Eventuali ulteriori informazioni |
Il progetto di ricerca, obbligatorio, va caricato entro il termine di scadenza del bando (pdf autoprodotto di dimensione non superiore a 5MB).
Ai fini della selezione per il dottorato di ricerca, il candidato dovrà presentare un progetto che possa far valutare la sua propensione alla ricerca e la sua capacità di progettare e organizzare in autonomia le diverse fasi del progetto. Il progetto, redatto in italiano o in inglese, deve indicare espressamente sul frontespizio il curriculum nell’ambito del quale il candidato intende svolgere il dottorato e il settore scientifico disciplinare sul quale verte il progetto (a scelta tra IUS/01-Diritto privato; IUS/04-Diritto Commerciale; IUS/07-Diritto del Lavoro, IUS/11-Diritto Ecclesiastico e Canonico; IUS/18-Diritto Romano e Diritti dell’antichità; IUS/20-Filosofia del diritto). I progetti privi di tale indicazione non saranno valutati. Il progetto non dovrà superare la lunghezza massima di 8000 caratteri (spazi inclusi, bibliografia esclusa). Il progetto non riguarderà necessariamente il tema della ricerca di dottorato del candidato (ove ammesso); il progetto di ricerca da svolgere durante il corso verrà concordato col tutor e approvato dal Collegio dei docenti.
Il progetto dovrà essere articolato in:
a) stato dell’arte;
b) descrizione del progetto;
c) risultati attesi;
d) articolazione del progetto;
e) bibliografia.
In particolare, verranno valutati:
• Conoscenza dello stato dell’arte (8 punti)
• Originalità e contenuto innovativo (8 punti)
• Chiarezza e completezza dell’esposizione degli obiettivi, delle metodologie e dei potenziali risultati (8 punti)
• Fattibilità del progetto (8 punti)
• Pertinenza del progetto con gli obiettivi formativi del dottorato (8 punti). |