JEAN-BAPTISTE REFALO-BISTAGNE

Dottorando

ciclo: XXXVIII
email: jeanbaptiste.refalobistagne@uniroma1.it
edificio: Facoltà di Lettere e Filosofia
stanza: Dipartimento di Scienze dell'Antichità




supervisore: Gian Luca Gregori
co-supervisore: François Kirbihler
cotutela: Université de Lorraine (Francia)

Ricerca: Gouverneurs, empereurs, koinon et cités d'Asie, de César à Néron : les proconsuls d'Asie, éléments essentiels du dialogue entre les provinciaux et le centre (48 av. J.-C. - années 60 ap. J.-C.)

La mia ricerca si interessa ai meccanismi di governo dei proconsoli della provincia d'Asia, soprattutto la conciliazione tra funzione diverse; come la rappresentanza del potere imperiale, l'amministrazione degli affari provinciali, ma anche la gestione di interessi personali e famigliari. Lo studio comincia a partire dal 48 a.C., quando la vittoria di Giulio Cesare a Farsalo permette al dittatore di imporre la sua influenza in Asia. Il termine cronologico dello studio è la fine del principato Giulio-Claudio, che rappresenta una tappa importante nella normalizzazione delle relazioni tra proconsole e imperatore.

La carica di proconsole d'Asia, una delle due magistrature più importanti dell'impero (ci sono soltanto due provincie pubbliche che sono governate da consolari, l'Asia e l'Africa), aiuta a capire come le élites continuano a praticare il potere durante il principato, ma anche i loro legami con l'imperatore e i provinciali. Il punto focale del mio studio è l'analisi delle relazioni pubbliche e private dei governatori con le comunità locali, pensandole a livello dell'Impero romano: i proconsoli si inseriscono allora in un sistema imperiale globale, in cui le loro azioni hanno ripercussioni sui loro interessi politici personali. Questi rapporti possono influenzare le élites locali e regionali, permettendo di analizzare il ruolo dei governatori nella trasmissione di alcuni usi romani, poi trasformati dalle popolazione locali. Uno degli obbiettivi maggiori di questa ricerca è quindi quello diI identificare le reti dei proconsoli d'Asia verso le città o verso i membri dell'élite locale. Perciò, il mio corpus è composto di fonti letterarie, epigrafiche, numismatiche e archeologiche, le due prime sono le più importanti quantitativamente e qualitativamente.

Produzione scientifica

11573/1390898 - 2020 - Le ultime acquisizioni dal teatro di Terracina e l'eccezionale iscrizioni del triumviro M. Emilio Lepido
Cassieri, Nicoletta; Gregori, Gian Luca; Refalo-Bistagne, Jean-Baptiste - 01a Articolo in rivista
rivista: MÉLANGES DE L'ÉCOLE FRANÇAISE DE ROME. ANTIQUITÉ (Roma : École française de Rome) pp. - - issn: 1724-2134 - wos: (0) - scopus: 2-s2.0-85091623850 (3)

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