SCUOLA DI DOTTORATO IN SCIENZE SOCIALI ED ECONOMICHE

Titolo della tesi: FEMMINISMO TRANSNAZIONALE E NAZIONI UNITE La Commission on the Status of Women come luogo di resistenza.

Femminismo transnazionale e Nazioni Unite: La Commission on the Status of Women come luogo di resistenza è un'etnografia che esamina l'azione collettiva del movimento femminista transnazionale all'interno del contesto delle Nazioni Unite, in particolare durante la Commission on the Status of Women (CSW). Lo studio si concentra su un network femminista transnazionale attivo in questo spazio. La metodologia combina osservazione partecipante, interviste semi strutturate, analisi di documenti e note di campo, permettendo di esplorare il livello micro, meso e macro dell’azione collettiva. L'etnografia rivela le dinamiche interne al network, tra conflitti, alleanze, organizzazione e produzione di significato, mostrando come le attiviste negozino potere in un'arena transnazionale. Superando la dicotomia "successo/fallimento" dei movimenti, vengono invece evidenziate le forme di resistenza quotidiana e la sopravvivenza del femminismo anche in fasi di apparente latenza. Questo dimostra come lo studio dei movimenti femministi possa arricchire l'analisi dell'azione collettiva e la metodologia etnografica, offrendo nuove prospettive epistemologiche e stimolando ripensamenti teorici. In sintesi, il lavoro offre un contributo innovativo, mostrando come la CSW sia un luogo di resistenza e un laboratorio di pratiche femministe transnazionali in dialogo (e conflitto) con le istituzioni globali.