Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate
A. attività individualizzate di formazione alla ricerca (minimo 20 CFU/annui),
Attività formative e di ricerca individuali
- Nel terzo anno i dottorandi completeranno la propria formazione con corsi di approfondimento in presenza e online anche esterni (previa approvazione dei rispettivi tutor e del collegio docenti) e finalizzati all’approfondimento di argomenti teorici, metodologici, nonché all’acquisizione di competenze nell’ambito della comunicazione e divulgazione scientifica, della progettazione e certificate open badge https://www.uniroma1.it/it/pagina/open-badge-sapienza (almeno 20 CFU). -
B. attività formative strutturate 3° anno (vedi file allegato e alla pagina seminari)
- International Winter Schools (10CFU): seminari internazionali intensivi di durata settimanale dedicati all'approfondimento di un approccio paradigmatico specifico o di un'area tematica di volta in volta definita.
Organizzate dalle Università Partners.
- International Summer School (10CFU): scuola estiva internazionale di durata settimanale dedicata all'approfondimento di un approccio paradigmatico specifico o di un'area tematica di volta in volta definita.
Organizzate da Sapienza, in qualità di coordinatore del programma.
- Durante il triennio saranno organizzati seminari a cura di tutti i membri del collegio docenti e di ospiti internazionali invitati quando possibile, e corsi specifici dedicati ai "transferable skills" nonché all’acquisizione di competenze avanzate in ambito di progettazione e scrittura scientifica e divulgativa (CFU aggiuntivi – e acquisizione di competenze certificate open badge https://www.uniroma1.it/it/pagina/open-badge-sapienza).
Modalità di ammissione all'esame finale
Nel corso della Summer School si valuterà l’ammissione dei dottorandi alla discussione di tesi, secondo le modalità previste dalle normative vigenti.
A tal fine, il collegio docenti valuterà:
- il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti,
- il rapporto sullo stato di avanzamento della ricerca e sulle attività svolte, presentato dal/dalla dottorando/a,
- i giudizi espressi da parte dei tutor e co-tutor.
Modalità di svolgimento dell'esame finale
La tesi deve essere un prodotto scientifico autonomo ed originale, basato sulle ricerche svolte da parte del/della dottorando/a sotto la supervisione di main tutor e co-tutor.
Vista la natura internazionale e congiunta del dottorato, la tesi è scritta in lingua inglese.
La tesi andrà inserita - secondo le modalità in vigore- nello spazio web personalizzato di ogni dottorando.
Essa è sottoposta ad un complesso processo di valutazione multi-step:
a) da parte del main tutor e dei co-tutors, mediante uno strumento (inclusivo anche di giudizio analitico scritto) finalizzato alla valutazione critica e a fornire feedback costruttivi;
b) da parte di due valutatori esterni di elevata qualificazione internazionale, i quali possono proporre l'ammissione alla discussione pubblica della tesi di fronte al final jury ovvero proporne il rinvio, al fine di integrare o correggere gli elaborati;
c) da parte dei membri del Final Jury Internazionale ai fini dello svolgimento dell’esame finale e della discussione pubblica della tesi.
Modalità di svolgimento dell’esame finale
Il dottorando, ammesso alla discussione, difende la propria tesi di fronte al International Final Jury.
Il Final Jury Internazionale è composto da un minimo di tre membri esterni, selezionati dal collegio docenti da una lista di accademici proposta dall’executive committee (costituito dai rappresentanti delle università firmatarie il titolo congiunto).
Viste le normative attuali, si prevede che il Final Jury si riunisca in sessioni ad hoc delle Winter School e delle Summer School, rispettivamente per i dottorandi/le dottorande ammesse direttamente alla discussione o per le quali i valutatori esterni hanno proposto un rinvio.
Dopo la presentazione e la discussione della tesi, l'International Final Jury procederà alla stesura di un rapporto scritto sulla tesi discussa, con motivato giudizio collegiale. La commissione esprime un voto unanime e ha facoltà di attribuire la lode in casi valutati di particolare rilievo scientifico
|