Titolo della tesi: Caratterizzazione dei marcatori tumorali nei tessuti affetti da carcinoma squamocellulare della laringe: risultati preliminari.
Premessa: I recettori per le neurotrofine sono stati estensivamente studiati in ambito delle neuroscienze. Recentemente il loro ruolo è stato approfondito anche in campo oncologico. Il recettore della neurotrofina p75 a bassa affinità (p75NTR) è stato rilevato nelle cellule tumorali primarie di diversi tumori squamosi e dibattuto quale indice affidabile di tumorigenicità, invasività, resistenza alla chemioterapia e coinvolto nella transizione epitelio-mesenchimale.
Obiettivo dello studio: stabilire l’espressione e il significato clinico della cascata del recettore p75, in particolare nell'acquisizione di tumorigenicità e invasività da parte delle cellule tumorali laringee, mediante l’espressione di Full Lenght (FL- p75NTR) e delle due isoforme generate a seguito del suo cleavage intracitoplasmatico rispettivamente p75CTF e p75ICD nel carcinoma laringeo e nel tessuto sano.
Materiali e metodi: lo studio ha coinvolto 16 pazienti affetti da carcinoma laringeo reclutati presso il Dipartimento Organi di senso, DAI Testa-Collo del Policlinico Umberto I, Sapienza Università di Roma. Criteri di inclusione: carcinoma laringeo localmente avanzato (T3-T4) trattato con terapia chirurgica. Criteri di esclusione: pregressa terapia radioterapica, o terapie neoadiuvanti, T1-T2.
Per ciascun paziente è stata valutata l’espressione attraverso analisi Western Blot dei livelli di alcune molecole quali p75NTR, p75CTF e p75ICD e confrontati con noti marcatori di staminalità ABCG2 e TNF alfa.
Risultati L’espressione di p75NTR totale è risultata statisticamente alterata nei campioni di carcinoma laringeo rispetto ai tessuti sani. Il cleavage di p75NTR FL e, quindi, dei livelli di p75NTR ICD è risultata inferiore nei campioni neoplastici rispetto ai tessuti sani. La differenza osservata è risultata statisticamente significativa
Conclusioni Gli elevati livelli di p75NTR e il suo cleavage sono correlati con l’aggressività locale, come confermato dalla co-espressione di alti livelli dei noti marcatori tumorali TNF alfa e ABCG2. Pertanto p75NTR appare coinvolto nella regolazione del ciclo cellulare, nella aggressività locale e nel potenziale metastatico. L’analisi su ampia scala di p75 NTR e dei suoi prodotti potrebbe contribuire a una migliore stratificazione prognostica preoperatoria nei pazienti con carcinoma laringeo al fine di migliorare la sopravvivenza.