Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate
I dottorandi sono inoltre invitati a seguire anche il modulo trasversale per tutti i cicli (Seminari internazionali); i moduli degli anni successivi; le lezioni svolte da docenti invitati al di fuori dei moduli; i seminari organizzati dai dottorandi; il ciclo del Laboratorio Leopardi (i cui docenti di riferimento fanno parte del Collegio); ogni altra attività ritenuta utile alla loro formazione.
Modalità di ammissione all'esame finale
La tesi, alla quale è allegata una relazione del dottorando sulle attività svolte nel corso del dottorato e sulle eventuali pubblicazioni, è valutata da almeno due docenti, di elevata qualificazione, nominati dal Collegio, di seguito denominati valutatori, anche appartenenti a istituzioni estere. I valutatori esprimono un giudizio analitico scritto sulla tesi e ne propongono l'ammissione alla discussione pubblica o il rinvio, per un periodo non superiore a sei mesi, ove siano ritenute necessarie significative integrazioni o correzioni. Il Collegio, presa visione delle valutazioni, ammette o meno il dottorando alla discussione finale.
Modalità di svolgimento dell'esame finale
Il dottorando discute la propria tesi in presenza di una commissione composta da tre membri, selezionato tra docenti di ruolo esterni alla Sapienza-Università di Roma; i commissari valutano se la tesi del candidato è meritevole e di conseguenza se il dottorando può essere dichiarato dottore di ricerca. Viene redatto un verbale nel quale viene espresso un analitico giudizio sull'esame finale del dottorando e sull'originalità della ricerca.
|