Dottorato in FISICA

Elenco dei corsi/attività primo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate Lo studente potrà frequentare "Scuole di Fisica" (estive, invernali, primaverili o autunnali) per un massimo di 3 crediti. La scuola dovrà avere una durata minima di 5 giorni. Gli studenti presenteranno in segreteria del dottorato, al ritorno dalla missione, un attestato di partecipazione per convalidare i 3 crediti. Modalità di scelta del soggetto della tesi Il soggetto della tesi viene scelto dal Dottorando in base alla formazione personale e al percorso scientifico seguito. Qualora non fosse possibile individuare localmente competenze specifiche pienamente rispondenti alla scelta effettuata, e' possibile attivare una cotutela che comporti il coinvolgimento di docenti a livello internazionale. Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo I dottorandi dovranno - presentare un piano di studi, approvato dal direttore di tesi e dal referente del collegio assegnato a ciascun dottorando, per un totale di 12 crediti (circa 120 ore). I corsi devono essere scelti tra corsi dedicati al Dottorato, eventualmente anche presso le Università di Tor Vergata e Roma Tre e devono essere superati entro il 31 luglio con la media di 26/30 - presentare il progetto tesi entro il mese di ottobre. Il Collegio deciderà l’ammissione al secondo anno in base agli esami svolti e al progetto tesi presentato

Elenco dei corsi/attività secondo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate Il secondo anno e' dedicato allo svolgimento del lavoro di ricerca. Lo studente/la studentessa di dottorato parteciperà a workshop, scuole e convegni per integrare la propria formazione. La formazione sarà completata dalla partecipazione ai seminari generali di Fisica. Modalità di preparazione della tesi Comincia l'attività di preparazione della tesi, con modalità caratteristiche dell'argomento scelto. Modalità delle verifiche per l'ammissione all'anno successivo Entro il mese di ottobre del 2° anno il dottorando/la dottoranda consegnerà al Collegio l'aggiornamento del progetto di tesi e terrà un seminario sull'argomento (in presenza del Collegio e dei/delle dottorandi). Il direttore di tesi invierà al Collegio la sua relazione sullo stato di avanzamento del progetto. Il Collegio deciderà l’ammissione al 3° anno in base al seminario, al progetto aggiornato e allo stato di avanzamento della tesi.

Elenco dei corsi/attività terzo anno

Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate Il terzo anno e' dedicato al completamento del lavoro di ricerca ed alla stesura della tesi. Lo studente/la studentessa di dottorato parteciperà a workshop, scuole e convegni per integrare la propria formazione. La formazione sarà completata dalla partecipazione ai seminari generali di Fisica. Modalità di ammissione all'esame finale Il terzo anno viene dedicato esclusivamente alla tesi. Entro le scadenze prefissate dalle tre sessioni d'esame i dottorandi consegneranno la tesi che sarà inviata ai valutatori esterni decisi dal Collegio dei Docenti. Il Collegio esaminata la carriera accademica dei dottorandi approverà l'ammissione all'esame finale, in base ai giudizi del Direttore di tesi e dei Valutatori esterni il dottorando difenderà la tesi nella sessione scelta oppure nella sessione successiva Modalità di svolgimento dell'esame finale Il Rettore/La Rettrice forma le commissioni, che sono composte di tre membri, proposti dal Collegio e approvati dal Dipartimento, scelti fra coloro che hanno le competenze specifiche nei settori disciplinari previsti. Un mese prima la Commissione d'esame riceverà: la tesi del dottorando, la relazione sull'attività svolta dai candidati durante il corso dai Direttori di tesi,la relazione dei Valutatori esterni Gli esami finali dovranno concludersi entro le scadenze previste: entro il 30 gennaio nella I Sessione d'esame , entro il 30 maggio nella II Sessione d'esame, entro il 30 settembre nella III Sessione d'esame o, per i dottorandi con sospensioni di carriera o che hanno avuto un rinvio da parte dei valutatori esterni a seguito di giudizio negativo, nella prima Sessione d'esame utile. Il dottorando discuterà la tesi con la Commissione d'esame finale pubblicamente, in presenza del Direttore di tesi, del Collegio e di tutti Dottorandi.