Offerta formativa anno accademico 2022/2023


Elenco dei corsi/attività primo anno

titolocrediti
Metodologia di ricerca bibliografica e software per la gestione dei riferimenti bibliografici (e.g., Mendeley, Zotero) 4
Disegni di ricerca in psicologia giuridica, psicopatologia forense e neuroscienze forensi 4
Programmazione e utilizzo dei principali software statistici (e.g., SPSS e Jasp) 5
Analisi di mediazione e moderazione nelle scienze sociali e forensi 5
Metodologie per la conduzione di revisioni sistematiche della letteratura scientifica 6
Curriculum di Psicologia Giuridica: metodologia della ricerca sulla valutazione della personalità in ambito forense, sulle competenze genitoriali e sul danno biologico di tipo psichico 20
Curriculum di Psicopatologia Forense: metodologia della ricerca nell’ambito della capacità di prestare consenso, di intendere e di volere, di stare in giudizio e della pericolosità sociale 20
Curriculum di Neuroscienze Forensi: metodologia della ricerca sulla valutazione neuropsicologica in ambito forense e sul rapporto tra neuroscienze e libero arbitrio 20

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Il dottorando è primariamente tenuto a scegliere uno tra i tre curricula proposti: Psicologia Giuridica, Psicopatologia Forense e Neuroscienze Forensi. È, altresì, tenuto alla frequenza degli insegnamenti comuni così come da piano formativo e alla frequenza degli insegnamenti relativi al curriculum d’elezione.

Modalità di scelta del soggetto della tesi

A ciascun dottorando viene chiesto di individuare un tema di ricerca in linea con il curriculum d’elezione che sarà oggetto dell’elaborato di tesi di dottorato.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Per l'ammissione all'anno successivo, entro il 31 ottobre, il dottorando sarà tenuto a relazionare in forma scritta in merito a: i) le attività curriculari frequentate; ii) la partecipazione e/o la presentazione di contributi scientifici a convegni nazionali e internazionali; iii) l’argomento della tesi di dottorato; iv) le attività di ricerca condotte. Il report deve essere approvato dal tutor, membro interno al Collegio dei Docenti. Il dottorando in quella sede potrà indicare con motivazione il nominativo di un co-tutor che dovrà essere approvato dal Collegio dei Docenti.


Elenco dei corsi/attività secondo anno

titolocrediti
Metodologie statistiche avanzate: analisi fattoriale esplorativa e confermativa, modelli di equazioni strutturali, modelli lineari generali, misti e generalizzati 8
Tecniche di analisi statistiche tramite algoritmi di intelligenza artificiale (e.g., machine learning) 8
Metodologie per la conduzione di meta-analisi 8
Curriculum di Psicologia Giuridica: metodologia della ricerca sulla memoria e sulla testimonianza di adulti e minori, sulla simulazione e dissimulazione sintomatologica, disegni di ricerca con strumenti di realtà aumentata e virtuale 20
Curriculum di Psicopatologia Forense: metodologia della ricerca sulla capacità decisionale dei professionisti coinvolti nel sistema legale -con particolare focus sui bias e sulle euristiche-, valutazione e trattamento dei minori autori di reato, disegni di ricerca con strumenti di realtà aumentata e virtuale 20
Curriculum di Neuroscienze Forensi: metodologia della ricerca sulle tecniche di neuroimaging applicate a comportamenti devianti, disegni di ricerca con strumenti di realtà aumentata e virtuale 20

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Il dottorando è tenuto alla frequenza degli insegnamenti comuni così come da piano formativo e alla frequenza degli insegnamenti relativi al curriculum d’elezione.

Modalità di preparazione della tesi

A ciascun dottorando viene chiesto di formalizzare un disegno di ricerca in linea con l’argomento di tesi presentato l’anno precedente.

Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo

Per l'ammissione all'anno successivo, entro il 31 ottobre, il dottorando sarà tenuto a relazionare in forma scritta in merito a: i) le attività curriculari frequentate; ii) la partecipazione e/o la presentazione di contributi scientifici a convegni nazionali e internazionali; iii) lo svolgimento di attività effettuate durante il periodo di ricerca all’estero. Il report deve essere approvato dal tutor e dall’eventuale co-tutor. È, altresì, tenuto a relazionare in forma orale in merito alla progressione del proprio progetto di ricerca al Collegio dei Docenti.


Elenco dei corsi/attività terzo anno

titolocrediti
Metodi per la scrittura di pubblicazioni scientifiche e tecniche di conduzione del processo di peer review 4
Metodi di stesura di proposte di progetti di ricerca nazionali e internazionali 5
Attività a scelta dello studente 4
Tesi di dottorato 5
Curriculum di Psicologia Giuridica: metodologia della ricerca nell’ambito della vittimologia e del trattamento terapeutico dell’autore di reato e del sex - offender 20
Curriculum di Psicopatologia Forense: metodologia della ricerca nell’ambito del trattamento farmacologico e della gestione carceraria dell’autore di reato, dell’autore di reato tossicodipendente e della compatibilità con il regime carcerario 20
Curriculum di Neuroscienze Forensi: metodologia della ricerca sulle tecniche di neuroimaging applicate alle parafilie, l’uso delle tecniche di neuroimaging nel processo penale 20

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate

Il dottorando è tenuto alla frequenza degli insegnamenti comuni così come da piano formativo e alla frequenza degli insegnamenti relativi al curriculum d’elezione. È, altresì, tenuto alla scelta di attività integrative in linea con il curriculum d’elezione, le cui proposte dovranno essere approvate dal Collegio dei Docenti.

Modalità di ammissione all'esame finale

Per l'ammissione all'esame finale, entro il 31 ottobre, il dottorando sarà tenuto a relazionare in forma scritta in merito a: i) le attività curriculari frequentate; ii) la partecipazione e/o la presentazione di contributi scientifici a convegni nazionali e internazionali; iii) lo svolgimento di attività effettuate durante il periodo di ricerca all’estero. Il report e la tesi di dottorato dovranno essere già stati approvati dal tutor e dall’eventuale co-tutor. I tutor forniranno un giudizio scritto sul profitto di ciascun candidato. Sempre entro il 31 ottobre, il dottorando è tenuto a consegnare la tesi di dottorato ai valutatori esterni nominati dal Collegio del dottorato entro il 30 settembre. Entro il 15 dicembre i valutatori esterni dovranno formalizzare il proprio giudizio per consentire le operazioni di ammissione all’esame finale e la discussione della tesi oppure il rinvio fino ad un massimo di 6 mesi a decorrere da tale data. Entro il 28 febbraio i dottorandi dovranno discutere la tesi e conseguire il titolo di dottore di ricerca.

Modalità di svolgimento dell'esame finale

L'esame finale si svolgerà sotto forma di presentazione pubblica della tesi di fronte ad una Commissione, composta da tre membri provenienti da altre Università nominata dal Collegio dei Docenti e deliberata dal Dipartimento di Neuroscienze Umane. I commissari riceveranno una copia della tesi almeno 15 giorni prima della presentazione e dovranno accertare l'idoneità dei candidati in seguito alla loro discussione.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma