30 maggio, ore 11:00-18:00, Laboratorio Arata (IV piano della facoltà di Lettere e Filosofia, sede centrale, p.le Aldo Moro 5) 12 giugno, aula 205, Edificio Marco Polo (v.le dello Scalo S. Lorenzo 82)
30 maggio e 12 giugno 2023
Il seminario è organizzato su due giornate: la prima si svolgerà il 30 maggio presso il Laboratorio Arata (IV piano della facoltà di Lettere e Filosofia, sede centrale, p.le Aldo Moro 5) e sarà dedicata alla scrittura nel carcere e del carcere fra Medioevo, Rinascimento ed età moderna.
La seconda si terrà il 12 giugno presso l'aula 205 dell'Edificio Marco Polo (v.le dello Scalo S. Lorenzo 82), e sarà l'occasione per gli studenti di continuare a esplorare le connessioni tra carcere e letteratura da una prospettiva contemporanea, tenendo conto di conoscenze ed esperienze provenienti dall'Italia, dall'Europa e dall'America Latina. Le tre sessioni esploreranno le seguenti domande chiave:
● Cosa possono significare la letteratura e il teatro in carcere? Ovvero, quali forme possono assumere la letteratura e il teatro nel contesto carcerario?
● Cosa possono fare la letteratura e il teatro in carcere? Ovvero, che impatto possono avere, sia sulle forme artistiche e letterarie che sulle formazioni sociali e politiche del sistema carcerario?
Esploreremo queste domande attraverso una combinazione di due presentazioni accademiche e due sessioni interattive.