Offerta formativa anno accademico 2024/2025


Elenco delle attività formative previste per i dottorandi del primo anno
Metodologie della storia dell'arte
data presunta: novembre - maggio - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 32
docente del corso: qualifica: Professore affiliazione: Altro
programma delle attività: Il corso è costituito da una serie di lezioni che si connota per un carattere principalmente metodologico, volto a far riflettere i neodottorandi sui principali strumenti critici della ricerca storico-artistica. Le lezioni, che si svolgono nel corso dell'intero anno accademico, abbracciano tutti e quattro i settori disciplinari caratterizzanti del Dottorato e vengono svolte da diversi studiosi, italiani e internazionali, attentamente individuati dal collegio dei docenti, con l'obiettivo di offrire agli studenti un ventaglio metodologico di più ampio orizzonte. L'approccio all'indagine sulle problematiche artistiche, viste nella loro specificità storico-critica, avverrà attraverso gli strumenti dell'archivistica e della creazione di piattaforme cross mediali, attraverso i metodi della diagnostica applicata ai beni culturali (con particolare riferimento alle nuove tecnologie non invasive), nonché delle teorie legate alla lettura iconografica, alla letteratura artistica e all'approccio stilistico.
modalità di accertamento finale: - Prima di ogni lezione i dottorandi vengono invitati ad aggiornarsi dal punto di vista storiografico e bibliografico sul tema della conferenza; - Al termine della lezione viene avviato un dibattito critico tra il docente e i dottorandi con domande, osservazioni, approfondimenti. - Alla fine del programma del primo anno gli studenti saranno sollecitati a presentare un saggio relativo alla propria ricerca in cui vengono esplicitati gli apporti metodologici e critici appresi durante le lezioni seminariali. Tale relazione verrà presentata al proprio coordinatore che verificherà l'applicazione del modello critico e metodologico.
Seminari su temi specifici di ricerca
data presunta: novembre - maggio - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: seminariale - numero ore: 8
docente del corso: qualifica: Professore affiliazione: Altro
programma delle attività: I Dottorandi sono tenuti a partecipare a seminari e/o conferenze riguardanti il proprio tema di ricerca proposti dal Dottorato stesso, attraverso segnalazione via mail e sul sito web, oppure a loro scelta (dopo approvazione del tutor della tesi e del coordinatore del corso).
modalità di accertamento finale: Presentazione di una relazione sulle attività seguite al tutor, al coordinatore e al collegio dei docenti del Dottorato.

Eventuali maggiori informazioni piano form. 1°a Per il I anno l'attività di ricerca del Dottorando dovrà concentrarsi principalmente sulla definizione dello “status quaestionis” dell'argomento della tesi, nonché sulla successiva elaborazione critica dei dati raccolti e sulle ricognizioni dirette a opere e monumenti o presso archivi, musei, biblioteche, istituzioni e centri specializzati inerenti al tema della ricerca.
Modalità di scelta dell'argomento della tesi: Il tema della ricerca viene proposto dal dottorando in fase di esame di ammissione. Nel mese di gennaio, in appositi incontri, il progetto viene ufficialmente presentato al Collegio – tramite una relazione orale con l’ausilio di un powerpoint – e discusso con i docenti per essere al meglio definito e avviato, anche con l'assegnazione di un tutor e, se ritenuto opportuno, di un coturor.
Durante il primo anno di corso sulla base del confronto con il tutor (e l'eventuale cotutor), il tema della tesi potrà essere ulteriormente focalizzato.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Per l’ammissione al secondo anno si richiede che i dottorandi abbiano svolto in modo adeguato le ricerche connesse alla propria tesi e partecipato all'attività di didattica del Dottorato.
La verifica avviene attraverso:
- Valutazione dei risultati raggiunti dal dottorando relativamente al proprio tema di ricerca in base a quanto richiesto dal piano formativo per il I anno. Tali risultati verranno verificati attraverso la presentazione di una relazione orale, con relativa discussione, davanti al Collegio dei docenti e agli altri dottorandi durante il Passaggio d’anno, che si svolge nel mese di ottobre.
- Valutazione da parte del tutor e del collegio della partecipazione del dottorando alle lezioni e ai seminari previsti dal corso dottorale per l anno.
- Valutazione da parte del collegio delle attività connesse al corso dottorale svolte dal dottorando.
Momenti di presentazione, di scambio e di discussione dei risultati di ricerca da parte dei dottorandi - Nel mese di gennaio è prevista da parte del dottorando la presentazione orale della propria ricerca al collegio dei docenti e agli altri dottorandi del 1° anno, con relativa discussione e scambio scientifico e culturale;
- Nel successivo mese di maggio è prevista la consegna al proprio tutor e al collegio dei docenti di un paragrafo/capitolo/parte di catalogo della propria tesi;
- Nel successivo mese di ottobre è prevista da parte del dottorando la presentazione orale degli sviluppi annuali della propria ricerca al collegio dei docenti e agli altri dottorandi (1°, 2° e 3° anno), con relativa discussione e scambio scientifico e culturale.
Attività formative, non incluse nella didattica programmata di cui ai punti precedenti, di docenti con affiliazione estera e/o di studiosi ed esperti sia italiani che stranieri provenienti da enti di ricerca, aziende e da istituzioni culturali e sociali I Dottorandi, su proposta del collegio o su loro iniziativa, collaborano, previa autorizzazione, a progetti scientifici coordinati da studiosi italiani e internazionali oppure alle attività di catalogazione e ricerca presso musei, fondazioni, biblioteche e archivi.
I dottorandi, inoltre, sono invitati a partecipare attivamente ai convegni, congressi, tavole rotonde che sono organizzati dal collegio dei docenti e a cui sono espressamente invitati tramite avvisi periodici consultabili dal sito web del corso di dottorato. L'ampia scelta dell'offerta permette a ognuno di orientare le proprie scelte verso quelle attività che sono maggiormente attinenti alla propria ricerca. La partecipazione dei singoli dottorandi è comunicata, per regolarizzare la frequenza, al coordinatore di dottorato.

Elenco delle attività formative previste per i dottorandi del secondo anno
Ricerca scientifica e professioni storico-artistiche
data presunta: novembre - maggio - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 24
docente del corso: qualifica: Professore affiliazione: Altro
programma delle attività: Il corso è costituito da una serie di lezioni tenute da studiosi e specialisti del settore, anche internazionali, che, per il II anno, è dedicata al rapporto tra ricerca scientifica e professioni di ambito storico-artistico, con l'obiettivo di porre in dialogo questi due aspetti nodali della formazione dei dottorandi e di avviare contatti diretti tra questi ultimi e le più importanti istituzioni museali e scientifiche, società e fondazioni del settore. In particolare, ci si concentrerà sulla storia delle collezioni nel loro divenire e nel loro depositarsi all'interno dei musei, alla loro fruizione, catalogazione, gestione e comunicazione. La ricerca scientifica e la sua applicabilità al mondo contemporaneo verrà declinata attraverso gli strumenti della moderna conoscenza (digital humanities, piattaforme open source, AI per i beni culturali) e in specifici casi studio. I relatori dei seminari saranno invitati in base alle loro esperienze italiane e internazionali nell'ambito museale e collezionistico, così da favorire i rapporti fra studenti e istituzioni.
modalità di accertamento finale: - Prima di ogni lezione i dottorandi vengono invitati ad aggiornarsi dal punto di vista storiografico e bibliografico sul tema della conferenza; - Al termine della lezione viene avviato un dibattito critico tra il docente e i dottorandi con domande, osservazioni, approfondimenti.
Seminari su temi specifici di ricerca
data presunta: novembre - maggio - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: qualifica: Professore affiliazione: Altro
programma delle attività: I Dottorandi sono tenuti a partecipare a seminari e/o conferenze riguardanti il proprio tema di ricerca proposti dal Dottorato stesso, via mail o sul sito web, oppure a loro scelta (dopo approvazione del tutor della tesi e del coordinatore del corso).
modalità di accertamento finale: Presentazione di una relazione sulle attività seguite al tutor, al coordinatore e al collegio dei docenti del Dottorato.
Viaggio di studio
data presunta: novembre - maggio - tipologia: disseminazione/comunicazione - modalità di erogazione: sul campo - numero ore: 8
docente del corso: qualifica: Professore affiliazione: Altro
programma delle attività: Partecipazione a un viaggio di studio, finanziato dal Dottorato e svolto, insieme a parte dei membri del Collegio, in una località di particolare rilievo storico-artistico oppure interessata da importanti esposizioni temporanee o eventi culturali del settore. Il viaggio prevede incontri con esponenti delle istituzioni museali e universitarie del luogo o con i curatori delle esposizioni.
modalità di accertamento finale: Ai dottorandi è richiesto di preparare delle presentazioni scientifiche sui monumenti e sulle opere oggetto del viaggio.

Eventuali maggiori informazioni piano form. 2° Per il II anno è previsto il proseguimento dell’attività di ricerca e di ricognizione da parte del dottorando sul tema di studio e una prima lettura, nonché interpretazione critica, dei dati acquisiti.
Si prevede, altresì, nel secondo semestre, la stesura della parte iniziale della tesi.
Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Per l’ammissione al terzo anno si richiede che i dottorandi abbiano svolto in modo adeguato le ricerche connesse alla propria tesi e partecipato all'attività di didattica del Dottorato.
La verifica avviene attraverso:
- Valutazione dei risultati raggiunti dal dottorando relativamente al proprio tema di ricerca in base a quanto richiesto dal piano formativo per il II anno. Tali risultati verranno verificati attraverso la presentazione di una relazione orale, con relativa discussione, davanti al Collegio dei docenti e agli altri dottorandi durante il Passaggio d’anno, che si svolge nel mese di ottobre;
- Valutazione della Prova intermedia, che consiste nella consegna al tutor e al collegio, nel mese di maggio, di un elaborato scritto relativo alla parte introduttiva e al primo capitolo della tesi;
- Valutazione da parte del collegio della partecipazione del dottorando alle lezioni e ai seminari previsti dal corso dottorale per il II anno;
- Valutazione da parte del collegio delle attività connesse al corso dottorale svolte dal dottorando.
Momenti di presentazione, di scambio e di discussione dei risultati di ricerca da parte dei dottorandi - Nel mese di maggio è prevista la consegna al proprio tutor e al collegio dei docenti di un paragrafo/capitolo/parte di catalogo della propria tesi, con relativa discussione dei risultati;
- Nel successivo mese di ottobre è prevista da parte del dottorando la presentazione orale degli sviluppi annuali della propria ricerca al collegio dei docenti e agli altri dottorandi (1°, 2° e 3° anno), con relativa discussione e scambio scientifico e culturale;
- al termine di ogni lezione del programma didattico è previsto un ampio momento di scambio e confronto tra i dottorandi e il docente.
Attività formative, non incluse nella didattica programmata di cui ai punti precedenti, di docenti con affiliazione estera e/o di studiosi ed esperti sia italiani che stranieri provenienti da enti di ricerca, aziende e da istituzioni culturali e sociali I Dottorandi, su proposta del collegio o su loro iniziativa, collaborano, previa autorizzazione, a progetti scientifici coordinati da studiosi italiani e internazionali oppure alle attività di catalogazione e ricerca presso musei, fondazioni, biblioteche e archivi.
I dottorandi, inoltre, sono invitati a partecipare attivamente ai convegni, congressi, tavole rotonde che sono organizzati dal collegio dei docenti e a cui sono espressamente invitati tramite avvisi periodici consultabili dal sito web del corso di dottorato. L'ampia scelta dell'offerta permette a ognuno di orientare le proprie scelte verso quelle attività che sono maggiormente attinenti alla propria ricerca. La partecipazione dei singoli dottorandi è comunicata, per regolarizzare la frequenza, al coordinatore di dottorato.

Elenco delle attività formative previste per i dottorandi del terzo anno
Dalla metodologia alla critica: analisi di case-studies
data presunta: febbraio - giugno - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 18
docente del corso: qualifica: Professore affiliazione: Altro
programma delle attività: Il corso è costituito da lezioni di approfondimento, che per i dottorandi del III anno sono tenute da studiosi italiani e internazionali e consistono nella presentazione di “casi-studio” particolarmente significativi sul piano critico nei quattro indirizzi del Dottorato: Storia dell'arte medievale, moderna, contemporanea, museologia e critica d'arte. Tali seminari si svolgono nell'ottica di creare nuovi modelli critici che possono essere applicati dagli studenti del terzo anno nell'ultima fase del loro progetto di ricerca; queste relazioni, in particolare, vertono su temi interdisciplinari al fine di produrre un ampio spettro critico e stimolare nuovi punti di vista.
modalità di accertamento finale: - Prima di ogni lezione i dottorandi vengono invitati ad aggiornarsi dal punto di vista storiografico e bibliografico sul tema della conferenza; - Al termine della lezione viene avviato un dibattito critico tra il docente e i dottorandi con domande, osservazioni, approfondimenti.
Seminari su temi specifici di ricerca
data presunta: febbraio - giugno - tipologia: riconducibile al progetto formativo - modalità di erogazione: Ex-cathedra - numero ore: 6
docente del corso: qualifica: Professore affiliazione: Altro
programma delle attività: I Dottorandi sono tenuti a partecipare a seminari e/o conferenze riguardanti il proprio tema di ricerca proposti dal Dottorato stesso oppure a loro scelta (dopo approvazione del tutor della tesi e del coordinatore del corso).
modalità di accertamento finale: Presentazione di una relazione sulle attività seguite al tutor, al coordinatore e al collegio dei docenti del Dottorato.
Convegno dottorale "In corso d'opera"
data presunta: febbraio - giugno - tipologia: disseminazione/comunicazione - modalità di erogazione: workshop progettuale - numero ore: 12
docente del corso: qualifica: Professore affiliazione: Italiana
programma delle attività: Organizzazione e partecipazione dei dottorandi al convegno “In corso d’opera”, dedicato proprio alla presentazione delle loro ricerche con l’obiettivo di stimolare la capacità di esposizione del proprio lavoro e di confronto scientifico con un pubblico più vasto, costituito anche da docenti di università e istituzioni nazionali e internazionali invitati come moderatori delle sessioni. Si prevede la successiva pubblicazione degli atti, a spese del Dottorato, nella collana dedicata nei tipi dell'Editore Campisano di Roma.
modalità di accertamento finale: L'articolo presentato dal dottorando, dopo aver ottenuto l'approvazione del tutor, viene sottoposto a una doppia peer review esterna.

Eventuali maggiori informazioni piano form. 3° L'attività di ricerca del III anno prevede il completamento delle ricerche e, principalmente, la stesura definitiva della tesi da parte del dottorando.
Modalità di ammissione all'esame finale Per l’ammissione si richiede la partecipazione del Dottorando alle attività in precedenza indicate e una valutazione positiva del percorso dottorale da parte del collegio dei docenti. Entro il 31 ottobre l’elaborato del candidato, preventivamente valutato dal Collegio, viene sottoposto al giudizio di almeno due referees esterni, scelti dal Collegio in qualità di esperti del tema della ricerca, ai quali viene inviata anche la relazione triennale dell’attività svolta dal dottorando. Sulla base di questi elementi i valutatori esterni, compilando una scheda predisposta dal Collegio, propongono l’ammissione all’esame finale o il rinvio fino a un massimo di sei mesi della discussione, indicando al contempo eventuali modifiche o correzione all’elaborato.
Modalità di svolgimento dell'esame finale Entro il mese di gennaio (oppure di giugno) i candidati ammessi all’esame finale dovranno discutere la tesi davanti a una commissione giudicatrice nazionale esterna, nominata dal Rettore, sulla base della proposta avanzata dal Collegio e dopo approvazione del Consiglio di Dipartimento. I commissari ricevono la documentazione (copia della tesi, relazione dell’attività triennale del dottorando, parere del Collegio e dei referees) circa due mesi prima della discussione. L’esame finale si svolgerà sotto forma di presentazione, con l’ausilio di un power-point, e discussione pubblica della tesi di fronte alla commissione nazionale, che potrà così accertare l’idoneità del candidato.
Momenti di presentazione, di scambio e di discussione dei risultati di ricerca da parte dei dottorandi - Nel mese di maggio è prevista la consegna al proprio tutor e al collegio dei docenti di un paragrafo/capitolo/parte di catalogo della propria tesi, con relativa discussione dei risultati;
- Nel mese di luglio è previsto lo svolgimento del convegno dottorale "In corso d'opera", che prevede scambi e confronti articolati fra i dottorandi;
- Al termine di ogni lezione del programma didattico è previsto un ampio momento di scambio e confronto tra i dottorandi e docenti.
Attività formative, non incluse nella didattica programmata di cui ai punti precedenti, di docenti con affiliazione estera e/o di studiosi ed esperti sia italiani che stranieri provenienti da enti di ricerca, aziende e da istituzioni culturali e sociali I Dottorandi, su proposta del collegio o su loro iniziativa, collaborano, previa autorizzazione, a progetti scientifici coordinati da studiosi italiani e internazionali oppure alle attività di catalogazione e ricerca presso musei, fondazioni, biblioteche e archivi.
I dottorandi, inoltre, sono invitati a partecipare attivamente ai convegni, congressi, tavole rotonde che sono organizzati dal collegio dei docenti e a cui sono espressamente invitati tramite avvisi periodici consultabili dal sito web del corso di dottorato. L'ampia scelta dell'offerta permette a ognuno di orientare le proprie scelte verso quelle attività che sono maggiormente attinenti alla propria ricerca. La partecipazione dei singoli dottorandi è comunicata, per regolarizzare la frequenza, al coordinatore di dottorato.

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