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Il Collegio del Dottorato in linguistica ha istituito in data 11 febbraio 2020 una Commissione didattica che ha formulato una proposta di riesame dell’impianto dell'offerta formativa, approvata dal Collegio nella riunione tenutasi il 23 ottobre 2020. La proposta prevede la fruizione da parte dei dottorandi di un certo numero di ore di attività didattica frontale comune a tutti i curricula e poi di altre ore diversificate per i diversi curricula. L’offerta formativa è organizzata in moduli relativi a temi di rilevanza metodologica generale.
Secondo questa impostazione, il piano formativo per il XXXIX ciclo prevede un'offerta didattica frontale comune a tutti i dottorandi iscritti e un'offerta specifica per i diversi curricula. I dottorandi iscritti al primo anno sono tenuti a frequentare almeno 60 ore di didattica prevista nell'offerta formativa (30 per i corsi di didattica comune; 30 per i corsi di didattica curricolare). Il calendario delle attività didattiche, oltre ad essere comunicato direttamente ai dottorandi, è pubblicato nel sito web del Dottorato, all'indirizzo https://phd.uniroma1.it/web/OFFERTA-FORMATIVA-PROGRAMMATA-LINGUISTICA_nF3559_IT.aspx. Ogni anno viene, inoltre. organizzato un ciclo seminariale intitolato 'Linguaggio a Roma Tre', strutturato in conferenze tenute da studiosi interni ed esterni al Dottorato, italiani e stranieri, come approfondimento su argomenti di rilievo per i diversi curricula. Si prevede anche la partecipazione ad attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando e approvate dai tutori, quali, ad esempio, la frequenza di scuole estive, di corsi di introduzione agli strumenti digitali per la ricerca, di corsi di perfezionamento linguistico. E' previsto, inoltre, che ogni dottorando debba tenere un seminario sullo stato delle sue ricerche. Al seminario potranno prendere parte – oltre ai dottorandi – anche i tutori e i membri del Collegio interessati. Questo seminario sostituirà la presentazione dello stato dei lavori al Collegio ai fini del passaggio al successivo anno di corso. Infine, ai sensi dell’art. 4 comma 3 del Regolamento operativo del Dottorato di ricerca in Linguistica, per il passaggio d’anno i dottorandi sono tenuti a presentare ai tutori almeno un lavoro scientifico di livello pubblicabile, su un tema che prepari la stesura della tesi.
Modalità di scelta del soggetto della tesi
L’argomento della tesi è di norma quello proposto come progetto di ricerca per l'ammissione al Dottorato; può esser modificato sulla base dell'interazione del dottorando con i tutori, con approvazione da parte del Collegio.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo
L’ammissione all’anno successivo viene deliberata dal Collegio dei Docenti del Dottorato ogni anno ad ottobre, sulla base (a) della valutazione positiva da parte dei tutori di almeno un lavoro scientifico di livello pubblicabile, presentato dai dottorandi, possibilmente su un tema che prepari la stesura della tesi e (b) della relazione dei dottorandi sull'avanzamento del loro lavoro di ricerca.
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