Offerta formativa anno accademico 2022/2023


Elenco dei corsi/attività primo anno

titolocrediti
Metodologie della ricerca storico-letteraria 7
Metodologie della ricerca filologica 7
Metodologie della ricerca linguistica 7
Seminario interdisciplinare 7
Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando 7
Attività propedeutiche e ricerche finalizzate alla definizione della tesi 5
Altra lingua straniera germanica o slava secondo il curriculum 7
Ricerche bibliografiche e competenze informatiche 7
Introduzione a scrittura accademica e stesura progetti scientifici 4
Incontri periodici di aggiornamento e verifica 2

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Corsi e seminari del primo anno, per complessive 40-50 ore di didattica frontale, sono comuni ai due curricula; tuttavia se il Collegio lo ritiene necessario possono essere introdotti approfondimenti dedicati all'uno e all'altro curriculum separatamente. Le lezioni sono tenute dai componenti del Collegio; da docenti della Sapienza esterni al Collegio; da docenti esterni alla Sapienza; da docenti appartenenti a istituzioni estere, nell'ambito della convenzione con la Univerzita Karlova (Charles University) di Praga o di programmi di scambio (ad esempio Erasmus) o di altri accordi e progetti di ricerca finanziati. Prima o durante lo svolgimento di corsi e seminari viene fornita ai dottorandi una bibliografia ragionata, in base alla quale è loro richiesto di lavorare. La verifica delle competenze acquisite, necessaria per l'attribuzione dei crediti, viene realizzata a cura dei docenti che tengono corsi e seminari.
Al seminario interdisciplinare i dottorandi partecipano attivamente, approfondendo in maniera autonoma singoli aspetti delle tematiche proposte. I dottorandi iscritti al secondo anno, in particolare, presentano attività di ricerca legate alla preparazione della propria tesi.
Con cadenza approssimativamente mensile sono previsti incontri di aggiornamento, verifica e raccordo, a cura dei coordinatori delle due sedi. Le attività propedeutiche e le ricerche finalizzate alla definizione della tesi sono proposte all'interno del curriculum e hanno lo scopo di approfondire temi specifici del settore disciplinare (studi germanici o studi slavi). Sono guidate dai tutor e dai co-advisor, di regola componenti del collegio o, in casi specifici che lo richiedano, anche consulenti esterni, preferibilmente appartenenti alle università che hanno rapporti di collaborazione scientifica e didattica con la Sapienza.
Le attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando (ad esempio la frequenza di corsi, convegni e seminari in Italia e all'estero, collaborazioni scientifiche) e sottoposte alla valutazione di tutor e co-advisor, sono approvate dal Collegio dei Docenti.
Ogni dottorando deve studiare una lingua straniera scelta fra quelle presenti nel curriculum a cui non appartiene, con l’obiettivo minimo della comprensione del testo scritto; apprendere competenze informatiche necessarie allo svolgimento della ricerca in ambito umanistico. Un seminario introduttivo alla scrittura accademica e alla stesura di progetti scientifici completa la formazione del primo anno.


Modalità di scelta del soggetto della tesi

A ogni dottorando sono assegnati un supervisor e un co-supervisor con competenze specifiche relative all'indirizzo di ricerca prescelto. L'argomento della tesi, che deve essere definito entro il primo anno di corso, sarà in prima istanza oggetto di consultazione con i supervisor, quindi sottoposto all'approvazione del Collegio dei Docenti.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Una relazione del dottorando sul lavoro svolto (sia riguardo agli approfondimenti necessari alla scelta della tesi, sia per le altre attività previste) deve essere sottoposta dapprima alla valutazione dei supervisor, che avranno seguito costantemente l'attività svolta dal dottorando quantificando in crediti formativi i risultati raggiunti, e del curriculum; quindi, previo colloquio con il dottorando, all'approvazione del Collegio dei Docenti (entro il 31 ottobre).


Elenco dei corsi/attività secondo anno

titolocrediti
Analisi stilistica/analisi linguistica 6
Seminario interdisciplinare 6
Storia della critica letteraria/Storia della linguistica/Studi Interculturali 6
Corsi istituzionali e seminari presso la sede partner (Charles University) 18
Ricerche finalizzate alla stesura della tesi 20
Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando 4

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Corsi e seminari, per complessive 40-45 ore di didattica frontale, sono in parte comuni ai due curricula, in parte separati per quanto riguarda la didattica erogata presso Sapienza nel primo semestre; sono articolati in base al curriculum per quanto riguarda la didattica erogata nel secondo semestre presso la sede partner.
Le lezioni di analisi stilistica o linguistica sono dedicate principalmente alle letterature e lingue in cui i dottorandi hanno scelto di specializzarsi. Le lezioni di storia della critica letteraria, di storia della linguistica e di studi interculturali rappresentano approfondimenti fra i quali vengono selezionati, a cura di tutor e co-advisor, quelli maggiormente adeguati al profilo della ricerca affrontata dai dottorandi. Le lezioni sono tenute dai componenti del Collegio; da docenti della Sapienza esterni al Collegio; da docenti esterni alla Sapienza; da docenti appartenenti a istituzioni estere, nell'ambito della convenzione con l'Università di Praga o di programmi di scambio (ad esempio Erasmus) o di altri accordi e progetti di ricerca finanziati.
I dottorandi del secondo anno partecipano attivamente al seminario interdisciplinare, che si tiene nel primo semestre, presentando ai propri colleghi un aspetto del lavoro di ricerca finalizzato alla preparazione della tesi di laurea; a questi seminari, cui partecipano anche i supervisor, interviene un discussant esterno al Collegio, esperto della materia. Prima o durante lo svolgimento di corsi e seminari viene fornita ai dottorandi una bibliografia ragionata, in base alla quale è loro richiesto di lavorare.
La verifica delle competenze acquisite, necessaria per l'attribuzione dei crediti, viene realizzata a cura dei docenti che tengono corsi e seminari.
Nel secondo semestre corsi istituzionali e seminari devono essere frequentati presso la Charles University; al termine del semestre ciascun dottorando sostiene presso la Charles University un esame di Stato di contenuto metodologico e teorico, propedeutico all'ammissione alla discussione della tesi finale.
Altra mobilità, finalizzata al perfezionamento della ricerca individuale e della preparazione complessiva dello studente, sarà fruita presso università o altre istituzioni di ricerca estere, nell'ambito di accordi di collaborazione o di altri accordi di mobilità (ad esempio Erasmus+).
Le attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando (ad esempio la frequenza di convegni e seminari in Italia e all'estero, collaborazioni scientifiche), e sottoposte alla valutazione di tutor e co-advisor, sono approvate dal Collegio dei Docenti.


Modalità di preparazione della tesi

Durante il secondo anno di corso, il dottorando conduce le ricerche finalizzate alla stesura della tesi. Le ricerche sono seguite dai supervisor, che hanno cura di verificarne la congruenza e l'efficacia.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Ciascun dottorando compila una relazione sul lavoro svolto (sia riguardo agli approfondimenti necessari alla scelta della tesi, sia per le altre attività previste, compreso il semestre trascorso all'estero), sottoponendola alla valutazione dei supervisor; quindi, previo colloquio, all'approvazione del Collegio dei Docenti che entro il 31 ottobre attribuisce i crediti formativi conseguiti.


Elenco dei corsi/attività terzo anno

titolocrediti
Conferenze e seminari di approfondimento 4
Conferenza di fine corso 10
Attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando 10
Attività finalizzate alla stesura della tesi 36

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Conferenze e seminari di approfondimento su ricerche in corso sono proposti dai componenti del Collegio dei Docenti e hanno lo scopo di approfondire temi specifici di slavistica e di germanistica. Sono tenuti preferibilmente da docenti esterni, allo scopo di presentare ai dottorandi tematiche e prospettive di ricerca diverse da quelle praticate nell'ambito del Collegio dei Docenti.
Durante il terzo anno di corso i dottorandi organizzano una conferenza aperta alla comunità accademica durante la quale presentano i risultati delle loro ricerche. Il comitato scientifico della conferenza è formato dai supervisor dei dottorandi.
L'attività del terzo anno di corso è dedicata alla ricerca in misura superiore al 50% dell'attività complessiva svolta: alla stesura della tesi e ad altre attività di ricerca, come la partecipazione attiva a convegni, la preparazione di relazioni e articoli scientifici.
Con l'approvazione del Collegio, i dottorandi possono svolgere attività didattica integrativa, per un massimo di 40 ore, in base all'Articolo 16, comma 5 del regolamento vigente.
In aggiunta al semestre obbligatorio trascorso presso la sede partner al secondo anno di corso, si prevede che al terzo anno i dottorandi completino la propria formazione presso una università o istituzione di ricerca estera, allo scopo di perfezionare la documentazione della propria ricerca e di acquisire o consolidare relazioni utili alla prosecuzione dell'attività dopo il conseguimento del titolo.
Le attività formative e di ricerca autonomamente scelte dal dottorando (ad esempio la frequenza di convegni e seminari in Italia e all'estero, collaborazioni scientifiche) e sottoposte alla valutazione dei supervisor, sono approvate dal Collegio dei Docenti. 

Didattica a.a. 2021-2022 - vedi Didattica erogata


Modalità di ammissione all'esame finale

Una relazione del dottorando sul lavoro svolto, già sottoposta alla valutazione dei supervisor (che quantificano in crediti formativi i risultati raggiunti), deve essere approvata dal Collegio dei Docenti. Il Collegio dei Docenti compila una relazione di presentazione della tesi che, corredata di una relazione del dottorando sulle attività svolte durante i tre anni, viene sottoposta alla valutazione di due docenti esterni, nominati dal Collegio dei Docenti. Completata questa procedura ed espletate le formalità previste nel contratto istitutivo del dottorato congiunto con la Charles University, il dottorando sarà ammesso all'esame finale.

Modalità di svolgimento dell'esame finale

La discussione pubblica della tesi si svolge davanti a una commissione giudicatrice composta da sette membri nominati fra professori e ricercatori appartenenti ai SSD presenti nel Dottorato, in base al Regolamento in materia di Dottorati di ricerca e alle regole previste nel contratto istitutivo del dottorato congiunto con la Charles University. La discussione delle tesi svolte nell'ambito del piano di studi internazionale con doppio titolo è disciplinata da regole stabilite ad hoc.

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