Modifica superficiale di nano rinforzi per il miglioramento dei compositi nano-rinforzati


aula 7 - docente Dott. Virgilio Genova

ore 14-16 giorno 9/12/19

Le difficoltà legate ai processi di produzione di compositi rinforzati si accentuano quando sono presi in considerazione nano-rinforzi (indipendentemente dalla natura della matrice e del rinforzo). L’ampia area superficiale in rapporto al volume, tipica di materiali nano-dimensionati, rappresenta un vantaggio in termini di contributo del rinforzo alla matrice ma risulta anche notevolmente svantaggiosa per quanto riguarda l’interazione superficiale rinforzo-matrice. La ricerca di una soluzione che sia in grado di modificare la superficie dei nano-rinforzi e aumentare la compatibilità rinforzo-matrice è una sfida aperta sulla quale la comunità scientifica mondiale sta concentrando i propri sforzi. Nel dettaglio, la possibilità di modifiche superficiali per i rinforzi 0D, 1D e 2D (come ad esempio nano-particelle ossidiche, nano-tubi di C o GNP, rispettivamente) risulta essere la chiave vincente per ottenere un composito con prestazioni migliorate a parità di tecnica di produzione. In particolare, nella lezione proposta, si approfondiranno i seguenti aspetti:
- Chimica-fisica dell’interfaccia matrice/rinforzo
- Stato dell’arte di possibili modifiche superficiali di nano-rinforzi ossidici, metallici e polimerici
- Caso studio I: la modifica superficiale di nano-particelle di ZrO2 come rinforzo in compositi a matrice polimerica
- Caso studio II: la modifica superficiale di GNP per la compatibilizzazione in compositi a matrice metallica


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