Federica FLORIDI - “Un indice transnazionale e longitudinale di benessere sociale: la seconda wave del World Love Index”


Federica FLORIDI - “Un indice transnazionale e longitudinale di benessere sociale: la seconda wave del World Love Index”

17 aprile 2024

In che modo il benessere sociale può essere operativizzato superando una visione
prettamente economica e, dunque, integrando i classici indicatori di progresso e
ricchezza, come il PIL, con altre dimensioni legate alla solidarietà, alle relazioni
interpersonali e alla sostenibilità? Da questo principale interrogativo nasce l’idea del
Word Love Index (WLI), un indice basato su dati secondari che si propone di
indagare il concetto di Social Love (SL) a livello longitudinale e transnazionale,
giunto alla sua seconda edizione. Il concetto di SL si riferisce alla dimensione
pubblica e civile dell’amore e può essere definito come “un’azione, una relazione o
un'interazione sociale in cui i soggetti superano (nel dare, nel ricevere, nel non dare o
nel non fare, nel trascurare) tutti i suoi antecedenti, e quindi offrono più di quanto la
situazione richieda al fine di generare benefici”. Sulla base di tale definizione, sono
state individuate quattro dimensioni del concetto: eccedenza; cura dell’altro e del
mondo; universalismo; riconoscimento dell’altro. Per ognuna di esse è stata
individuata una serie di indicatori. Nella seconda edizione del WLI sono state
utilizzate due indagini come fonti dei dati, si tratta della Gallup World Poll e del
dataset congiunto World Value Survey-European Value Study. Rispetto alla prima
edizione, i dati sono stati aggiornati e il paniere di indicatori delle due principali fonti
di indagine transnazionale è stato ridefinito, ampliando anche la copertura dei paesi
interessati dallo studio, che sono attualmente circa 90. Accanto a quello appena
descritto, che potrebbe essere definito il WLI dei cittadini, è stato progettato un
nuovo indice di SL delle istituzioni, basato anch’esso su una pluralità di fonti quali i
dataset relativi agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite,
all’Humanitarian Protection Index, all’Inclusiveness index, al Good country index,
ecc. I risultati di questo indice permettono non solo di stabilire il livello di SL dei
cittadini e delle istituzioni nei diversi paesi, ma consentono di effettuare alcune
analisi più avanzate e di individuare quali fattori possono facilitare o ostacolare la
diffusione del SL nel mondo e quindi, indirettamente, del benessere delle società.

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