Eventuali maggiori informazioni per le voci sopra elencate
Durante il terzo anno, i dottorandi partecipano alle attività seminariali organizzate dal dottorato. Al termine dell'anno, viene organizzata una giornata seminariale in cui gli studenti presentano le loro ricerche in corso a tutti i membri del collegio di dottorato. Gli studenti, inoltre, sono sollecitati a passare un periodo all'estero presso accademie o istituzioni internazionali per finalizzare la ricerca in via di definizione.
Anche per gli studenti del terzo anno, vengono organizzati seminari periodici interni in cui gli studenti del dottorato presentano agli altri studenti, ai membri del collegio dei docenti e ai membri del Dipartimento interessati, i risultati della loro ricerca. Per ogni presentazione viene individuato un discussant.
Modalità di ammissione all'esame finale
Attività supervisionata. Previo un nulla osta da parte del supervisore, il dottorando presenta al collegio, nel mese di luglio o settembre del suo terzo anno di studi, i risultati della propria ricerca e le intenzioni di studio relative agli ultimi mesi.
Sulla base di tale presentazione, entro il 31 ottobre, il collegio decide sull'invio della tesi di dottorato ai valutatori esterni, specialisti dell'ambito di ricerca della tesi. I valutatori redigono un giudizio scritto entro e non oltre il 1 dicembre.
Sulla base di tali giudizi, il collegio ammette lo studente all'esame finale oppure richiede una estensione dei lavori fino a 6 mesi.
Modalità di svolgimento dell'esame finale
La commissione d'esame è proposta dal collegio sulla base delle competenze relative agli argomenti oggetto delle tesi. La prova finale si svolge entro il mese di Febbraio dell'anno successivo alla fine del corso di dottorato. Tale termine può essere esteso con decisione del collegio, sulla base dei giudizi dei valutatori esterni, per un massimo di sei mesi.
|