Il programma didattico si articola in corsi istituzionali avanzati in cui lo studio della metodologia viene approfondito in relazione a: i) psicologia e psicopatologia clinica nel ciclo di vita; ii) criminalità e devianza; iii) neurobiologia; iv) neuroscienze e neuroimaging; v) memoria e testimonianza; vi) processi e bias decisionali; vii) assessment e valutazione psicodiagnostica in ambito forense. È quindi prevista una formazione in materia di statistica e analisi dei dati che sarà basata, oltre che sulla metodologia tradizionale, sull’insegnamento dei più recenti ed aggiornati sistemi di intelligenza artificiale (e.g., algoritmi di machine learning), indipendentemente dal curriculum di elezione. Il corso di dottorato prevede, infatti, che lo studente, in aggiunta ai predetti corsi istituzionali avanzati, possa scegliere di completare la propria formazione tra tre diversi curricula: Psicologia Giuridica, Psicopatologia Forense e Neuroscienze Forensi, ciascuno dei quali è interconnesso con gli altri e rappresenta una sezione fondante delle scienze giuridico-forensi. L’articolazione in curricula prevede che il dottorando possa approfondire tematiche settore-specifiche attraverso insegnamenti tenuti da esperti nazionali e internazionali e aventi un focus sulle metodologie evidence-based precipue di ciascun settore. Nello specifico, l’obiettivo formativo primario del curriculum di Psicologia Giuridica è quello di fornire skills specialistiche aventi ad oggetto l’avanzamento della metodologia e delle tecniche per l’assessment della personalità, delle relazioni familiari, delle capacità genitoriali, della vittimologia, del trattamento degli autori di reato e dell’attendibilità testimoniale di adulti e minori. Il curriculum di Psicopatologia Forense si propone, invece, di affinare le metodiche utili nella ricerca sulla semeiotica psichiatrico-forense in particolare applicabili alla valutazione della capacità decisionale, alla metodologia di svolgimento della perizia psichiatrica e al trattamento psichiatrico ospedaliero, ambulatoriale e farmacologico di autori di reato. Infine, il curriculum di Neuroscienze Forensi pone una particolare attenzione a perfezionare metodologie di ricerca in tema sia di valutazione dei processi cognitivi in ambito forense -soprattutto per quanto riguarda la memoria, la testimonianza, e il libero arbitrio, sia dei processi di decision-making messi in atto dai professionisti che operano in campo forense. |