Il primo curriculum in composizione architettonica e urbana affronta i temi e gli strumenti della ricerca in architettura. Lo svolgimento del corso nei tre anni si struttura attraverso lezioni che illustrano posizioni e metodi differenti nella ricerca in architettura in ambito nazionale e internazionale; attraverso sperimentazioni progettuali che indagano le tematiche del progetto; attraverso seminari tematici nei quali i dottorandi sviluppano le loro capacità di ricerca e di elaborazione critica su questioni delimitate e specifiche della ricerca in composizione architettonica.
Il rapporto tra architettura e costruzione costituisce il nucleo centrale su cui si concentrano i temi di ricerca: la costruzione della forma, la costruzione del progetto, la costruzione dell'edificio, la costruzione della città, infine la costruzione della critica, anche seguendo un'importante indicazione di Franco Purini: " (...) passare dall'idea del comporre per costruire al costruire per comporre, ovvero vedere il costruire non già come il semplice compimento di un atto compositivo che ha le sue regole, ma assumendo il costruire come dato fondamentale attraverso il quale riscoprire e ridefinire la sostanza volatile, stratificata e indicibile della composizione architettonica."
La relazione tra l'architettura, le arti e le tecniche costituisce l'ambito culturale all'interno del quale il ricercatore stabilisce i propri orizzonti scientifici. La relazione tra architettura e tecniche rappresenta un luogo di sperimentazione il cui fondamento è sempre il principio costruttivo in tutte le possibili definizioni. Infine il tema, troppo spesso eluso dalla ricerca scientifica, dei principi e dei procedimenti della costruzione formale assume nella contemporaneità la necessità di essere affrontato, oltre che una rilevanza permanente, per l'opera dell'architetto. La questione della "costruzione della forma" assume un particolare connotato disciplinare, definendo di fatto l’ambito scientifico dominante nella composizione architettonica e urbana, le permanenze teoriche e tematiche, nonché gli studi che delineano strumenti e azioni della composizione, come vie possibili per le ricerche sul progetto di architettura e sul progetto urbano.