Eventuali maggiori informazioni piano form. 3° |
L'attività di ricerca del III anno prevede il completamento delle ricerche e, principalmente, la stesura definitiva della tesi da parte del dottorando.
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Modalità di ammissione all'esame finale |
Per l’ammissione si richiede la partecipazione del Dottorando alle attività in precedenza indicate e una valutazione positiva del percorso dottorale da parte del collegio dei docenti. Entro il 31 ottobre l’elaborato del candidato, preventivamente valutato dal Collegio, viene sottoposto al giudizio di almeno due referees esterni, scelti dal Collegio in qualità di esperti del tema della ricerca, ai quali viene inviata anche la relazione triennale dell’attività svolta dal dottorando. Sulla base di questi elementi i valutatori esterni, compilando una scheda predisposta dal Collegio, propongono l’ammissione all’esame finale o il rinvio fino a un massimo di sei mesi della discussione, indicando al contempo eventuali modifiche o correzione all’elaborato.
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Modalità di svolgimento dell'esame finale |
Entro il mese di gennaio (oppure di giugno) i candidati ammessi all’esame finale dovranno discutere la tesi davanti a una commissione giudicatrice nazionale esterna, nominata dal Rettore, sulla base della proposta avanzata dal Collegio e dopo approvazione del Consiglio di Dipartimento. I commissari ricevono la documentazione (copia della tesi, relazione dell’attività triennale del dottorando, parere del Collegio e dei referees) circa due mesi prima della discussione. L’esame finale si svolgerà sotto forma di presentazione, con l’ausilio di un power-point, e discussione pubblica della tesi di fronte alla commissione nazionale, che potrà così accertare l’idoneità del candidato.
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Momenti di presentazione, di scambio e di discussione dei risultati di ricerca da parte dei dottorandi |
- Nel mese di maggio è prevista la consegna al proprio tutor e al collegio dei docenti di un paragrafo/capitolo/parte di catalogo della propria tesi, con relativa discussione dei risultati;
- Nel mese di luglio è previsto lo svolgimento del convegno dottorale "In corso d'opera", che prevede scambi e confronti articolati fra i dottorandi;
- Al termine di ogni lezione del programma didattico è previsto un ampio momento di scambio e confronto tra i dottorandi e docenti.
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Attività formative, non incluse nella didattica programmata di cui ai punti precedenti, di docenti con affiliazione estera e/o di studiosi ed esperti sia italiani che stranieri provenienti da enti di ricerca, aziende e da istituzioni culturali e sociali |
I Dottorandi, su proposta del collegio o su loro iniziativa, collaborano, previa autorizzazione, a progetti scientifici coordinati da studiosi italiani e internazionali oppure alle attività di catalogazione e ricerca presso musei, fondazioni, biblioteche e archivi.
I dottorandi, inoltre, sono invitati a partecipare attivamente ai convegni, congressi, tavole rotonde che sono organizzati dal collegio dei docenti e a cui sono espressamente invitati tramite avvisi periodici consultabili dal sito web del corso di dottorato. L'ampia scelta dell'offerta permette a ognuno di orientare le proprie scelte verso quelle attività che sono maggiormente attinenti alla propria ricerca. La partecipazione dei singoli dottorandi è comunicata, per regolarizzare la frequenza, al coordinatore di dottorato.
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