L’ingegneria strutturale può avvalersi al giorno d’oggi di strumenti computazionali notevolissimi. Questa disponibilità può spingere ad affermare che l’intero processo di progettazione e verifica della qualità di un’opera possa essere automatizzato. Paradossalmente, è vero il contrario: strumenti potenti richiedono profonde riflessioni su quelle che sono le basi della progettazione strutturale al fine di affrontare in modo cosciente e consapevole le procedure di rappresentazione e di ottimizzazione oggi disponibili. In questo modo, l’ottimizzazione può rappresentare una effettiva fondamentale componente della progettazione strutturale, al fine di cercare di massimizzare le prestazioni delle opere e la loro sostenibilità. Per poter ottenere una corretta ottimizzazione, è, quindi, necessario un esame delle radici della progettazione, per comprenderne i significati e valutare i limiti delle diverse implementazioni numeriche. Le lezioni del corso svilupperanno i concetti alla base della ottimizzazione strutturale presentando contemporaneamente puntuali applicazioni significative.
25, 26, 29 ottobre, 2021 ore 10-13, 15-18
Modalità mista:
AULA MAGNA - FACOLTA' ARCHITETTURA, via Gramci 53
Aula virtulale (link inviato agli iscritti)