica italiana, analizzati attraverso una serie di casi specifici. Il corso è destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica italiana.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Esperienze di spoglio linguistico italiano antico e moderno/1
data presunta: Giugno 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: seminariale - numero ore: 6
docente del corso: Roberta Cella qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il corso, di tipo avanzato, sarà dedicato a illustrare una serie di esempi di spoglio linguistico di testi in italiano antico. Il corso è destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica italiana.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Ricerche di testualità su testi in italiano antico e moderno/1
data presunta: Ottobre 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Emilia Calaresu qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Corso, di tipo avanzato, dedicato alle ricerche di testualità su testi in italiano antico e moderno, destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica italiana.
modalità di accertamento finale: Non previsto
Storia della linguistica
data presunta: Gennaio 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 8
docente del corso: Giorgio Graffi qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il docente, uno dei massimi esperti internazionali di storia della linguistica, focalizzerà l'attenzione su alcuni momenti decisivi per la nascita della linguistica in quanto disciplina scientifica; si avvarrà di un'ampia documentazione a supporto delle analisi presentate. Il corso è destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica storica.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Introduzione alle lingue celtiche
data presunta: Novembre 2024 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 8
docente del corso: Diego Poli qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il docente, noto in ambito nazionale e internazionale per i suoi studi di celtistica, offrirà un quadro introduttivo relativo agli sviluppi dall'indoeuropeo ricostruito al celtico, presentando quindi un'articolata descrizione – anche sul versante storico-culturale – delle peculiarità delle diverse lingue, incluse le differenze tra celtico continentale e celtico insulare. Il corso è destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica storica.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Ricostruzione culturale nel campo delle lingue indoeuropee
data presunta: Gennaio 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 8
docente del corso: Claudia Fabrizio qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: La docente tratterà dell'annosa questione della ricostruzione culturale in ambito indoeuropeo, offrendo un quadro aggiornato sugli sviluppi più importanti della ricerca, sia comparativa che in riferimento alle singole lingue storiche, senza trascurare il connesso tema della ricostruzione della lingua poetica indoeuropea. Il corso è destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica storica.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Profilo storico-geografico delle lingue romanì
data presunta: Settembre 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 8
docente del corso: Andrea Scala qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il docente delineerà, nel corso del seminario, un profilo storico delle lingue romanì, a partire dalle loro origini indoarie, per descrivere quindi la dispersione geografica di tali lingue in gran parte dell'Europa, fino alla Penisola iberica. Saranno inoltre fornite indicazioni sintetiche sulla struttura di tali lingue. Corso destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica storica.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Linguaggio e cervello
data presunta: Gennaio 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Edoardo Lombardi Vallauri, qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il corso intende fornire ai dottorandi una panoramica sui più recenti progressi della neurolinguistica, con attenzione alle origini del linguaggio e al suo sviluppo in relazione all’evoluzione del cervello.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Colocaciones verbo-nominales, traducción e interferencias lingüísticas entre el griego y el latín: el Nuevo Testamento
data presunta: Marzo 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 8
docente del corso: José Miguel Baños, Ma Dolores Jiménez López, qualifica: Professore affiliazione: Estera
programma delle attività: El objetivo del curso es ofrecer una visión de conjunto sobre el empleo de las colocaciones verbo-nominales en el Nuevo Testamento (con especial atención a los evangelios) tanto en la versión original en griego, como en la traducción latina de la Vulgata. En el caso del texto griego, analizaremos las colocaciones verbo-nominales empleadas con más frecuencia en el Nuevo Testamento distinguiendo (i) aquellas que son pervivencia del griego clásico, de (ii) aquellas que suponen una innovación desde un punto de vista diacrónico, bien porque ilustran el proceso de renovación que han experimentado estos predicados complejos en el griego de la koiné, bien porque son, en realidad, fruto de interferencias lingüísticas con el hebreo o con el latín. Desde esta perspectiva, mostraremos algunas diferencias importantes (cuantitativas y cualitativas) entre los cuatro evangelistas en el empleo de las colocaciones. En el caso de la Vulgata, ofreceremos una tipología de las colocaciones latinas según su mayor o menor fidelidad al texto original griego. Dos son los tipos de ejemplos fundamentales: (i) una colocación verbo-nominal griega se traduce de manera regular por una colocación latina paralela, empleando el mismo verbo soporte (τὴν ἁμαρτίαν ποιέω = peccatum facio ‘cometer pecado’ vs. τὴν ἀνομίαν ἐργαζόμενοι = iniquitatem operor ‘cometer una iniquidad) o un verbo soporte distinto, pero más natural en latín (συμβούλιον ποιέω = consilium ineo ‘tomar una decisión’); (ii) el latín emplea una CVN allí donde el texto griego presenta un predicado sintético (εὐχαριστέω = gratias ago ‘dar las gracias’; μακροθυμέω = patientiam habeo ‘tener paciencia’, etc.), o utiliza indistintamente una CVN y un predicado sintético (μισέω = odi u odio habeo ‘odiar, tener odio’, etc.). El análisis comparado de la versión griega y latina del Nuevo Testamento ofrece información valiosa (i) sobre el distinto empleo (más frecuente en latín que en griego) y la distinta funcionalidad de las colocaciones verbo-nominales en las dos lenguas clásicas; (ii) sobre la propia técnica de traducción de san Jerónimo (en comparación con la mayor literalidad de las versiones previas de la Vetus Latina), y (iii) sobre las interferencias lingüísticas entre dos lenguas en contacto.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
L'interazione tra parlanti nativi e non nativi in contesti semi-guidati
data presunta: Marzo 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Elena Nuzzo qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: : Il seminario illustra e discute processi di acquisizione delle lingue seconde in contesti semi-guidati come tandem e scambi virtuali, focalizzandosi su fenomeni tipici dell'interazione tra pari come la negoziazione del significato e della forma.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Construction Grammar: metodi e applicazioni
data presunta: Aprile 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Francesca Masini qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: l corso intende anzitutto rispondere a una esigenza che i dottorandi di tutti i cicli presentano, di approfondimento di un approccio teorico sviluppatosi negli ultimi venti anni, che si articola in diverse facies, di impianto sia formale sia funzionalistico. Si tratta di un approccio che si inserisce in una temperie culturale di diffusione del cognitivismo, in cui si mette in discussione la concezione modulare del linguaggio, si considera l’esistenza di un continuum tra lessico e sintassi e si afferma la corrispondenza biunivoca tra forma e funzione di ‘costruzioni ‘che possono andare da unità di significato inferiori alla parola a unità di significato superiori, nonché da significati e strutture più astratti a istanziazioni parzialmente riempite. Il corso si propone di fornire ai dottorandi le nozioni fondamentali dell’approccio e la conoscenza della bibliografia di base, promuovendo la riflessione sulla relazione con altre prospettive teoriche, anche sul piano metodologico. Una parte del corso sarà dedicata alla presentazione di una serie di studi di caso.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Construction Grammar e lingue classiche
data presunta: Maggio 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Anna Pompei qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il corso è concepito come applicazione della Construction Grammar alle lingue classiche. Saranno presi in considerazione, in particolare, i casi di composizione, che possono essere meglio spiegati in questo quadro teorico, dal momento che l’unità di formazione non è necessariamente la parola. Ci si soffermerà, in particolare, sul fenomeno dell’incorporazione, che può essere meglio spiegato in termini di non netta separazione tra lessico e sintassi, da una parte, e tra sintassi e morfologia, dall’altra. La riflessione sarà condotta, in particolare, in relazione all’incorporazione del nome e della particella.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Conceptual structure and complementation
data presunta: Ottobre 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Carla Vergaro qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: These lectures deal with noun complementation. They focus upon the class of nouns reporting illocutionary acts. These nouns can be labelled as illocutionary shell nouns. This term reflects the idea that the nouns encapsulate a propositional content that is usually expressed in a complement or even separate clause or sentence (e.g.: His pledge to preserve and protect the land was forgotten [Pattern: noun followed by to-infinitive (N-to inf)]; The allegation that it’s some sort of a quagmire isn’t being made [Pattern: noun followed by that-clause (N-that)]). The notion of shellnounhood will be explained, also including diachronic analyses from English, and in order to address the question of whether there is a correlation (i) between the meaning of these nouns and their preferred complementation patterns, and (ii) between their semantic similarity and their similarity in the distribution of complementation patterns. The results of the investigation of a dataset of 335 illocutionary shell noun types will be reported. They belong to a corpus developed on the basis of speech act literature and grouped, following Searle, into the five classes of assertive (assertion, guess, etc.), commissive (promise, vow, etc.), directive (request, order, etc.), expressive (apology, complaint, etc.) and declarative (abrogation, christening, etc.) shell nouns. On this corpus, two types of analysis were carried out: a semantic and a grammatical analysis. The semantic analysis consisted in the development of the bundle of specifications consisting of attributes and attribute values that make up the conceptual structure of each noun. These results were tallied with a corpus-based grammatical analysis aimed at investigating the occurrence of individual tokens in grammatical constructions. Two hundred tokens of each noun type were randomly sampled from the COCA. Using these data, the nouns were subjected to an analysis of the relative frequencies of their complementation patterns. Results indicate that the semantic match between noun and complementation pattern is regular in the prototypical core of each class of illocutionary shell nouns, where the more prototypical meaning of each shell noun type and the prototypical meaning of each grammatical pattern show the highest degree of semantic compatibility. It shows a paradigmatic dispersion in the less prototypical and more specific nouns. These results are motivated in terms of profiling effects. The combination of form and meaning is synchronized in usage by highlighting specific portions of the noun’s conceptual structure, i.e., specific attributes and values, leaving the rest in the background. The study, then, contributes to our understanding of the relation between lexis and grammar.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Fonti e strumenti per il recupero delle informazioni
data presunta: Aprile 2025 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 12
docente del corso: Elisabetta Tamburini qualifica: Altro affiliazione: Italiana
programma delle attività: Corso tenuto dal personale bibliotecario della Sapienza, strutturato in quattro incontri specificamente pensati per i Dottorandi: 1° modulo: Biblioteca e servizi Sapienza, Nilde, prestito interbibliotecario nazionale e internazionale. Cataloghi italiani e internazionali, Risorse Open Access. Strategie e strumenti avanzati per la ricerca bibliografica. 2° modulo: Risorse elettroniche Sapienza, IRIS, Classificazione ANVUR riviste, IF e bibliometria (Scopus e WoS), Funding Institutional. 3° modulo: Information literacy, plagio (software Turnitin), Google scholar, stili citazionali, reference management software. 4° modulo: Banche dati umanistiche Corso destinato a tutti i dottroandi.
modalità di accertamento finale: Non previsto.

Eventuali maggiori informazioni piano form. 1°a
Modalità di scelta dell'argomento della tesi: L’argomento della tesi è di norma quello proposto come progetto di ricerca per l'ammissione al Dottorato; può esser modificato sulla base dell'interazione del dottorando con i tutori, con approvazione da parte del Collegio.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo L’ammissione all’anno successivo viene deliberata dal Collegio dei Docenti del Dottorato ogni anno ad ottobre, sulla base (a) della valutazione positiva da parte dei tutori di almeno un lavoro scientifico di livello pubblicabile, presentato dai dottorandi, possibilmente su un tema che prepari la stesura della tesi; (b) della relazione dei dottorandi sull'avanzamento del loro lavoro di ricerca sostenuta pubblicamente.
Momenti di presentazione, di scambio e di discussione dei risultati di ricerca da parte dei dottorandi Ogni dottorando deve tenere un seminario sullo stato delle sue ricerche. Al seminario prendono parte – oltre ai dottorandi di tutti e tre i cicli – anche i tutori e i membri del Collegio.
Attività formative, non incluse nella didattica programmata di cui ai punti precedenti, di docenti con affiliazione estera e/o di studiosi ed esperti sia italiani che stranieri provenienti da enti di ricerca, aziende e da istituzioni culturali e sociali Si prevede anche la partecipazione ad attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dai tutori, quali, ad esempio, la frequenza di scuole estive, di corsi di introduzione agli strumenti digitali per la ricerca, di corsi di perfezionamento linguistico. Ogni anno viene, inoltre. organizzato un ciclo seminariale intitolato 'Linguaggio a Roma Tre', strutturato in conferenze tenute da studiosi interni ed esterni al Dottorato, italiani e stranieri, come approfondimento su argomenti di rilievo per i diversi curricula. A partire del 2024 sarà organizzato anche un seminario in onore di Luca Serianni, che sarà aperto anche ai dottorandi.

Elenco delle attività formative previste per i dottorandi del secondo anno
Ricerche etimologiche/2
data presunta: Gennaio 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: seminariale - numero ore: 6
docente del corso: Vincenzo Faraoni qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Corso, di tipo avanzato, dedicato ai temi della ricerca etimologica, destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica italiana.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Esperienze di spoglio linguistico italiano antico e moderno/2
data presunta: Gennaio 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: seminariale - numero ore: 6
docente del corso: Davide Colussi qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Corso, di tipo avanzato, dedicato ai metodi di spoglio linguistico italiano in testi in italiano moderno. Il corso è destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica italiana.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Ricerche di grammatica storica italiana/2
data presunta: Ottobre 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Mario Wild qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Corso, di tipo avanzato, dedicato ai temi della grammatica storica italiana, destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica italiana.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Forme e problemi della comunicazione specialistica/2
data presunta: Settembre 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Laura Ricci qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Corso, di tipo avanzato, dedicato ai temi della comunicazione specialistica, destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica italiana.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Ricerche di testualità su testi in italiano antico e moderno/2
data presunta: Gennaio 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Massimo Palermo qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Corso, di tipo avanzato, dedicato alle ricerche di testualità su testi in italiano antico e moderno, destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica italiana.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Dialettologia anglosassone
data presunta: Gennaio 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 8
docente del corso: Mauro Camiz qualifica: Ricercatore affiliazione: Italiana
programma delle attività: docente offrirà un quadro della struttura dei diversi dialetti testimoniati per l'anglosassone (anglo, northumbrico, sassone occidentale), integrando il quadro tradizionale con le indicazioni in parte nuove ricavabili dal dialetto kentico. Corso destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica storica.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Modelli sintattici nelle lingue indoeuropee antiche
data presunta: Gennaio 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 8
docente del corso: Alfredo Rizza qualifica: Ricercatore affiliazione: Italiana
programma delle attività: docente illustrerà la tipologia sintattica delle lingue indoeuropee antiche, concentrando l'attenzione sulle testimonianze più antiche, che possono illuminarci sulla situazione originaria (tipologia nominativo/accusativa oppure ergativa – propria o scissa – o ancora attiva). Corso destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica storica.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Introduzione al frigio
data presunta: Giugno 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 8
docente del corso: Maria Carmela Benvenuto qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: La docente indicherà le caratteristiche principali di una lingua anatolica di I millennio che occupa una posizione a sé stante, il frigio, in Italia ben studiata da Roberto Gusmani negli anni '70 e poi oggetto di numerose ricerche da parte degli indoeuropeisti di tutto il mondo nell'ultimo scorcio del XX e nei primi anni del XXI secolo. Corso destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica storica.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Tipologia delle lingue classiche
data presunta: Gennaio 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 8
docente del corso: Anna Pompei qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: La docente si soffermerà su alcuni aspetti delle lingue classiche non particolarmente indagati, attinenti a determinate caratteristiche tipologicamente significative; l'argomentazione si baserà su un'ampia documentazione tratta da testi letterari ma anche "paralleli" (lettere, tabulae defixionum, graffiti, ostraca, etc.). Corso destinato prioritariamente ai dottorandi del curriculum in Linguistica storica.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
La comunicazione implicita
data presunta: Gennaio 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Edoardo Lombardi Vallauri qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il corso si propone un approfondimento sulla comunicazioen implicita, con particolare riguardo alla teoria della presupposizione e allo sfruttamento di questa strategia nel linguaggio dei politici.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Formazione delle parole. La prefissazione e la parasintesi nelle lingue romanze in prospettiva diacronica e comparativa
data presunta: Febbraio 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Claudio Iacobini qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il corso si articolerà in tre sezioni. Nella prima si adotterà una prospettiva comparativa di taglio principalmente sincronico, allo scopo di introdurre le principali caratteristiche della prefissazione e della parasintesi nelle lingue romanze. Verranno descritte le caratteristiche semantiche dei due processi formativi e la loro distribuzione nelle varietà standard e non-standard. Per quanto riguarda, in particolare, la parasintesi, saranno presentati e discussi i problemi di interpretazione dello schema formativo e la delimitazione del fenomeno. Nella seconda parte la prospettiva sarà, invece, diacronica. Saranno presentati i fattori interni ed esterni che hanno determinato cambiamenti nella produttività della prefissazione e della parasintesi. Verranno indicati i principali cambiamenti formali e semantici intervenuti nel corso del tempo, e discussi in particolare i fenomeni di interferenza e di rivalità nella formazione delle parole. Nella terza parte le nozioni introdotte saranno messe in relazione con quelle di produttività e la diffusione dei due processi formativi sarà analizzata dal punto di vista sociolinguistico e tipologico.
modalità di accertamento finale: Non prevista.
Multimodalità e comunicazione non verbale
data presunta: Maggio 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Giuliana Fiorentino qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: La multimodalità è un aspetto molto rilevante del parlato soprattutto pubblico. La differenza tra un oratore professionista e un oratore non professionista è evidente nella capacità di controllare il non verbale durante la performance. Man mano che l'oratore non professionista acquisisce consapevolezza, la sua comunicazione non verbale si evolve. La CNV, parte integrante e ineliminabile della comunicazione orale e del sistema linguistico, è affrontata come un ulteriore livello di analisi linguistica che contribuisce all'interpretazione del messaggio, alla sua elaborazione e alla gestione dell'interazione verbale. Il corso propone un breve inquadramento sul crescente interesse dei linguisti per la CNV, propone un inquadramento delle principali questioni legate al contributo della CNV alla comunicazione tout court, e utilizza come base di dati materiali ricavati dal public speaking professionale e non professionale.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Minoranze linguistiche germaniche in Italia
data presunta: Maggio 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Livio Gaeta qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il corso si occuperà delle varietà parlate nelle comunità germaniche presenti in Italia, con particolare attenzione alle Alpi occidentali.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Educazione linguistica, plurilinguismo e acquisizione
data presunta: Ottobre 2026 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Elisabetta Bonvino qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il corso è volto ad approfondire i concetti di educazione linguistica in prospettiva plurilinge, con particolare riguardo alla strategia dell’intercomprensione.
modalità di accertamento finale: Non previsto.

Eventuali maggiori informazioni piano form. 2° L’impianto dell'offerta formativa (approvata dal Collegio dei Docenti del 23 ottobre 2020) prevede la fruizione da parte dei dottorandi di un certo numero di ore di attività didattica frontale comune a tutti i curricula e poi di altre ore diversificate per curricula. In base a questa impostazione, i dottorandi iscritti al secondo anno sono tenuti a frequentare almeno 30 ore delle attività formative previste nell'offerta didattica complessiva riportata in tabella. Il calendario delle attività didattiche, oltre ad essere comunicato personalmente ai dottorandi, è pubblicato nel sito web del Dottorato.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo L’ammissione all’anno successivo viene deliberata dal Collegio dei Docenti del Dottorato ogni anno ad ottobre, sulla base (a) della valutazione positiva da parte dei tutor di almeno un lavoro scientifico di livello pubblicabile presentato dai dottorandi, possibilmente su un tema che prepari la stesura della tesi; (b) della relazione dei dottorandi sull'avanzamento del loro lavoro di ricerca.

Momenti di presentazione, di scambio e di discussione dei risultati di ricerca da parte dei dottorandi Ogni dottorando deve tenere un seminario sullo stato delle sue ricerche. Al seminario prendono parte – oltre ai dottorandi di tutti e tre i cicli – anche i tutori e i membri del Collegio.
Attività formative, non incluse nella didattica programmata di cui ai punti precedenti, di docenti con affiliazione estera e/o di studiosi ed esperti sia italiani che stranieri provenienti da enti di ricerca, aziende e da istituzioni culturali e sociali Nel secondo anno di corso i dottorandi sono invitati a incrementare la partecipazione ad attività formative o di ricerca autonomamente scelte, quali la frequenza di convegni sui temi di cui si occupano, di scuole estive o invernali, di corsi di aggiornamento e di seminari tenuti al di fuori del Dottorato in Linguistica, sempre previa approvazione da parte dei tutori.

Elenco delle attività formative previste per i dottorandi del terzo anno
Tipologia del giapponese
data presunta: Gennaio 2027 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Edoardo Lombardi Vallauri qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il corso intende presentare le caratteristiche tipologiche di una lingua interessante da vari punti di vista, a cominciare dall’ordine delle parole e dalla mancanza di una parte del discorso come l’aggettivo per arrivare alla marcatura del topic.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Aspetto e azionalità. Il caso del russo
data presunta: Giugno 2027 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: Valentina Benigni qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Durante il corso verranno discusse, sulla base di esempi tratti dal russo, le nozioni di aspetto e di azionalità. Sebbene in molte lingue la distinzione tra valori aspettuali e azionali non trovi riscontro sul piano formale, in quanto entrambe le funzioni si avvalgono di mezzi lessicali per essere espresse, le lingue slave in generale, e il russo in particolare, costituiscono un interessante caso di studio, perché presentano come grammaticalizzata la categoria dell'aspetto, che si realizza nella coppia aspettuale perfettivo vs imperfettivo (es. na-pisat' vs pisat' 'scrivere'). Al contempo, con gli stessi mezzi derivazionali, ovvero mediante prefissi e suffissi verbali, vengono codificati significati azionali (semelfattività, iteratività, incoatività o altri "modi dell'azione", es. za-pisat' 'iniziare a scrivere; registrare', do-pisat' 'finire di scrivere', entrambi perfettivi), a cui possono associarsi verbi imperfettivi di seconda derivazione (za-pis-yvat', do-pis-yv-at'), evidenziando gli ampi margini di sovrapposizione che esistono tra le due categorie.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Giudeo-romanesco imitato e giudeo-romanesco storico
data presunta: Gennaio 2027 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 4
docente del corso: Luca Lorenzetti qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il seminario si occupa della ricca documentazione delle varietà giudeo-italiane e di quella giudeo-romanesca in particolare che, per motivi storici e sociali complessi, a partire almeno dal XVII secolo, in poi è stata oggetto di stigmatizzazioni e di imitazioni più o meno affidabili in varî testi letterarî prodotti a Roma sino alle soglie del XX secolo.
modalità di accertamento finale: Non previsto.
Esperienze di spoglio linguistico italiano antico e moderno/3
data presunta: Gennaio 2027 - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: seminariale - numero ore: 6
docente del corso: Luca D'Onghia qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Il corso illustrerà, attraverso una serie di casi, i problemi e i metodi dello spoglio linguistico di testi d'età rinascimentale, d'area non toscana.
modalità di accertamento finale: Non previsto.

Eventuali maggiori informazioni piano form. 3° Per il terzo anno si prevedono solo pochi seminari specifici per consentire ai dottorandi di concentrarsi maggiormente sugli argomenti di loro precipuo interesse, anche in vista del completamento della stesura della tesi. I dottorandi sono comunque invitati a partecipare alle attività formative previste nell'offerta didattica complessiva per gli anni precedenti. Sono invitati inoltre a incrementare la partecipazione ad attività di ricerca autonomamente scelte, quali la partecipazione a convegni, anche come relatori, sempre previa approvazione da parte dei tutori e, se necessario, in sede di Collegio di Dottorato.
Modalità di ammissione all'esame finale Per l’ammissione all’esame finale, sentiti i tutori, le tesi vengono inviate a due revisori esterni al Collegio (scelti tra studiosi di chiara fama aventi competenza specifica sull'argomento della tesi): il parere dei due revisori determina l’eventuale ammissione all’esame finale, che avviene con delibera del Collegio.
Modalità di svolgimento dell'esame finale Una commissione di docenti esterni al Collegio di Dottorato esamina le tesi di Dottorato e si riunisce per la loro discussione con i dottorandi.
Momenti di presentazione, di scambio e di discussione dei risultati di ricerca da parte dei dottorandi
Attività formative, non incluse nella didattica programmata di cui ai punti precedenti, di docenti con affiliazione estera e/o di studiosi ed esperti sia italiani che stranieri provenienti da enti di ricerca, aziende e da istituzioni culturali e sociali

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