Offerta formativa anno accademico 2023/2024


Elenco dei corsi/attività primo anno

titolocrediti
Corsi organizzati dal dottorato. Corsi istituzionali che tradizionalmente sono impartiti al primo anno: (i) Metodi Variazionale nella Meccanica dei Continui; (ii) Hands on Continuum Mechanics with COMSOL; (iii) Signal Processing 6
Mechanics of heterogeneous and porous continua - Giulio Sciarra, Ecole Centrale de Nantes 3
Corsi erogati dall'ateneo: SEMINARS IN ADVANCED TOPICS IN COMPUTER SCIENCE ENGINEERING 6
Cicli di seminari organizzati dal dottorato 1
Corsi erogati dall'ateneo: Artificial Intelligence and Machine Learning 6
Corsi organizzati da altro dottorato: Corso di scrittura tecnico-scientifica 4
Seminari presso istituzioni italiane o estere 1
Corsi presso istituzioni estere 2
Partecipazione come relatori a conferenze 2
Soft Mechanics and Instabilities - P. Nardinocchi & G. Ruta (fanno parte del collegio dei docenti) 3

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Il programma formativo si articola in un blocco propedeutico di base, due blocchi paralleli di apprendimento ed approfondimento di metodologie (meccanica sperimentale e numerica) ed un terzo blocco di applicazioni ai problemi dell'ingegneria. I relativi moduli di corsi si svolgono prevalentemente nel primo e secondo anno di corso.
Il primo anno è dedicato, dal punto di vista della formazione, al completamento della loro preparazione fisico-matematica. Infatti, essendo un dottorato di ingegneria e quindi finalizzato alle potenziali applicazioni tecnologiche delle ricerche svolte, pone, per lunga tradizione, un forte accento sulla preparazione di base teorica e metodologica, per rendere ben inquadrata la successiva fase tecnologica applicativa.
Nel primo anno, sono quindi considerati obbligatori corsi specifici riguardanti approfondimenti nelle discipline fondanti della matematica, fisica e statistica, quali ad esempio Meccanica del Continuo, Meccanica Statistica, Calcolo delle Variazioni, Analisi Funzionale, Equazioni Differenziali alle Derivate Parziali, con verifiche di apprendimento che diano riscontro a quanto assimilato dagli allievi. Gli allievi sono anche incoraggiati a seguire corsi impartiti in corsi di laurea magistrali differenti da quello di provenienza per approfondire tematiche ingegneristiche e interdisciplinari. Sono anche previste attività specifiche quali seminari, approfondimenti, applicazioni con possibili periodi di studio e ricerca presso altre istituzioni scientifiche, anche all'estero. Gli allievi sono incoraggiati a svolgere tutte quelle attività che li mettono in contatto con gli ambienti scientifici nazionali ed internazionali, quali, ad esempio, la presentazione personale dei lavori ai convegni e workshop. In particolare esiste la possibilità di sviluppare la tesi anche in co-tutela con università straniere quali, ad esempio, l'Université de Paris, l'INSA Lyon e l'Université de Toulon et du Var.


Modalità di scelta del soggetto della tesi

Gli studenti di questo dottorato di ricerca devono dedicarsi approfonditamente e in maniera originale ad una delle specializzazioni e applicazioni dell’ingegneria meccanica, sviluppandola nel triennio e nella redazione del lavoro finale di tesi.
Il tema della tesi di dottorato deriva dall’esame congiunto, tra il dottorando e il collegio dei docenti, di interessi e conoscenze, che portano alla definizione dell’argomento specifico e alla scelta del docente guida, spesso sulla base di quanto è stato approfondito durante lo svolgimento della tesi di laurea magistrale. In altri casi, in dipendenza del tipo di borsa attivata, per esempio finanziata da enti di ricerca o realtà industriali esterne, il tema può essere stabilito a priori e gli studenti interessati accettano di svolgerlo in maniera specifica.


Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Al termine del primo anno del corso di dottorato, nel mese di ottobre, gli allievi presentano e discutono un progetto di tesi, concordato con il docente guida, davanti al Collegio dei Docenti. Nel progetto si definisce il settore di ricerca, e si forniscono i lineamenti delle principali problematiche emergenti dalla letteratura, si indica la tipologia della tesi, si prospettano gli obiettivi del lavoro, con le possibili linee di approfondimento.
L’ammissione al secondo anno avviene sulla base di quanto presentato in questo progetto di tesi e sulla base delle attività formative svolte e certificate dai docenti dei corsi o dai centri di ricerca presso i quali si sono svolti corsi e periodi di studio e ricerca, tenendo anche conto di eventuali partecipazioni a congressi o pubblicazioni su riviste.



Elenco dei corsi/attività secondo anno

titolocrediti
Mechanics of heterogeneous and porous continua - Giulio Sciarra, Ecole Centrale de Nantes 3
Corsi erogati dall'ateneo: SEMINARS IN ADVANCED TOPICS IN COMPUTER SCIENCE ENGINEERING 6
Corsi erogati dall'ateneo: Artificial Intelligence and Machine Learning 6
Seminari presso istituzioni italiane o estere 1
Corsi erogati dall'ateneo: Advances in data analysis and statistical modelling 9
Corsi erogati dall'ateneo: FILTERING AND OPTIMAL CONTROL 6
Corsi erogati dall'ateneo: NONLINEAR SYSTEMS AND CONTROL 6
Corsi erogati dall'ateneo: AUTONOMOUS AND MOBILE ROBOTICS 6
Corsi erogati dall'ateneo: CONTROL OF AUTONOMOUS MULTI-AGENT SYSTEMS 6
Corsi organizzati da altro dottorato: Corso di scrittura tecnico-scientifica 4
Pubblicazioni su riviste internazionali 4
Cicli di Seminari organizzati dal dottorato 1
Corsi presso istituzioni estere 2
Partecipazione come relatori a conferenze internazionali 2
Mathematical Logic for Computer Science 6

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Nel secondo anno di corso, i corsi obbligatori riguardano discipline di maggior approfondimento e di raccordo verso le applicazioni ingegneristiche, quali Meccanica Quantistica, Meccanica di mezzi eterogenei e porosi, Meccanica delle Instabilità e Transizione, Intelligenza Artificiale e Machine Learning. In questo secondo anno gli allievi sono incoraggiati a seguire corsi di maggior interesse specifico per il tema di ricerca del loro dottorato, anche offerti dagli altri dottorati della facoltà di ingegneria (in particolare da quelli facenti parte della Scuola di Dottorato di Ricerca in Scienze e Tecnologie per l’innovazione Industriale), con una forte caratterizzazione verso le attività multidisciplinari. Anche in questo anno sono previste attività specifiche quali seminari, approfondimenti, applicazioni con possibili periodi di studio e ricerca presso altre istituzioni scientifiche, anche all'estero, incoraggiando la presenza personale a convegni e workshop e la pubblicazione su riviste internazionali.

Modalità di preparazione della tesi

Le modalità di preparazione della tesi passano attraverso la sistematizzazione del materiale sviluppato durante il primo anno e attraverso l'integrazione delle differenti metodologie e approcci alla ricerca. La pubblicazione di tali metodologie e dei risultati ottenuti su riviste e la presentazione a workshop e conferenze internazionali sono fortemente incoraggiate. In tal modo la direzione presa dal lavoro di ricerca può essere confrontata con quanto espresso a livello internazionale sull’argomento per meglio definire le direttrici di ricerca innovative dell’ultimo anno.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Al termine del secondo anno, in ottobre, gli allievi presentano una relazione sullo stato di avanzamento del lavoro di tesi, preceduta da un indice ragionato della tesi stessa e da un rapporto sulle attività svolte, con esempi dei risultati raggiunti e di quanto sarà possibile ottenere nell’ultimo anno di corso. Nello stesso mese, presentano al Collegio dei Docenti le metodologie e i risultati ottenuti attraverso un seminario generale sullo stato di avanzamento della tesi.
L’ammissione al terzo anno avviene sulla base di quanto presentato, sulla base delle attività formative svolte e certificate dai docenti dei corsi o dai centri di ricerca presso i quali si sono svolti corsi e periodi di studio e ricerca, tenendo in particolare rilievo le partecipazioni a congressi o pubblicazioni su riviste, in particolare internazionali.



Elenco dei corsi/attività terzo anno

titolocrediti
Partecipazione come relatori a conferenze internazionali 4
Sviluppo dei contatti scientifici presso centri di ricerca esteri 2
Corsi e seminari 1
Attività di pubblicazione 4
Mechanics of heterogeneous and porous continua - Giulio Sciarra, Ecole Centrale de Nantes 3

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Nel terzo anno l'attività prevalente è quella di preparazione della tesi finale, accompagnata da un attività di pubblicazione di alcuni risultati centrali del periodo di dottorato. Le attività formative sono focalizzate alle tematiche prossime a quelle sviluppate nell’attività di tesi, attraverso la partecipazione a seminari di esperti nel campo, a corsi offerti da scuole di specializzazione superiore e a workshop e convegni internazionali.

Modalità di ammissione all'esame finale

Nel mese di ottobre dell'ultimo anno di corso (a meno di proroghe), i candidati consegnano la bozza finale della tesi al Collegio dei Docenti che stabilisce a quali Referee esterni inviarla, per acquisire commenti e giudizi formulati da esperti internazionalmente noti. Nei primi giorni del mese di novembre, di fronte allo stesso Collegio, i dottorandi tengono il loro Seminario Generale finale, contenente l'inquadramento completo, le metodologie e i risultati raggiunti e riportati nella tesi, confrontandosi con le modifiche e i suggerimenti emersi durante la discussione, anche facendo riferimento ai pareri e commenti dei Referee esterni. Nella prima settimana di dicembre si ha la consegna al Collegio dei Docenti della copia definitiva della tesi, che deve tener conto di tutti i commenti e suggerimenti emersi.
L’ammissione all'esame finale di fronte alla commissione nazionale, nominata dal Collegio, si basa su quanto emerso in precedenza e sul curriculum dell'attività didattico-scientifica svolta nel corso degli anni di dottorato, con particolare attenzione alla qualità e al numero di pubblicazioni internazionali.


Modalità di svolgimento dell'esame finale

L'esame finale prevede la nomina di una commissione nazionale da parte del Collegio dei Docenti, composta da tre esperti nei settori scientifici legati ai temi delle tesi dei candidati, non provenienti dall’Università La Sapienza.
La commissione giudicherà i candidati in base: (i) alla qualità della tesi di dottorato, (ii) al curriculum scientifico del candidato, (iii) alla relazione dei Referee esterni.
E' prevista sempre la presentazione pubblica delle attività del candidato.

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