Ricerca: L’aquila di Esopo parla al drago cinese: il caso di 意拾喻言 YISHIYUYAN
Yingying Gu, Curriculum Asia Orientale, 37° ciclo
ABSTRACT PROGETTO DI RICERCA:
Per ragioni sociali e naturali, un punto spinoso nella traduzione degli scritti letterari consiste negli ostacoli alla comprensione causati dalle differenze culturali e storiche. Viste la flessibilità e la varietà semantica a livello lessicale e le divergenze nei sistemi linguistici e socioculturali tra le lingue, non di rado esiste un rischio di corrispondenza leggermente mancata tra la lingua di partenza e quella d’arrivo. Osservando l’uso di particelle e di citazioni, si cercherà di rinquadrare la 意拾喻言 Yishiyuyan, la prima traduzione della favola esopica nella Cina moderna, una riscrittura che tiene conto non solo del livello linguistico del lettore della lingua d’arrivo, ma anche se e come renda gli scritti più facilmente comprensibili e trasmissibili a livello culturale.
11/2021 - oggi: Dottoranda in Civiltà dell’Asia e dell’Africa presso l’Istituto Italiano di Studi Orientali (ISO) – Sapienza Università di Roma
Titolo del progetto: L’aquila di Esopo parla al drago cinese: il caso di 意拾喻言 YISHIYUYAN
Supervisore: Prof. Paolo De Troia (Sapienza Università di Roma); co-supervisore: Prof. Davor Antonucci (Sapienza Università di Roma)
10/2018-09/2020: Laurea magistrale in Linguistica presso Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
09/2010-06/2014: Laurea quadriennale in Lingua italiana presso Hebei Normal University Of Science & Technology (Cina).