L’obiettivo unificante del DOTTORATO DI RICERCA IN TECNOLOGIE INNOVATIVE NELLE MALATTIE DELLO SCHELETRO, DELLA CUTE E DEL DISTRETTO ORO-CRANIO-FACCIALE è quello di fornire conoscenze teorico-pratiche e applicazione di tecnologie innovative trasversali che, mediante un approccio traslazionale, riuniscano insieme le varie specialità coinvolte nello studio delle patologie scheletriche e della cute appartenenti alla medicina di base, alle scienze mediche/chirurgiche applicate ed alla ricerca biomedica. L’approccio allo studio delle malattie dello scheletro e della cute (infiammatorie, degenerative, metaboliche e neoplastiche) è radicalmente cambiato negli ultimi anni con l’avvento di nuove metodologie di analisi (dalla anatomia clinica-strumentale alla interpretazione fisiopatologica, dalla biologia molecolare alla proteomica, dall’analisi morfologica (strutturale ed ultrastrutturale) e funzionale classica agli studi in vitro e su singola cellula). Ci sono inoltre evidenze sempre crescenti dell’importanza del coinvolgimento dei compartimenti staminali e del loro utilizzo come nel caso delle cellule mesenchimali di derivazione umana prelevate dalla polpa dentale e delle cellule del microambiente nella patogenesi delle suddette malattie. Appare infine da sottolineare lo sviluppo sempre crescente della medicina sperimentale e delle biotecnologie mediche/chirurgiche come la valutazione e l’utilizzo di nuovi biomateriali - biomimetici abbinati a tecniche chirurgiche sempre più sofisticate e mini-invasive. Data la multidisciplinarietà di tale approccio, si rende necessario quindi, un corso in grado non solo di preparare dottori di ricerca capaci di utilizzare le diverse metodiche, ma soprattutto di conferire loro una visione unificante dei processi preventivi, eziopatogenetici e terapeutici grazie all’applicazione di tecnologie innovative. OBIETTIVI FORMATIVI: 1. Attività di ricerca all'interno di un gruppo finalizzata allo sviluppo di una ben definita linea di ricerca; 2. Acquisizione di competenze avanzate sulle metodologie impiegate per il raggiungimento degli obiettivi definiti; 3. Acquisizione di competenze metodologiche su tecniche di base utilizzate nella ricerca ottenuta attraverso corsi di formazione teorico-pratica tenuti dai docenti del dottorato o da organizzazioni scientifiche; 4. Acquisizione di conoscenze teoriche sui progressi più rilevanti nel campo della ricerca ottenuta attraverso partecipazioni a: seminari scientifici; Corsi di Specializzazione ed Elettivi in cui si trattino argomenti di interesse (e non) medica; Congressi, Meetings, Workshops di interesse. 5. Acquisizione di capacità a presentare dati sperimentali, a discutere il contenuto di articoli apparsi nella letteratura scientifica e a comunicare i risultati acquisiti in campi rilevanti della ricerca.
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