Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate
La principale attività degli studenti, svolta a tempo pieno, è il lavoro sperimentale in laboratorio, nonché l'approfondimento teorico dello stesso, svolto mediante lo studio della letteratura relativa allo specifico settore di attività. Nel terzo anno di corso gli studenti completano il loro progetto di tesi e perfezionano la loro comprensione teorica della problematica scientifica ad esso relativa. In queste attività vengono seguiti e istruiti dal docente tutore e dai colleghi di laboratorio. Al completamento del progetto, gli studenti scrivono la loro tesi di dottorato. La tesi viene redatta in lingua inglese, sotto forma di lavoro scientifico esteso. Gli studenti scrivono, o partecipano alla scrittura, di eventuali articoli scientifici derivati dal loro lavoro di tesi.
I dottorandi del terzo anno seguono i seminari di approfondimento su argomenti di attualità scientifica, organizzati annualmente dal Collegio dei Docenti. I seminari vengono tenuti da docenti appartenenti al Collegio o da esperti invitati da altri Dipartimenti della Sapienza o da altre Università italiane o estere. I dottorandi partecipano alle attività dei journal club settimanali, consistenti nell'esposizione ai loro colleghi e al Collegio dei Docenti del contenuto di un articolo scientifico recente, di loro scelta. All'esposizione dell'articolo segue un'approfondita discussione. I dottorandi del terzo anno sono fortemente incoraggiati a partecipare a Congressi scientifici nazionali o esteri inerenti alla loro tematica di ricerca, preferibilmente presentando in questi Congressi il proprio lavoro, sotto forma di poster o di presentazione orale. Qualora ciò sia opportuno per il perfezionamento del loro lavoro di tesi, i dottorandi del terzo anno sono fortemente stimolati a frequentare e a svolgere parte della propria attività sperimentale presso laboratori di ricerca di altre prestigiose istituzioni nazionali o estere.
Modalità di ammissione all'esame finale
Alla fine dei corsi, generalmente entro il 30 ottobre, gli studenti completano le loro tesi che vengono sottoposte al giudizio di due revisori esterni, i quali potranno decidere di ammetterle all'esame finale o consigliare un rinvio di massimo 6 mesi. Se la tesi è approvata dai revisori, gli studenti riferiscono delle loro attività di ricerca e dei risultati ottenuti in un seminario formale, mediante una presentazione orale in ppt e un abstract in word, tenuto entro il mese di dicembre. Il seminario viene ascoltato dal Collegio dei Docenti, che valuta nel suo complesso il lavoro svolto dallo studente nonché i progressi nelle sue conoscenze teoriche, nell'autonomia progettuale e nelle capacità ideative. In base a questo, e considerate le valutazioni ricevute dai revisori esterni, il Collegio delibera l'ammissione all'esame finale.
Lo scorso anno, l'emergenza covid-19 ha reso necessario prorogare di alcuni mesi il passaggio all'esame finale, pertanto i dottorandi hanno potuto presentare al Collegio dei Docenti i risultati dei loro lavori ad aprile (dottorandi richiedenti la prima proroga) e a giugno (dottorandi richiedenti la seconda proroga). Nel presente anno, sono ancora state concesse proroghe per emergenza covid, di cui potranno usufruire i dottorandi del XXXV ciclo.
Modalità di svolgimento dell'esame finale
L'esame finale consiste nello svolgimento di un seminario formale di circa 40 minuti, nel quale il candidato illustra il proprio lavoro di tesi e ne discute il significato e le implicazioni di fronte ad una Commissione esterna. Segue una fase di discussione, nella quale il candidato risponde alle domande e alle richieste di chiarimento della commissione esaminatrice. Quest'ultima, come da regolamento, è composta da tre membri (più eventuali esperti della materia, max.2) esterni al Collegio dei docenti, almeno due dei quali provenienti da altre Università. Al termine delle presentazioni, la Commissione valuta il lavoro dei candidati ed esprime un giudizio sintetico, che viene letto al candidato al momento della proclamazione a dottore di ricerca. Generalmente le tesi di dottorato sono discusse normalmente entro il mese di febbraio, tuttavia, anche per la scelta della data dell'esame finale, come per l'ammissione, saranno tenute in considerazione le proroghe concesse per l'emergenza covid.
|