Ricerca: Curatela performativa come metodologia ecologica
Curatela performativa come metodologia ecologica
La ricerca che svilupperò durante il percorso di dottorato “Ecologie della scena” dell’Università La Sapienza di Roma, è in primo luogo un approfondimento teorico che incroci da un lato l’analisi e lo sviluppo della pratica curatoriale come una pratica performativa, e cioè come un agente trasformativo, e dall’altra una conseguente mappatura di esperienze artistiche interdisciplinari che abbiano come tema l’ecologia, ma che allo stesso tempo siano in grado di utilizzare l’ecologismo come modalità intenzionale e progettuale nella creazione di progetti culturali di diverso formato. Tutta la fase teorica e di raccoglimento ed incrocio dei vari dati sarà poi finalizzata alla creazione di un progetto curatoriale site-specific sulla città di Roma in collaborazione con l’Azienda Speciale Palaexpo.
Punto di partenza del progetto è un lavoro di mappatura e ricognizione in primo luogo di una serie di progetti artistici e curatoriali di arte visiva e performativa – performance, spettacoli di prosa, dispositivi dialogici, progetti partecipativi, formati ibridi, festival, programmazioni culturali e mostre – nazionali e internazionali degli ultimi anni, per costituire una palette metodologica, in grado di guidare la raccolta dei dati e la successiva messa in pratica dei principi raccolti.