L'obiettivo del Corso di Dottorato in Meccanica Teorica e Applicata è la formazione di figure professionali e ricercatori in grado di affrontare temi avanzati e innovativi nell'ambito dell'Ingegneria. Nel percorso formativo particolare cura è posta nella formazione in ambito modellistico, numerico e sperimentale, per sviluppare idee progettuali, procedure, sistemi e soluzioni tecnologiche innovative utili ad affrontare le attività di ricerca e sviluppo di interesse. Le attività sono svolte in costante contatto con le variegate competenze dei docenti del collegio di dottorato e attraverso le collaborazioni con università, enti di ricerca e industrie del settore, dove si svolgono periodi di studio e approfondimento (l’85% degli allievi di questo dottorato svolge un periodo di studio all’estero, Alma Laurea 2022). Negli anni sono stati aggiornati in modo continuo gli obiettivi di ricerca, introducendo la necessaria multi-disciplinarietà tematica legata agli sviluppi tecnologici più recenti. Tra le altre, si citano la saldatura tra temi di dinamica dei fluidi e temi di biologia e biochimica, tra la dinamica dei sistemi meccanici e i sistemi di controllo e tra i meta-materiali passivi, attivi e semi-attivi. I contributi di ricerca prodotti nell'ambito del dottorato trovano accoglienza nelle più prestigiose riviste di ingegneria applicata, fisica e fisica-matematica. Le attività di ricerca si suddividono in tre ambiti multidisciplinari:
(i) Fluidodinamica (ii) Meccanica Applicata alle Macchine (iii) Meccanica dei Solidi e delle Strutture
Nel settore della Fluidodinamica le ricerche fanno riferimento a studi e applicazioni multiscala, che vanno dai sistemi macro-industriali a quelli micro-biologici. Nell’ambito della Meccanica Applicata alle Macchine, vengono considerati invece sistemi dinamici e meccatronici, materiali avanzati, applicazioni bio-meccaniche e sensoristica. Nella Meccanica dei Solidi e delle Strutture sono indagati i sistemi e le strutture dalla scala macro a quella nano-meccanica. Esempi di studi e applicazioni sviluppate negli ultimi anni: riduzione di resistenza con soluzioni diluite di polimeri, controllo dinamico di interferometri per onde gravitazionali, evaporazione e condensazione di gocce, interfacce a scala nanometrica, comportamento viscoelastico di materiali, fabbricazione bio-meccanica di tessuti complessi, sistemi robotici e meccatronici, materiali nano-porosi, identificazione del danno, sistemi frenanti in materiale composito, percezione tattile di superfici. Il conseguimento del diploma si è dimostrato un valido titolo per l'inserimento nel mondo del lavoro, con particolare riguardo ai settori di ricerca e tecnologia avanzate, sia in ambito pubblico che privato, anche con respiro internazionale.
Statistiche (Alma Laurea, 2022) TASSO OCCUPAZIONALE A 1 ANNO: 90,9 % TEMPO TRASCORSO PER IL 1° LAVORO: 1,8 mesi SETTORE DI ATTIVITA': pubblico 40,3 %, privato 59,7 % RETRIBUZIONE MENSILE NETTA: 1902 € |